Il sole picchia sui miei occhi facendomi fastidiosamente svegliare.
'Non può mai piovere? Odio il sole'
Una nuova giornata, ed è sabato e oggi in teoria dovrei avere scuola.
Penso che ci andrò non ho niente da fare 'sta mattina.
Lo so, il mio comportamento è pessimo.
Dovrei andare a scuola ma mi mancano sia la voglia che il tempo e pure i soldi.Il telefono squilla e il nervoso si fa già sentire di prima mattina.
Diciamo che il buon umore non fa parte di me.
Chi mi ha chiamato dovrà andare all'inferno.
Mi viene in mente che mi chiama solo la Park.
Mi devo aspettare di badare i suoi figli anche oggi?
'Signorina Jung'
'Mh?'
'Oggi i bambini non ci saranno, sono con me'
Esulto silenziosamente .
'Quindi giornata libera?' chiedo già sapendo la risposta
'No' rimango perplessa in attesa di una risposta 'dovrà badare a mio figlio Yoongi.
Lei lo sa che lui ha dei problemi di comportamento abbastanza gravi.
Oggi alle quattro , puntu-'
Chiudo la telefonata lanciando il telefono con forza sul divano.
'Brutta tro-' mi chiudo la bocca con le mani e dopo essermi calmata tiro un cuscino contro la finestra.
'Dovrò seriamente badare a un diciannovenne perché lui è troppo coglione per farlo da solo?'
Tiro un urlo acuto tanto da farmi tappare le orecchie.
1) di questo yoongi io non sapevo un cazzo.
2) perché cazzo devo badare ad un diciannovenne
3) non mi ha fatto licenziare?
4) gli devo un favore.
5) cazzo.
Prendo la divisa dall'armadio e la indosso.
Poi mi metto le scarpe e velocemente vado in bagno per sistemarmi e truccarmi.
Finito di fare ciò, guardo l'orario sul telefono.
'Dovrei entrare per la seconda ora'
Chiudo casa e mi avvio in strada. Sento vibrare qualcosa nella mia tasca.
Sì, sto andando a scuola.
Cambio dei miei cazzo di programmi.
I compiti li ho fatti? No, ma sapete cosa?
Non me ne sbatte minimamente il cazzo.
Numero sconosciuto
-Come sei bella questa mattina-
Spengo il telefono allarmata e lentamente mi giro.
Ma non c'è nessuno.
Come è possibile?
'Hai sbagliato numero.'
digito per poi mettere il telefono nella tasca della giacca.
Subito dopo qualche minuto un altro messaggio.
Numero sconosciuto
'No, non mi sono sbagliato'
Blocco il numero e cammino il più velocemente possibile.
Sono arrivata a scuola.
Busso in classe e sento un 'avanti' del professore .
'Finalmente ti sei degnata di venire a lezione.
Siediti nell'ultimo banco vicino a Sehun'
Svogliatamente cammino verso il banco e mi siedo accavallando le braccia e poggiando il viso sulla mano.
Sentendomi osservata, volto gli occhi verso la mia sinistra.
'Che vuoi? ' rispondo.
'Niente' gira lo sguardo imbarazzato verso la lavagna dove continua a copiare le equazioni della lavagna.
Bah.
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𝖇𝖆𝖇𝖞𝖘𝖎𝖙𝖙𝖊𝖗 → 𝖒𝖎𝖓 𝖞𝖔𝖔𝖓𝖌𝖎
Fanfiction"dove yoongi viene affidato ad una babysitter particolare" 161022 170704