Ritorni pt2

70 14 1
                                    

Pov Cris

-"Sono tornato!" Sento una voce,la sua voce. Mi vengono i brividi e comincio a tremare,non voglio essere scoperta così. Guardo velocemente Jackson e lui serra la mascella.

-"Piccola corri. Vai in camera tua e fai finta di dormire." Mi prende il viso tra le mani e mi detta queste indicazioni,io annuisco e lui mi bacia. Un piccolo bacio a stampo. Pieno di paura e speranza.

Mi alzo velocemente e corro in camera mia,mi do una sistemata allo specchio e subito dopo mi metto a letto facendo finta di dormire.

La porta si spalanca e il suo profumo invade le mie narici. Stringo il cuscino con una mano. Mi é mancato così tanto.

Sento il letto affondare e una mano accarezzarmi la testa,poco dopo percepisco il suo respiro vicino e le sue labbra contro le mie. Quanto mi sono mancate queste labbra. L'istinto di alzarmi e baciarlo con passione e tanta,ma quando ripenso a quello che mi ha fatto,mi viene solo da vomitare.

Si allontana da me e farfuglia qualcosa con Jackson. Sento la porta chiudersi e apro gli occhi,guardo la luna dalla finestra e mi scende una lacrima. Mi giro su un fianco e mi lascio trasportare dal sonno,addormentandomi profondamente.

Pov Jackson

Ammetto di non aver mai avuto così tanta paura nella mia vita. Non voglio essere scoperto con le mani nel sacco. So che quello che stiamo facendo è dannatamente sbagliato. Infilo velocemente una canotta e scendo di sotto. Lo vedo,lui è davanti a me.

-"Amico!" Sorrido e lui fa lo stesso venendomi incontro,mi abbraccia calorosamente e io lo stringo a me,si stacca e mi da una pacca sulla spalla.

-"Sei pieno di lividi!" Noto subito i suoi lividi e comincio ad esaminarli,lui mi abbassa le mani e sospira.

-"Dove sono gli altri? Cris? La mia piccola dov'è?" Chiede ansioso,getta il borsone per terra e sale velocemente le scale senza aspettarmi,

La sua piccola. SUA.

Salgo velocemente le scale,andando nella sua camera,mi appoggio allo stipite della porta e guardo la scena. Lui vicino a lei. Le sue mani su di lei. Le sue labbra su di lei. Mi fa male il petto,sento un macigno. La testa diventa pesante. Quello non sono io. Quelle mani non sono le mie,quelle labbra non sono le mie. Voglio solo urlare che poco fa lei era nel mio letto. Io fino a poco fa ero dentro di lei. Lei è Mia.

-"Possiamo parlare?" Sussurra il moro e io sospiro per annuire. Scendiamo di sotto e subito ci sediamo sul divano. Uno difronte all'altro.

-"Cosa le hanno fatto?" Vedo che  Stringe i pugni e guarda dritto nei miei occhi. Serro la mascella e ricambio lo sguardo.

-"L'hanno aggredita,stasera siamo andati a ballare al Night...e mentre lei girava da sola,tre uomini di Jay l'hanno presa per poi portarla in bagno. Quando io sono arrivato lei aveva tutti quei lividi e uno degli uomini la teneva contro il muro con le gambe aperte. Lui aveva la cerniera sbottonata ma fortunatamente sono arrivato in tempo. Ho ucciso quel pezzo di merda" spiego tutto e stringo la tuta nella mia mano. Posso vedere la paura nei suoi occhi,la gelosia. È sconcertato.

-"Grazie Jake sei un vero amico!" Mi abbraccia subito e io per la prima volta nella mia vita mi sento un traditore. Non posso farci nulla,lei per me è diventata una droga. Quella preferita,quella di cui non puoi mai fare a meno. Quella di cui hai sempre e costantemente bisogno. Mi allontano subito e lo guardo fingendomi triste e dispiaciuto.

-"C'è un problema però..." sussurro con la voce spezzata

-"Cosa?" Mi guarda confuso.

-"Lei vuole lasciarti,perché ha ricevuto una telefonata a tuo carico dove una donna gemeva ed ansimava il tuo nome più volte.." dico tutto d'un fiato e lui spalanca gli occhi.

-"Per tutto il periodo che sono stato in quella fottuta città non ho mai preso il cellulare,non potevo!" Si porta le mani nei capelli,chiudendo gli occhi. È come immaginavo,qualcuno cerca di incastrarlo. Non avrebbe mai fatto una cosa così a lei. La ama troppo.

-"Amico,la vedo grave la cosa,io ti consiglierei di lasciar perdere e di trovare un altra ragazza. C'è ne sono tante meglio di lei!" Cerco di convincerlo che c'è di meglio,dicendo una bugia. Non c'è nessuna meglio di lei. La verità è che la voglio solamente per me,so di essere egoista,ma io continuerò questa cosa alle sue spalle o allo scoperto,non importa. Lei sarà mia di nuovo. Ancora e ancora.

-"Tu non capisci,io non posso perderla,io la amo!" L'ennesimo tuffo al cuore. Annuisco e mi alzo.

-"Vado a dormire" Annuncio e lui annuisce augurandomi la buonanotte. Salgo velocemente le scale e vado in camera mia chiudendo la porta. Mi ci appoggio contro e sospiro. Devo fare qualcosa.

Candy Shop~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora