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-"Dio Cris! Ho finalmente capito che voglio pentirmi delle mie scelte,la mia scelta sei tu! Nel bene e nel male!" Tira un pugno alla porta vicino alla mia testa e io sussulto,Non mi da il tempo di rispondere, perchè le sue labbra assaporano le mie

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-"Dio Cris! Ho finalmente capito che voglio pentirmi delle mie scelte,la mia scelta sei tu! Nel bene e nel male!" Tira un pugno alla porta vicino alla mia testa e io sussulto,Non mi da il tempo di rispondere, perchè le sue labbra assaporano le mie.

Pov Jackson

Non so cosa mi sia preso,non so perché l'ho fatto. Lei è tornata con lui e io ormai sono solo il terzo incomodo,questo è l'ennesimo tradimento. Le mie labbra adesso sono sulle sue e le mie mani vagano lungo il suo corpo. La prendo in braccio e con uno scatto veloce la faccio sedere sul lavandino,le apro le gambe e mi metto in mezzo,mi stacco a malincuore dalle sue labbra e passo sul collo,lasciando lenti baci e dolci morsi,comincia a gemere ed è musica per le mie orecchie,passo due dita sul suo bacino e sbottono il suo pantaloncino velocemente introducendo una mano al suo interno. Cerco di accarezzarla e di farla stare bene.

-"No!" Mi tira uno schiaffo che mi fa girare la testa di lato,mi tocco la guancia bollente e la guardo negli occhi. Il suo sguardo è completamente perso. Nell'odio. 

-"Io non voglio più niente da te! Ti odio Jackson! Capisci? Mi fai schifo!" Le sue parole sono taglienti,affilate come lame,e mi colpiscono dritto al petto,al cuore. Causandomi un enorme dolore. Cerco di avvicinarmi ma lei scende dal lavandino,si abbottona i pantaloncini e si sistema.

-"Saremo potuti essere perfetti insieme,avremo potuto far invidia al mondo. Ma tu,dannata testa di cazzo,sei uscito da qui dentro di tua spontanea volontà. Non dando a me la possibilità di spiegare o di decidere!" Indica il suo cuore. Altro tuffo al cuore,lei mi voleva. Mi viene in mente una domanda da farle. Una sola.

-"Rinuncieresti a lui per stare con me?!" Spero che dica di si,ma le mie false illusioni cadono quando la sua risata riempie la stanza.

-"Prima l'avrei fatto,ma ora...non sei più niente per me Jackson,non sei più nulla. Se sono diventata così è solo colpa tua,e del tuo stupido egoismo" si avvicina a me e mi guarda intensamente negli occhi.

-"Tu non esisti più" mi dice fredda e il mio cuore si spezza di nuovo. Allora è vero,è finita per sempre. Non può essere così,non deve essere così. Apre la porta e fa per uscire

-"No! Tu non puoi andare via! Io Ti....ti..." le parole mi muoiono in gola e lei si gira di scatto,i suoi occhi diventano verde chiaro.

-"Cosa Jackson...Cosa?" Dice più pacata. Scuoto la testa

-"Sii felice con lui piccola...Mi dispiace per tutto" dico tutto d'un fiato. Lei sospira e sbatte la porta andandosene.  Mi appoggio al lavandino e butto la testa contro il vetro,comincio a singhiozzare e a stringere i pugni.

-"Io ti...amo....Cris...ti amo..."

Pov Cris

Esco velocemente dal bagno,aspettavo che lui dicesse quelle parole,ma non le ha dette e tanto meno le pensa secondo me. Sono stata una dei suoi tanti giocattolini. Nonostante tutto quello che mi ha fatto passare,io non lo odio,anche se gliel'ho detto in faccia. Tutto quello che gli ho detto era una grossa bugia. Non provo le cose che gli ho urlato contro,anzi provo cose che non dovrei sentire per lui. Sento qualcuno picchiettare la mia spalla. Mi giro e vedo una ragazza poco vestita,con i capelli rossi.

-"Scusa,ho visto che sei entrata in bagno con il mio ragazzo,Jackson. Lui è ancora ?" Spalanco gli occhi. Il suo ragazzo....

Le mani cominciano a tremare,la testa a girare e le gambe diventano molli come burro.

-"Hey ci sei?! Parlo con te!" Mi scuote le mani davanti alla faccia ma io continuo ad ignorarla.

-"Per caso Jackson ti ha fatto urlare così tanto che la voce non c'è l'hai più?" Mi dice appoggiando una mano sul suo fianco,facendo spostare tutto il suo peso,da una parte. In quel momento non ci vedo più. Le tiro un pugno sul naso con tanta violenza e lei cade a terra.

-"Non scambiare i tuoi vestiti con i miei,puttana!" Ringhio contro di lei e corro via fuori dal locale,senza avvisare nessuno. La prima persona che vedo è BamBam. È appoggiato ad un muretto e sta felicemente bevendo un bicchiere d'acqua. Lui non beve alcool o roba simile. Mi avvicino velocemente.

-"Bammy portami a casa,ti prego" scoppio a piangere tra le sue braccia e lui mi stringe forte,dopo poco saliamo in macchina e sfrecciamo tra le strade luminose di una meravigliosa Seoul notturna.

Spazio autrice
Ciao ragazze,scusate l'assenza ma sono stata un po impegnata con la scuola,spero che il nuovo capitolo vi sia piaciuto. Scusate eventuali errori.
Cris ❤

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