Capitolo 6.

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Fra caffè, torte e gelati da servire non mi accorgo che è entrata una donna che non ho mai visto in città.
Mi si avvicina Giorgio e mi sussurra: "Aria di cambiamento" indicandomi senza farsi notare la donna seduta al tavolo. Lo guardo con fare interrogativo e gli sorrido, pur non capendo cosa voglia intendere.
Mi avvicino alla signora per prendere l'ordine e lei mi rivolge un lieve sorriso.
Ha dei lunghi capelli biondi e occhi azzurri come il cielo d'estate. È molto bella e noto che ha un bel pancione che accarezza dolcemente.
"Buongiorno, vuole ordinare?"
"Si, grazie. Prendo un pasticcino alle fragole e un bicchiere d'acqua"
Preparo il tutto e torno da lei
"È nuova? Non l'ho mai vista in giro" le chiedo
Mi rivolge un gran sorriso e mi sento sollevata per non esserle sembrata troppo invadente.
"Sono arrivata 2 settimane fa con la mia famiglia. Mio marito è un carabiniere e l'hanno trasferito qui. Il posto è bellissimo ma non conoscendo nessuno io e i miei figli non usciamo mai"
Sono sorpresa, mio padre è il maresciallo dei carabinieri e non ci aveva detto che sarebbe arrivato qualcuno di nuovo.
"Quanti anni hanno i vostri figli?"
"Riccardo è il più grande e ha 18 anni, Edoardo ne ha 8 e fra meno di quattro mesi arriverà questa principessa" mi dice indicandosi il pancione.

"Gaiaaaa" mi sento richiamare dalla cucina.
Saluto la signora che mi ha detto di chiamarsi Smeralda.
"Mi piacerebbe farti conoscere i miei figli!" dice mentre me ne sto andando.
"Ne sarei felice" dico ed entro in cucina.

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