Arriviamo a casa sua e mette le borse sopra al tavolo in cucina.
"Quelle dopo mi servono. Non te le puoi mangiare tu le mie cose."
"Vorrà dire che dopo ti riaccompagneró nel tuo 'misterioso rifugio'" afferma virgolettando le ultime due parole.
"Scordatelo! Non accadrà neanche nei tuoi sogni più grandi!"
"Mh...sicura?"
"Stai lontano da me!" Lo minaccio con lo scopettino del bagno per mantenere le distanze tra di noi, poiché ha preso l'iniziativa di accorciarle.
"Pensi davvero che uno sturacessi possa fermarmi?" Ridacchia mentre avvicina sempre più il suo viso al mio.
"Sembrava l'arma migliore, rispetto alle patatine..."
"In effetti...ma ti servirà ben altro per fermarmi..." sussurra quasi sulle mie labbra.
《Sono a casa! Luke ci sei?!》
"Merda!" Sussurra spostandosi accanto a me e sbuffando.
"Luke ci se...oh ...ehi!"
Ma dico io. Questo sorrisetto fastidioso ce l'hanno tutti i ragazzi che sono destinata ad incontrare?
"Simon...che ci fai qui? Non dovresti essere a scuola?" Borbotta infastidito per la presenza di questo ragazzo, di cui non ho la minima idea di chi possa essere.
"Qualcuno ha intasato i bagni e l'acqua si è dispersa per i corridoi...tu invece? Non avrò per caso interrotto qualcosa..." chiede con un sguardo malizioso
"Si!"
"No!" Rispondiamo nel medesimo istante io ed il ragazzo accanto a me, che mi lancia subito un'occhiatina interrogativa.
"Vedo che te ne sei trovata una tosta questa volta"
"Fratellino...posso parlarti un secondo di là?"
"E lasciare questa bella ragazza da sola? Sarebbe scortese!" Ridacchia facendomi l'occhiolino.
Ok. Quel sorrisetto fastidioso allora è una cosa di famiglia!
"Andiamo!" Lo trascina nell'altra stanza, chiudendo la porta.
Mi siedo su una sedia del tavolo in attesa del suo ritorno.
Per fotuna che per uscire mi ero cambiata!
Se dovesse entrare qualcun'altro almeno non faccio brutta figura, sembrando una barbona."Rieccomi. Allora? Dove eravamo rimasti?"
"A io che stavo cercando di friendzonarti con uno scopettino"
"Si beh...potremmo pure toglierlo di mezzo..."
"Fermo. Era un modo carino per dirti che non mi interessi." Appoggio una mano sulla sua bocca in modo da evitare un possibile contatto fisico.
"Wow...sei davvero la prima ragazza che mi rifiuta!" Si lamenta sistemandosi il ciuffo.
"Si si... Quindi tu hai un fratello..."
"Già purtroppo."
"Hai altri fratelli o sorelle?"
"No per mia fortuna!"
"Tu invece? " Mi domanda sedendosi sulla sedia accanto alla mia.
"Sono figlia unica. Anche se mi piacerebbe avere una sorella o un fratello..."
"Parli così solo perché non hai esperienza!"
Dopo la sua frase mi scappa una risatina, soprattutto a causa dell'espressione che ha fatto.

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Amore Scommesso
Roman pour AdolescentsEX "TUTTA COLPA DI UNA SCOMMESSA" |COMPLETA√| © Megan è una semplice ragazza di 16 anni, pronta ad iniziare quell'inferno del suo terzo anno di scuola. Rimasta sola dopo il trasloco della sua migliore amica, dovrà riuscire a superare varie sviste...