10. Come back soon, Little Miss

5.1K 448 320
                                    

Adrien guardò il sole appena spuntato illuminare le gocce di rugiada che bagnavano le piante medicinali, seguendo la sua protetta da una sezione all'altra della serra. In mano teneva un taccuino, dove lei gli aveva imposto di appuntarsi quello che diceva.

"Tieni sempre d'occhio il terreno dove si trovano le bardane, perché se è troppo compatto le radici crescono male. E ricorda che è una pianta che ama il sole, quindi fai in modo che niente le faccia ombra." dettò Marinette, indicando i fiori viola.

"Terreno... sole..." mormorò Adrien, scrivendo rapidamente le due parole sul taccuino. "Okay, frena un attimo, Piccola Miss... perché mi stai dicendo tutte queste cose? Hai una squadra di giardinieri e di medici a corte che potrebbero fare questo molto meglio di me..." le fece notare il biondo, guardando la sua protetta. Lei alzò le spalle, girandosi a guardarlo.

"Non so di preciso... in parte perché mi fido di te. E so che lo faresti con scrupolo." spiegò. "Ma... anche perché... mi piace l'idea che tu ti occupi delle mie piante..."

"Piccola Miss..." mormorò Adrien sorridendo felice per le sue parole. Fu interrotto da un lieve colpo di tosse alle loro spalle. Si girarono contemporaneamente, trovando Dylan, fermo sulla porta della serra. Il biondo provò un moto di rabbia nei confronti del principe, che li guardava con un sorriso innocente stampato sul volto.

"La carrozza è arrivata, Mari. Dobbiamo andare." disse avvicinandosi a lei e prendendole la mano. Lei gli sorrise dolcemente, come suo solito.

"Sì, lo so. Stavo dando ad Adrien gli ultimi consigli per prendersi cura della serra." rispose guardandosi intorno. Le sarebbe mancato molto quel posto, era il suo nascondiglio preferito sin da quando era piccola.

"Beh speriamo di non trovare tutto morto e appassito al nostro ritorno." scherzò il castano, ridendo. Adrien forzò un sorriso.

"Credo di potermi occupare per qualche giorno di un paio di piante." mormorò tranquillamente Adrien. "Inoltre, non mi sembra carino sottovalutare la guardia della principessa, scelta appositamente dal re. Sembra quasi che voi, Altezza, non vi fidate del giudizio del re... non trovate?" chiese mettendosi le mani in tasca. Il principe sorrise cordialmente, nonostante dal suo sguardo trapelasse l'astio.

"Dai, Adrien... non c'è bisogno di esagerare tanto... Dylan scherzava. Vero?" disse guardando il cugino con il suo sguardo fiducioso. Il castano le sorrise dolcemente.

"Certo che scherzavo, Mari. Entrambi scherzavamo." rispose portandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio. I due si guardarono negli occhi sorridendo, così da costringere Adrien a schiarirsi la voce. Odiava il rapporto di quei due. Non era raro che nelle famiglie reali ci fossero matrimoni tra parenti, e aveva la brutta sensazione che tra Dylan e la sua Piccola Miss sarebbe successa la stessa cosa. "Però adesso dobbiamo davvero andare. Okay?" sussurrò, sorridendole. Marinette annuì, avvicinandosi alla sua guardia.

"Ricorda di non inspirare troppo a lungo l'odore della Actea Spicata, o potresti sentirti male..." mormorò per poi abbracciarlo. Adrien ricambiò la stretta, fregandosene della presenza di Dylan a pochi passi da loro.

"Ci starò attento..." rispose con un piccolo sorriso in faccia.

"Mi mancherai... molto." soffiò piano, come se fosse un segreto, e lo strinse maggiormente a sé. Il biondo sperò che lei non sentisse il suo battito accelerato e le baciò la fronte, approfittandosene per allontanare i loro petti.

"Torna presto, Piccola Miss." bisbigliò e sorrise.

"Non la smetterai mai di chiamarmi 'Piccola Miss', vero?" disse la mora scuotendo la testa.

"Temo proprio di no..." ridacchiò lui, facendo un passo indietro. "Ora vai."

Marinette lo guardò un'ultima volte, per poi girarsi e afferrare la mano che il cugino le porgeva. Adrien li guardò uscire dalla serra e chiudersi la porta alle spalle.

"Ecco. È andata." pensò sconsolato e si passò una mano tra i capelli. Sarebbero stati dieci giorni molto lunghi.

Marinette, nel frattempo, si accomodò nella carrozza accanto a Dylan, guardando il fratello e Chloè seduti di fronte a loro.

"Mamma e papà vengono con un'altra carrozza?" chiese la mora, posando entrambe le mani sul grembo.

"Esattamente." rispose Félix, assorto nella lettura di un libro.

"È un vero peccato che la tua guardia non sia venuta, Marinette, sembra un ragazzo davvero interessante..." mormorò la bionda, sistemandosi il fermaglio dorato tra i capelli.

"Lo è. Non è la tipica persona che fa il suo lavoro e basta... ti mette a tuo agio. Mi piace pensare a lui come a un amico..." rispose Marinette sorridendo leggermente.

"Mari, il suo lavoro è farti sentire a tuo agio..." ridacchiò leggermente Dylan. "Voglio dire... capisco che tu lo veda come un amico, è normale affezionarsi a qualcuno quando si ha un rapporto di convivenza come il vostro, ma... lo fa perché è il suo lavoro, tutto qui." spiegò. Félix alzò gli occhi dal suo libro, guardando l'espressione triste della sorella.

"Adrien è una guardia, Dylan. Non un cagnolino da compagnia. Lui non ha alcun dovere nei confronti di Marinette di essere gentile, potrebbe anche essere uno stronzo." mormorò con tono gelido. "Il loro rapporto è frutto di una sincera amicizia, fine del discorso." concluse Félix e girò pagina al libro. "Sai, Dylan... io ti voglio bene, sia come amico che come cugino. Ma per favore, non mettere bocca in faccende che non conosci e che non ti riguardano..." aggiunse. "Te lo dico come consiglio per il futuro." sussurrò riprendendo a leggere. Il castano si ammutolì, guardando Félix con espressione indecifrabile. Marinette sapeva quanto lui fosse orgoglioso, temeva che le parole del biondo l'avessero offeso. Poggiò la mano su quella del cugino, sospirando sollevata quando vide che lui non si ritraeva.

"Ti ringrazio, Félix. È un consiglio molto prezioso..." mormorò, per poi guardare il paesaggio fuori dalla finestrella della carrozza e restare in silenzio per tutto il viaggio.

Little Miss || Miraculous Ladybug - AdrienetteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora