Mnemosine, la personificazione della memoria, fu una delle titanidi amata da Zeus. Con lui giacque per nove notti sul monte della Pieria e dopo un anno partorì nove figlie, le muse (Clio, Euterpe, Thalia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania, Calliope). Secondo Pausania, invece, le figlie sarebbero state solo tre: Melete, Mneme e Aoide.
I NOMI DELLE COSE
Diodoro Siculo riferisce che questa divinità diede i nomi alle cose, in modo da poter parlare e capirsi, così non ci sarebbero stati più fraintendimenti. Inoltre la titanide aveva il potere di far ricordare le cose, da qui il suo nome, che dal greco, significa ricordo.
LA DISCESA AGLI INFERI
A Livadia, sede del celebre oracolo di Trofonio, era presente un portale che conduceva agli inferi. Qui si faceva bere a coloro che venivano a consultarle l'oracolo, prima l'acqua del Lete, perchè dimenticassero ogni pensiero non consono alla loro catabasi, poi quella di Mnemosine, perché ricordassero ciò che avrebbero visto e sentito nell'Ade.
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Gli Dei Greci (e altri esseri)
No FicciónMi è sempre piaciuta la mitologia greca, così ho deciso di mettere insieme un po' di informazioni e scrivere...
