IPERIONE

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Iperione, o Iperone, titano della vigilanza e dell'osservazione, talvolta del sole, fu sposo di Teia e padre di Elio, il sole, Eos, l'aurora, e Selene, la luna, gli Iperionidi. Originariamente, però, la parola Hyperion era un epiteto del Sole e letteralmente significava che si muove al di sopra, o colui che sta in alto.

Inoltre Diodoro lo definisce padre dei fenomeni celesti e quindi viene identificato come il "primo astronomo"

IL PILASTRO DELL'EST
Ultimo dei fratelli che aiutarono Crono a detronizzare Urano, fu Iperione, che si posizionò all'angolo Est. Secondo me viene scelto proprio l'est in quanto il titano rappresenta il sole e il sole sorge ad est...questa però è solo una mia interpretazione personale.

LE MANDRIE E LE GREGGI DI IPERIONE
Sulle coste della Sicilia Iperione, secondo altri, invece, fu Elio, faceva pascolare sette mandrie, da lui definite splendide di cinquanta capi ciascuna e alcune greggi di pecore.
Si dice che Odisseo, dopo aver evitato le Rocce Vaganti, in vista della costa siciliana, fece giurare ai suoi uomini di non mangiare o rubare il bestiame di Iperione. Una volta sbarcati, però, le provviste si esaurirono in fretta, così gli uomini di Odisseo iniziarono a cacciare e a pescare, ma non ebbero molto successo.
Euriloco, il genio della situazione, mosso dalla fame, indusse i compagni a rubare qualche capo di bestiame e li convinse dicendo che in cambio avrebbero eretto a Iperione uno splendido tempio una volta tornati a Itaca.
Quando Odisseo si fu addormentato, dunque, iniziarono l'Euriloco's Party: si impadronirono di alcune vacche, le sgozzarono, offrirono le ossa della coscia e il grasso agli dei e arrostirono tanta carne da poter banchettare addirittura ininterrottamente per sei giorni di fila.
Odisseo, però, a causa delle urla dei compagni che facevano festa, si svegliò e scoprì l'accaduto e cercò di convincere i compagni ad imbarcarsi il più in fretta possibile e lasciare l'isola.
Iperione fu informato del furto da Lampezia, sua nipote e capo mandriana.
Non potendo fare nulla senza il permesso di Zeus, Iperione si lagnò con il padre degli dei, il quale, visto che la nave di Odisseo aveva ripreso il mare, scatenò un'improvvisa tempesta. A causa della violenza del temporale, la nave affondò e tutto l'equipaggio affogò, tutti tranne Odisseo, ovviamente.

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