Don't you need me || James Cook

Weekend

Era arrivato il weekend e, come ogni domenica, sarebbero andati ad una festa in qualche locale. Cook avrebbe sicuramente venduto un po' d'erba e di pasticche, quindi ci sarebbe stato da divertirsi. Andò a casa di Effy per vestirsi. L'aprì Anthea, sua madre, e lei salì, entrando in camera dell'amica che aveva giá la testa ficcata nell'armadio.
-Allora cosa ti metti stasera?- Le chiese Mandy.
-Oh Dio, non ne ho idea!-
-Fammi vedere...-
-Che ne dici di questo?- Le fece vedere un pantaloncino.
-Mh si, magari con questa canotta.- Prese una canotta blu.
-Mi piace M. Tu invece? Che ti metti per fare colpo su qualcuno?-
-Che ne dici di questo?!- Tirò fuori dalla borsa un abito nero.
-Mi piace... su chi vuoi fare colpo?-
-Su nessuno Ef.-
-Sì sì come no.-
-Voglio solo non pensare e divertirmi.-
-A chi lo dici...-
Cominciarono a sistemarsi e, quando ebbero finito, si incamminarono verso il locale. Lip, il fratello di Ian, faceva il buttafuori, quindi non avrebbero avuto nessun problema. E poi aveva scoperto che lui e Karen avevano cominciato a frequentarsi, perché il ragazzo le dava ripetizioni di scienze.
-Ehi ragazze.- Le salutò Lip. Lui si avvicinò a Mandy per salutarla con un abbraccio. Nelle ultime settimane era stata molto dai Gallagher e aveva acquisito confidenza con la famiglia del suo amico rosso. Erano veramente simpatici. Avrebbe voluto avere una famiglia così, ma si accontentava del suo amato fratellone.
Le due amiche raggiunsero gli altri.
-Ehilà.- Salutarono.
-Dov'è Cook?- Chiese Effy.
-Dove potrebbe essere? Sta vendendo qualcosa.- Le rispose Naomi. Lei annuì.
-Meno male che non c'è.- Sussurrò Mandy a Freddie e Effy la guardò male, quando si avvicinò al ragazzo.
-Comunque, Effy ha fatto un certo sguardo.-
-Che sguardo?!- Sorrise.
-Sai quello che fai quando sei geloso.-
-Impossibile.-
-Mh, guardala bene...- Lo sguardo del ragazzo si posò sull'interessata.
-Non so...-
-Fai finta di non sapere.- Mandy andò in pista e le amiche si avvicinarono a lei per ballare. Si scatenarono, fino a quando Effy non aprì una bustina con delle pasticche. Ognuna ne prese una e la ingoiò. Aveva bisogno di sballarsi. Non bevve molto, ma quella pillola fu abbastanza da renderle la mente confusa. I suoi sensi erano amplificati e si sentiva energica. Andò vicino ai bagni per cercare qualcuno dei suoi amici e riconobbe Ian e Freddie.
-Ehi, che succede?-
-È Cook!- Sbuffò Freddie.
-Ian, che cazzo gli hai dato?- Gli chiese l'amico.
-Lui voleva sballarsi e gli ho allungato qualche mia pillola.-
-Quante ne ha prese?-
-Non so 3 o 5. Anzi no 8.-
-8 pasticche?! Ma sei fuori di testa?! Poteva andare in overdose, cazzo!- Questa volta fu Mandy a parlare.
-Cosa t'importa? Non vi sopportate. Io sono stanco di vedere che Freddie e Cook non si guardano più neanche in faccia.-
-Adesso stai anche dicendo che è colpa mia? Cook è un coglione. Non è colpa mia.-
-Mi dà fastidio, perché pensavo saremmo diventati un bel gruppo, ma non è così. Sono due settimane che non si calcolano.- Lei guardò Cook ridere a crepapelle seduto per terra.
-Ehi, Ian. Sono proprio buone le pillole che ti allunga il terapista.- Biascicò il ragazzo.
-Mi sento libero. Non penso più a niente.- Lui la guardò.
-A proposito Freddie... Effy ti ama. Scopa con me, ma lei ama te. Mi usa solo per il sesso e a me sta bene, perché continuo a spassarmela con Karen. Nessuno può amarmi, sono pura merda. Lei sta con me, perché ha paura dell'amore. Sono solo un diversivo dai suoi pensieri.-
-Questo era l'effetto che volevo.- Sussurrò Ian e Lip arrivò giusto in tempo per sentire la parte di Karen. Mandy lo vide sbiancare dalla rabbia, mentre si dirigeva verso di lui. Lo prese per il colletto della polo e lo tirò su, in modo da essere faccia a faccia.
-Cosa cazzo hai detto?- Ringhiò Lip.
-Che mi scopo la tua ragazza.- Rispose James. Il biondo lo lasciò facendolo cadere per terra e gli assestò un paio di calci nelle costole.
-Vaffanculo Cook. Non provare mai più ad entrare in casa mia, se no ti butto fuori a calci nelle palle. Non meriti neanche un quarto del rispetto che ti ho concesso.- Lei non l'aveva mai visto così furioso. Ian e Mandy cercarono di separarlo dal ragazzo, mentre continuava a pestarlo, e ci riuscirono. Ian si allontanò per portare Lip fuori e farlo calmare. Anche Freddie si allontanò ed era confuso. Probabilmente sarebbe andato a cercare Effy.

#Spazio Autrice#

Sono in ritardissimo, lo so. Ho avuto un sacco di cose da fare e ho trascurato la storia. So anche che questo capitolo non è uno dei migliori ed è molto corto, ma mi farò perdonare con i prossimi, quando aggiornerò (prima o poi). Se siete curiose di scoprire di più, continuate a leggere.