thirhteen pt. 2;

4.6K 303 23
                                    

ma dove cazzo sono

testa male alla                     ho una x sulla gamba

'Ah tesoro.
Vedo che ti sei ripresa velocemente'
Seguo lui con lo sguardo mentre si dirige verso un armadio e tira fuori un tubino rosso e dei tacchi rossi abbinati.
Li devo mettere o cosa?
'Mettiteli. È un ordine'  si avvicina a me salendo sul letto.
'Io non ho mai seguito le regole,  mi dispiace ma sarà così anche per questa volta'  la mia voce trema, eppure cerco di mantenere la mia autorità.

è in questi momenti che si capiscono cose dal vita.

lezioni di vita.

forse sto sbagliando tutto.


'ascoltami bene puttana. non ho tempo per te e i tuoi drammi da donna.
o ti metti questi vestiti e mi fai vedere come sei bella oppure ti stupro davanti a tutti'

'ok. vattene'
'E perdermi questo paradiso?'
'sì'
'Mi piacciono le tipe difficili' 

Lo spingo fuori dalla camera e indosso questo maledetto vestito.
sospiro sconfitta guardandomi allo specchio.

sguardo perso

'Sei pronta?'  urla un ragazzo dalla voce nasale.
Apro la porta e mi ritrovo un ragazzo decisamente basso per me che mi squadra dall'alto al basso.
Lo sposto e cammino per l'appartamento cercando di ambientarmi.
Mi fermo vedendo capendo dove sono.
Davanti a me c'è la possibilità di vedere l'intera Daegu dall'alto.
Questi devono essere pieni di soldi per vivere qui.
Mi chiedo cosa ci fanno con una povera disgraziata come me.
'Il mio nome è Baekhyun comunque'
Continuo a guardare il panorama essendo l'unica cosa bella in questo momento.
'Qualcuno te l'ha chiesto?' 
Il ragazzo si zittisce.
'Non hai paura di me?'
'Fingo'
'Senti, facciamo questo solo per divertimento.
Prendiamo una ragazza a caso e ci divertiamo a spaventarla o divertirci sessualmente.
Dipende da cosa ha voglia il capo' 
Mi giro sentendo la porta aprirsi. Il mio cuore fa un tuffo quando vedo Chanyeol venire avanti con una benda.
Sto scoprendo di possedere anch'io la paura e di non esserne immune.
----------
Dopo un viaggio lungo una ventina di minuti in una macchina, sento la portiera aprirsi.
Cammino spinta da Chanyeol probabilmente fino ad avvicinarmi a qualche posto.
Lo so, perché sento odore di erba.
Dove mi stanno portando?
Ci avviciniamo sempre di più a questi rumori. Una discoteca?
Ma a quanto pare mi sto di nuovo sbagliando perché abbiamo appena voltato strada allontanandoci.
Non è buon segno sentire odore di benzina, vero?
Mi chiedo anche se per caso camminando da sola.
Sento solo i miei passi.
mi tolgo e la lascio cadere a terra vedendo che sono magnificamente sola.
Sola accanto una ferrovia abbandonata di cui non conoscevo neanche l'esistenza. Grande.
E non ho neanche il telefono.
Per mia fortuna in lontananza vedo una cabina telefonica.
Perfetto, devo solo trovare qualche spicciolo caduto.
Ma mi arrendo già da ora.
È impossibile camminare con i tacchi e avere avere indosso anche questo vestito.
'Basta io mi arrendo. Morirò oggi da sola. ' 
Mi siedo a terra contemplando la luna .
'Vorrei essere così come te luna, sei perfetta'
Vedo due luci avvicinarsi e riflettere la mia ombra sulla strada.
Mi giro la testa e vedo una macchina fermarsi.
Mi alzo impaurita, ormai con quello che è successo, mi aspetto di tutto .
La portiera sbatte e scende chi non avrei mai immaginato di vedere in questo momento.

𝖇𝖆𝖇𝖞𝖘𝖎𝖙𝖙𝖊𝖗 → 𝖒𝖎𝖓 𝖞𝖔𝖔𝖓𝖌𝖎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora