Capitolo 32.

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Mi siedo sull'asciugamano che ho disteso a terra e Riccardo fa lo stesso.
"Che significato ha per te?" chiedo riferendomi al tatuaggio.
"Ho sempre amato il mare. Non ha di certo un significato forte ed importante come lo ha per te, ma mi ha sempre trasmesso emozioni. Le onde che si infrangono sugli scogli determinate, l'acqua che bacia la riva nonostante non siano destinate a stare insieme...." dice e la mia bocca si spalanca. È la stessa cosa che penso io.
Mi alzo avvicinandomi alla riva e lui mi segue posizionandosi davanti a me.
Ci ritroviamo uno di fronte all'altro e ci guardiamo negli occhi. Sangue caldo scorre nelle mie vene ed è un misto di tranquillità e felicità.
Appoggia il braccio alla mia spalla e tirandomi a sé avvicina la sua faccia alla mia e la sua guancia è appoggiata alla mia testa mentre io cingo le braccia intorno al suo torace.
Il suono del mare ci culla dolcemente ed è tutto perfetto.

Di fronte al mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora