Capitolo 26.

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Indosso dei semplici jeans a vita alta e un top bianco.
Dopo poco sento suonare il campanello e corro alla porta prima che possa farlo mia madre.
"Ciao tesoro!" mi dice abbracciandomi.
"Ciao!" Le dico ricambiando l'abbraccio.
La faccio accomodare e dopo averle fatto conoscere mia mamma la porto in spiaggia.

Siamo sulla porta d'uscita e le prendo la mano.
"Ascolta Chiara, questo per me è un posto veramente importante. Ci venivo con mio nonno e dopo che lui è morto è diventato il luogo in cui poter parlargli lo stesso. Ho deciso di portarti qui perché mi hai dimostrato che a me ci tieni veramente ed è lo stesso per me"
"Oh Gaia" mi dice abbracciandomi.

Attraversiamo il viale mano nella mano e poi arriviamo in spiaggia.
Ci sediamo sul pontile e scrutiamo il mare.
"È meraviglioso qui. Non è come la spiaggia del centro, qui non c'è nessuno. Ti invidio molto" mi dice e io le sorriso.
Stiamo lì per un po' e le racconto della serata passata con Riccardo e lei è felicissima.
"Mangiamo?" le chiedo e decidiamo di ordinare una pizza che mangiamo vicino alla riva.
"Ti voglio bene, Gaia" mi dice prima di tornare a casa.
"Ti voglio bene anche io Chiara"

Di fronte al mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora