LOVE AND TRUST

(capitolo 13) Addestramento: si parte

Il mattino dopo...

"Clarke sveglia" la chiamò.

Clarke si svegliò e subito portò la mano davanti al viso per coprirsi gli occhi dal sole accecante.

"che succede?" chiese ancora assonata.

"alzati" la riprese Lexa che poi ordinò "entra in acqua e fai avanti e indietro per due chilometri"

"cosa? due chilometri?" chiese guardandola male.

"esatto" rispose Lexa.

"perché in acqua?" chiese.

"per rafforzare le gambe" rispose Lexa, che stava incominciando a perdere la pazienza "ADESSO" urlò.

Clarke scattò in piedi "ok, ok, vado" disse incamminandosi verso la riva.

Si tolse i pantaloni, e si mise ad andare avanti e indietro come Lexa gli aveva ordinato.

Lexa intanto stava raccogliendo tutte le loro cose.

Quando Clarke tornò, Lexa aveva già raccolto tutto. Montarono a cavallo e fecero ritorno a palazzo, dopo esser passati al villaggio Arca a riprendere il bambino.

Abby sapeva dell'addestramento e non era molto contenta. Tentò di convincere Clarke senza riuscirci. "non credo sia una buona idea" disse Abby guardando Clarke.

"mamma sono sicura di ciò che faccio".

"Ok, sentite se volete picchiarvi a vicenda fate pure. Ma perché coinvolgere anche il bambino" ritentò Abby.

Questa volta fu Lexa a rispondere "anche lui imparerà quando sarà più grande"

"e va bene, ma fate attenzione" disse mentre gli porgeva il bambino.

Lexa uscì e montò a cavallo. Mentre Clarke si fermò a salutare ed abbracciare sua madre. "sta attenta" Clarke rispose con un sorriso. Poi montò a cavallo e si allontanarono verso il palazzo.

Quando arrivarono e smontarono da cavallo "prendi le cose per il bambino, per te invece prendi solo vestiti, non ti servirà altro" la informò Lexa. Poi aggiunse "io ho delle questioni da sbrigare...ci vediamo qui fra mezzora."

Clarke andò a prendere le sue cose.

Intanto Lexa andò prima in biblioteca a recuperare dei volumi, e subito dopo andò dritto da Titus e Indra.

"bene vi avevo già accennato che sarei partita per l'addestramento di Clarke. E so benissimo che non siete d'accordo" iniziò Lexa.

Titus provò a dire qualcosa "Heda..." Lexa alzò la mano "non una parola"

Poi proseguì "nel tempo che staremo via, sarete voi ad occuparvi dell'addestramento e tutto il resto. Ho piena fiducia in voi. Per urgenze o fatti importanti potrete venire da me, altrimenti nessuno e dico nessuno dovrà interrompere l'addestramento per nessun motivo"

"sì Heda" risposero entrambi.

Titus e Indra non erano contenti di questa scelta ma non potevano obbiettare le decisioni del comandante.

Lexa mise i volumi nella sacca insieme alle sue cose. Poi montò a cavallo. Clarke la raggiunse e fece lo stesso.

La decisione è stata presa e non si poteva tornare indietro, a meno che non fosse stata Heda a deciderlo.

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Cavalcarono quasi l'intera mattinata, finché non arrivarono in un luogo isolato. Dove veniva svolto l'addestramento personale del comandante e del suo secondo. Clarke era un'eccezione, era la prima volta.