ADE

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Iniziamo con Ade, solo perché inizia con la lettera A ed è uno dei figli di Crono.

Ade nasce dall'unione tra Crono e Rea, i due titani figli di Urano e Gea. Appena nato viene inghiottito dal padre...e questa è la storia della sua vita!
Scherzo...
Anni dopo viene vomitato (questo bambino ha passato proprio una bella infanzia!), per poi allearsi con Zeus nella lotta contro il padre. Zeus gli sarà riconoscente promuovendolo suprema testa degli inferi (e che riconoscenza!). Negli inferi resterà solo e soletto per un po' finché non decide di cercarsi una bella ragazza da sposare ed è così che nasce il mito di Persefone, o Proserpina.

IL MITO DI PERSEFONE
Persefone, figlia di Zeus, dio dei fulmini e di Demetra, dea dell'agricoltura (altri dicono di Zeus e Stige, dea dell'omonimo fiume infernale), era una giovinetta che viveva felice, forse, sulla Terra. Suo zio Ade, un bel giorno, non sapendo cosa fare, decide di rapirla. Con il suo carro e i suoi quattro cavalli neri (tanto per sembrare una persona simpatica), sale sulla terra e vede la bella Persefone che sta raccogliendo dei fiori. Ade si innamora di lei a prima vista, così decide di prendere Persefone e di portarla con se nel mondo dei morti, non sapendo che le ragazze non si conquistano in questo modo. Passano un po' di giorni e Demetra, la madre di Persefone, inizia a chiedersi dove fosse finita la figlia. La cerca in lungo e in largo per tutta la Terra dimenticandosi dei propri doveri, così gli uomini passarono dei brutti momenti di carestia (poveracci, non centrano mai niente e sono sempre loro a risentire delle azioni degli dei...). Tornando a Demetra...Demetra non riuscì a trovare la figlia, ma un giorno incontrò una certa Ecate, dea degli incantesimi e degli spettri, che le disse di aver udito le urla di Persefone mentre qualcuno la stava rapendo, ma di non aver visto la faccia del rapitore e le suggerì di chiedere ad Elios, dio del sole, che da lassù vedeva tutto. Elios disse a Demetra che era stato Ade a rapire la figlia. Demetra, sentendosi tradita dalla propria famiglia (del resto Ade era suo fratello), decise di far piombare la terra in carestia; e così accadde. Dopo qualche tempo dovette intervenire Zeus in persona, il quale ordinò ad Ade di liberare Persefone. Ade, non potendo disubbidire, tramò un inganno e così fece mangiare dei semi di melograno a Persefone. Ora, la leggenda vuole che, chiunque mangiasse del cibo nel mondo dei morti, non potesse risalire a quello dei vivi. Potete solo figurarvi la reazione di Demetra quando scoprì ciò. Zeus dovette intervenire nuovamente, non potendo però cambiare la legge. Decise così che Persefone avrebbe dovuto passare tanti mesi negli inferi con Ade quanti erano i chicchi di melograno da lei mangiati. Fu così che Persefone tutti gli anni passa sei mesi con Ade e sei mesi con la madre Demetra. Non è un caso che sia inverno e autunno nei mesi che lei passa negli inferi, ed estate e primavera in quelli che passa sulla terra.

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