Heart

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Chiamata in arrivo da: Roxy

Sento la testa pesante,le mani tremare e il cuore spezzarsi in mille pezzi. Guardo il telefono e lo stringo tra le mani,chiudo gli occhi volendo che quel nome scompaia dalla mia vista e dallo schermo del telefono,ma ciò non succede. Quando li riapro il nome è sempre lì,impresso sullo schermo di quel dannato cellulare. Le lacrime minacciano di uscire e sento un nodo indissolubile alla gola

-"amore...chi è? Perché stai tremando?" I miei occhi si fanno lucidi e lo guardo lanciandogli il telefono. Lui abbassa lo sguardo al telefono e si alza di scatto cercando di spiegare. Apre la bocca per parlare ma io lo fermo subito,dandogli uno schiaffo facendogli girare la faccia.

-"E pensare che non avrei mai dubitato di te,perché pensavo fossi diverso...invece sei uguale a tutti gli altri. Un gran figlio di puttana come gli altri" dico mentre alcune lacrime scendono sulle mie guancie pallide.

Mi abbasso per prendere i miei vestiti,esco dalla stanza velocemente,indossando i vestiti lungo le scale. Arrivo di sotto e sento le urla di JB dietro di me. In salotto trovo tutti,compreso il ragazzo nuovo. Mi guardano tutti con uno sguardo confuso e malinconico. Hanno sentito le nostre urla. Alex e Mark si alzano in contemporanea e vengono verso di me,mi butto tra le loro braccia scoppiando a piangere.

-"Portatemi via da qui...vi prego..." sussurro con la voce spezzata. Sento dei rumori provenire dalle scale.

-"Cris. Aspetta ti prego posso spiegare" Sento la voce di JB,e per la prima volta nella mia vita quel suono mi da il volta stomaco. Mi fa schifo anche sentirlo parlare. Tremo tra le braccia dei miei migliori amici e Alex mi porta verso l'uscita accarezzandomi la testa. Sento JB avvicinarsi a enormi falcate ma non riesce a prendermi perché Mark lo spinge via.

-"No JB no." Dice Mark serrando la mascella.

In fretta e furia usciamo tutti da quella casa,perché l'aria é diventata irrespirabile. Uscendo i miei occhi verdi si scontrano di nuovo con un paio color cioccolato fondente. I suoi occhi sono così profondi. Mi guarda, mi studia. Sta osservando le lacrime rigare il mio volto. Ci lanciamo un ultimo sguardo e successivamente esco seguita da Alex e Mark.

~Pov Jackson

Quel pomeriggio avevo deciso di conoscere meglio i ragazzi,anche se non sono un tipo socievole volevo comunque sapere con cui avrei dovuto vivere fino a quando non sarei tornato nella mia città. Scendo le scale e trovo tre ragazzi seduti sul divano,le gambe di uno dei tre sono occupate da una ragazza con i capelli corti,lui la stringe a se,con dolcezza. Ennesima coppia del cazzo. Altri due ragazzi invece sono seduti su un grande tappeto,vicino ad un grande camino acceso. Noto che il mio migliore amico è assente e anche la sua ragazza lo è. La sua ragazza...già. Sarei un bugiardo se dicessi che non sono rimasto colpito da lei,insomma grandi occhi verdi e profondi,lunghe ciglia naturali,capelli lilla tinti e labbra carnose. La pelle pallida e il fisico slanciato,con curve armoniose e il seno prosperoso.

-"Hey Jackson! Siediti con noi. Non stare fermo li impalato" sento la voce di uno dei due ragazzi richiamarmi dai miei pensieri molto genuini sulla fidanzata del mio migliore amico. Mi avvicino a loro fingendo un sorriso. Mi siedo su una poltrona vicino al divano grande e li guardo.

Subito cominciamo a parlare,del più e del meno,noto subito un ragazzo che sta in silenzio per tutta la nostra conversazione,guardando tutti quelli che parlano. Decido di non farci molto caso,anche perché se avesse voluto parlare l'avrebbe potuto fare tranquillamente.

-"Allora Jackson che ci f-" sta per chiedermi Alex ma si ferma dopo che sente delle urla provenire dal piano di sopra,sospira e abbassa lo sguardo.

-"Cosa succede?" Chiedo quando non sento più i rumori,Mark mi guarda e alza le spalle.

-"Solita storia,litigano,fanno pace,litigano e poi rifanno pace" gesticola con le dita facendomi confondere ancora di più. Yugyeom sospira e decide di spiegarmi meglio.

-"Ultimamente ci sono Cris e JB che non vanno molto d'accordo,litigano davvero spesso,a volte non si parlano per giorni,ma alla fine fanno sempre pace. Da quello che ho capito,JB sta trascurando la sua fidanzata per il lavoro,e lei soffre molto per questo. Lui sembra starci male,ma comunque non fa nulla per rimanere con lei di più" spiega attentamente

-"Noi ovviamente stiamo male per lei,perché siamo tutti una famiglia e quindi quando uno di noi sta male,tutti gli altri avvertono il dolore di quest'ultimo. Ma sinceramente non sappiamo più che fare" aggiunge Alex.

Annuisco e mi appoggio tranquillamente al braccio della poltrona.

Quindi litigano.

Interessante

I miei pensieri vengono di nuovo disturbati da Cris che scende le scale,vestendosi con fretta e furia. Sta piangendo. I suoi occhioni verdi sono bagnati dalle lacrime. Mi perdo di nuovo a osservarla,nei movimenti e negli atteggiamenti. Si è completamente gettata tra le braccia di Alex e Mark,sono i suoi migliori amici,è giusto così.

-"Portatemi via da qui....vi prego..." sento la sua voce,diventare sempre più stridula e spezzata dalle lacrime e dai singhiozzi. Guardo la scena completamente immobile,vestendo i panni dello spettatore.

Alex appoggia un braccio intorno alle sue spalle e le accarezza I capelli,la porta verso l'uscita e solo adesso noto JB scendere come una furia a petto nudo. Cerca di avvicinarsi a Cris con la scusa di poter spiegare. Ma Mark lo blocca,spingendolo. Lui si porta le mani nei capelli e tira un pugno alla parete per poi sedersi sul divano con le mani in faccia.

Sposto di nuovo lo sguardo su di lei e vedo che i suoi occhi non sono più gli stessi,sono pieni di sofferenza,delusione e amarezza. Mi sta guardando così lo faccio anche io,la guardo dimenticando chi ci sia intorno,tuffandomi per l'ennesima volta in quel colore così bello. Ci scambiamo uno sguardo intenso, subito dopo esce di casa lasciando il mio sguardo vuoto a mezz'aria.

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