twenty-one;

4.1K 309 40
                                    

Apro la porta del mio appartamento, prendo le cose necessarie e le inserisco nella valigia abbastanza capiente.
Riguardo per un momento tutto.
"Mi mancherai tanto"
Afferro le chiavi appoggiate sul tavolo e vado verso la porta che chiudo a chiave.
Mi riguardo una volta indietro per poi pensare che sto andando a vivere da Yoongi.
E chissà quante cose accadranno adesso che lui è single.
Trascino la valigia un po'pesante fino alla macchina dove c'è Yoongi che scende e si dirige verso di me per prenderla.
Per prenderla la mia mano si scontra con la sua.
È imbarazzante perciò ritiro subito la mano.
Ok che deve succedere qualcosa ma non subito.
Mi guarda ridendo sottilmente e poi se ne ritorna in macchina dopo aver caricato la valigia nel portabagagli.
Decido di seguirlo.
Mette in moto il motore e partiamo.
Mi volto verso di lui e mi mordo il labbro.
La sua mascella è rigida e gli occhi non sembrano volersi staccare dalla strada.
Ok, forse dovrei smetterla di guardarlo così insistentemente.
La macchina si ferma di colpo.
Siamo davvero già arrivati a casa sua?
ora dovrei dire in teoria anche mia, ma no.
non lo faccio.
non ancora.
Prende la valigia e la porta dentro casa.
"Yoongi! Aspettami"
non dovevo essere la sua regina?
non faccio in tempo che è già entrato e sia già diretto da qualche parte.
Chiudo la portiera e corro verso la casa.
Mi chiudo la porta alle spalle e con un po'di fiatone salgo verso il secondo piano.
"Allora dov'è la mia camera?"
"Seguimi"
Scendo di nuovo le scale arrivando al piano terra.
Apre la porta del piano di sotto e percorre le scale buie che fanno scomparire la sua figura.
"Aspettami"
Scendo con riguardo le scale buie attaccata allo scorrimano.
Appoggio il piede finalmente sul pavimento.
Qui è veramente freddo e buio.
Soprattutto buio.
Non ho neanche il telefono e quindi di conseguenza neanche la torcia.
"Yoongi" urlo e si crea un eco.
Non risponde nessuno.
Ci risiamo.
Cammino verso qualche parte ma sbatto ad un mobile e qualcosa di vetro che si frantuma in mille pezzi.
"Oh cazzo"
Cerco di rimediare ma ormai è inutile e poi non vedo neanche nulla.
"Yoongi smettila di fare scherzi"
Sento due mani coprirmi gli occhi.
Urlo.
"Chi è ?" Sento sussurrare nel mio orecchio .
"Yoongi?"
Non risponde nessuno ma sento solo prendermi il braccio e trascinarmi verso qualcosa.
So che è Yoongi.
Lo so, posso percepirlo dal suo tatto abbastanza pesante.
Apre la porta dove all'interno c'è una camera moderna con tutto ciò che serve, anche un bagno.
"Questa sarà la tua camera" dice girandosi verso di me.
"Spero ti troverai bene" sorride e mi dà un bacio sulla guancia.
La mia camera è di fianco alla sua.
Jesus...
Resto immobile e anche imbarazzata.
Questo ragazzo è molto strano, cambia umore ogni due secondi.
Vedo che affianco il letto c'è anche già la valigia. È stato rapido.
C'è solo una finestra che dà sul loro giardino fiorito .
La prima cosa che faccio è saltare sul letto per testare se è morbido e così si rivela, sembra di stare su una nuvola.
Mi viene in mente che devo svuotare la valigia.
Apro l'armadio e vedo che ci sono dei vestiti molto costosi.
Saranno forse di Haru?
"Yoongs, per stasera compra i marshmallows"
"Yoongs?" mi chiede con tono perplesso da dietro alla porta.
Finché la porta si apre piano piano creando un cigolio.
Giro la testa e vedo la testa di Yoongi sbucare fuori da dietro la porta.
Prendo in mano i vestiti di Haru.
"Stasera si fa il falò"
"Hahahahaha. Vuoi ufficializzare qualcosa?" mi guarda facendo quello smirk da daddy.
"Sei un daddy" sussurro
"Cosa hai detto?"
"Che hai la faccia di un bambino"
"Io bambino? Forse tu"
"Sicuro?"
"Adesso ti prendo"
Inizia a rincorrermi per la stanza saltando da tutte le parti.
Cerco di non farmi prendere ma è abbastanza difficile perché è più veloce di me.
Mi prende e mi appoggia sulla sua spalla come un sacco di patate.
"Mettimi giù brutto stronzo, ti picchio"
"Mai sfidare un giocatore di basket"
"Cosa? Giochi a basket"
"Esatto da quando avevo dodici anni"
"Wow"
Mi sbatte sul letto e si mette a cavalcioni su di me.
Spalanco gli occhi.
Si china su di me facendo attaccare i nostri petti.
"Se hai detto che sono il tuo daddy, allora tu sei la mia babygirl"

𝖇𝖆𝖇𝖞𝖘𝖎𝖙𝖙𝖊𝖗 → 𝖒𝖎𝖓 𝖞𝖔𝖔𝖓𝖌𝖎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora