Harry's pov
Settembre fu caotico, eravamo sempre in mezzo alle interviste ed impegni televisivi.
In quel momento Niall stava rilasciando un'intervista, io e Louis avevamo litigato perché "Devi smettela di flirtare con la gente sotto ai miei occhi, mi infastidisce!" Quante volte avrei dovuto ancora dirgli che c'è differenza tra l'essere gentili e flirtare?
Così senza pensare mi avvicinai a lui abbracciandolo da dietro e depositando piccoli baci sul suo collo, lui si lasciò andare contro il mio petto, volevo solo che non ce l'avesse con me, cosí lo voltai e
<<Louis, posso farti un pompino?>>
<<Oh, l'adorerei, solo aspetta>>
Niall scoppió in una fragorosa risata e si girò verso di noi, cazzo, eravamo davvero nei guai.
Liam ci tirò per le braccia verso il bagno.
<<Ragazzi, accidenti! Ma che combinate? Vi scambiate favori sessuali in diretta nazionale?>>
Tipico di Liam, anche se è incazzato non dice parolacce, Louis prese parola e per un attimo pensai che stesse per dire qualcosa per tirarci fuori dai guai, ma era Louis e lui adorava mettere in difficoltà le persone.
<<Lima, come vedi il mio cazzo é ancora nelle mutande, purtroppo>> mi misi le mani sul volto, arrossendo, Liam mi mise una mano sulla spalla
<<Ragazzi, a me non interessa cosa fate fra di voi, ma si é sentito, probabilmente non solo negli studi ma anche nell'intervista, sapete vero cosa significa? I capi vorranno delle spiegazioni, dovremmo ragionarci insieme e trovarle>>
Annuii distrattamente mentre Louis mi mise una mano intorno ai fianchi, appena Liam lasció il bagno mi girai verso il muro e ci sbattei la testa contro
<<Sono uno stupido, uno stupido, che diavolo mi é preso?>>
Louis fu subito dietro di me e
<<Amore calma, nessuno l'avrà notato ed anche se fosse, stiamo insieme e ci amiamo e questo non può essere un problema per nessuno>> poi mi bació, ma io, esattamente come lui, non credetti a quelle parole.***
Una telefonata.
Dei fogli sul tavolo.
Le urla.E' iniziata così.
<<Voi due! Ma che avete intenzione di fare eh?>> uno dei manager iniziò ad urlarci contro.
Non sapevamo che dire, che fare.. per fortuna Louis e il suo senso dell'umorismo ci tirarono fuori dall'imbarazzo. O almeno ci aveva provato.Louis's Pov
L'unica cosa a cui riuscivo a pensare era Merda!Merda!Merda! Che doveva fare ora?
Guardavo Harry che aveva un'espressione indecifrabile sul viso.
Che hai amore? Hai paura?
Mi sentivo così impotente da non riuscire quasi a muovermi ma parali. Parlai perché non riuscivo a vedere Harry, il ragazzo di cui ero innamorato, con quell'espressione.<<Possiamo capire di cosa stiamo parlando esattamente?>> la voce mi uscii un po più sarcastica di quello che avrebbe dovuto, perché vidi Simon e Harry Magee, uno dei nostri manager, infuriarsi ancora di più.
<<Louis! Lo sai benissimo di cosa stiamo parlando. Lo sapete tutti!>> sembra rilassarsi un po dopo aver detto queste parole ma continua. <<E voi tre che dite eh! Pensavo ci teneste un pò più di così. Non ci mettiamo molto a disdire tutto sapete?>>
<<Simon! Ci puoi spiegare per favore? Siamo leggermente confusi.>> Liam per fortuna intervenne con il suo tono calmo.
<<Ragazzi, voi sapete perché siete qui non è vero?>> nessuno si mosse o disse nulla. <<Ok. andiamo avanti. Voi siete 5 ragazzini alle prese con qualcosa di più grande di voi e non sapete come fare. Non è sbagliato, anzi. Ma dovrete ascoltarci se volete continuare in questo mondo.>>
<<Continuiamo a non capire Simon>> sempre Liam e la sua voce calma. Grazie.
<<Ok, cercherò di essere più diretto. Voi siete arrivati qui perché piacete ok? Credo che questo lo sappiate. Il vostro singolo ha fatto molto successo, è vero. Ma le ragazze vi hanno seguito sin da xfactor perché siete carini, simpatici, avete 5 facce pulite e siete il sogno di tante ragazze!>>
<<Ok e questo che centra? Le ragazze adesso ci apprezzano per la nostra musica no? Per le nostre voci>>
<<Sì, si. Liam non sto dicendo questo. La musica va bene, ma dobbiamo fare in modo che voi rimaniate il sogno di tante, molte ragazze. Iniziate a capirmi?>>Oh. Sì.
Iniziavamo a capire.<<Liam, perché hai fatto questo taglio di capelli?>>
<<Che vuol dire? Perché mi piace!>>
<<E alle ragazze? Mh? Alle ragazze piace?>>Ok era il momento di intervenire perché iniziavo a sentire l'istinto di scoppiare a piangere.
<<Bhe, penso proprio di sì dato che le fans urlano come pazze quando lo vedono!>>
Vidi dei leggeri sorrisi sui visi dei ragazzi. Ok, forse potevo ancora essere in grado di fare qualcosa.
<<Esatto Louis. Esatto. E' di questo che stiamo parlano. Voi dovete dare alle ragazze quello di cui hanno bisogno. Quello che vogliono e in questo momento quello che vogliono siete voi, voi 5. Vi sognano, vi appendono alle pareti, vi acclamano. Non possiamo rischiare che perdano l'interesse per nemmeno un solo di voi, figuriamoci per due.>> Indica me e Harry.
<<E quindi che dovremmo fare? Penso che andiamo bene così. O no?>>
<<Sì, andate bene. Ma quello che è successo nell'intervista non dove capitare mai più. Non potete promettervi favori sessuali tra di voi.>>
Vidi le guance di Harry andare in fiamme e Dio solo sa quanto avrei voluto spaccare la faccia a quei due coglioni. Chi si credevano di essere?
<<Bhe, se il punto ero questo potevate dirlo subito e soprattutto evitare questa sorta di inquisizione no?>>
<<Louis, nessuno è arrabbiato con voi>>
scoppiai a ridere, più per il nervoso che per la "battuta" <<Ah no? A me sembra proprio di si dato come lui ci ha accolti.>> feci le virgolette ed indicai il manager.
<<Sono sicuro che Harry non voleva spaventarvi>>
<<Noi siamo spaventati.. >>
<<Ok ok. Va bene. Ma siamo stati chiari? Niente più sgarri del genere. Niente più occhiate languide o scambi di battute, come dire, alquanto inappropriate. Intesi?>>***
<<Mi dispiace>> una volta usciti e restati noi 5 soli sentimmo la voce di Harry quasi spezzata dal pianto.
Mi precipitai ad abbracciarlo. <<Hei. Hei, è tutto ok capito? Dobbiamo solo stare più attenti.>>
<<Dispiace anche a me. Ho riso come un cretino e ho attirato ancora di più l'attenzione.>>
<<No Niall. Non ci provare. E' solo colpa mia.>> stavolta la voce era proprio rotta ed io non potevo sopportare più quella situazione.
<<La finite voi due. Basta, abbiamo fatto un errore. Non sapevamo che ci sentissero. Chiuso. Possiamo non parlarne più?>>Zayn quella sera propose una cena tutti insieme ed un film. Ed era forse quello che ci serviva, un po di normalità e solo della nostra compagnia. Cercando di non pensare. Sembrò funzionare perché nessuno apparentemente pensava all'accaduto di quel pomeriggio ed io ero davvero grato che i ragazzi non si fossero infuriati con noi per aver fatto quella cazzata. Tra pizza, film e risate mi resi conto di essere davvero fortunato ad avere amici che mi appoggiavano anche più di quanto potessi immaginare.
Eravamo fratelli.
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Il verde prima del blu - Larry
FanfictionQuesta storia fa parte del club 'Larry FanFiction Italia' di @Flame_MB 💙💚 Quella mattina Harry era agitato, non aveva idea che durante i provini di XFactor 2010 la sua vita sarebbe stata rivoluzionata, ma soprattutto non si aspettava che a farlo f...