"Domenica in famiglia"

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Arriviamo a destinazione ed iniziamo a camminare per il parco divertimenti con guida la mamma di Luke, che ci fa da cicerone con la mappa, anche se continuamente aiutata da Simon, dato che non riesce ad orientarsi completamente.

"Che è successo? Ti ha scritto di nuovo quel pezzo di merda?" Mi sussurra all'orecchio per non farsi sentire dalla sua famiglia, cercando di mantenere la calma, anche se molto infastidito al solo pensiero possa essere stato di nuovo quel tizio a scrivermi.

"No, non ti preoccupare."

"Tu stai male, riesco a capire che sei triste! Come puoi pensare che non mi preoccupi!" Mi blocca, mentre gli altri due continuano con il loro avanzare, non si sono accorti che ci siamo fermati.

"Meggy. Cos'è successo?"

"Megan, porca puttana! Mi puoi dire per una buona volta cosa sta succedendo, per favore?"

"Non ce la faccio. Fa troppo male ricordare. O meglio, fa troppo male far finta di ricordare. Dai andiamo. Ci stanno aspettando." Riesco a dire con tono piatto, anche se dentro di me mi sentivo più malinconica di quanto lo volessi sembrare. Riprendo a camminare e sento i suoi passi arrancare,  facendomi guadagnare un po' di distanza maggiore da lui, per poi essere nuovamente raggiunta dalla sua presenza. Non fiatiamo. Eppure lo sento accanto a me, ma non solo dal punto di vista fisico.

Raggiungiamo la prima attrazione e ci mettiamo subito in fila. Fa abbastanza freddo oggi! Non appena un privi mi perquote per tutto il corpo, sento le braccia di Luke stringermi da dietro e il suo respiro contro il collo, dato che ha appoggiato il mento sulla mia spalla dovuto alla differenza di altezza.

"Va meglio?" Mi sussurra dolcemente.

Mi limito ad annuire con la testa e sento che dentro di me sto andando a fuoco. Il momento più imbarazzante è stato quando mi ha dato un bacio sulla guancia, quasi all'angolo della bocca, sotto lo sguardo amorevole di sua mamma e quello strano sorrisetto che si era impossessato del viso di suo fratello.

Non capirò mai quel ragazzo. Non riesco a capire nemmeno questo ragazzo e sì che ce l'ho incollato a me quasi ventiquattro ore su ventiquattro!
Non so se siano più complicate da capire le donne oppure gli uomini!
Un bel mistero!

Saliamo sulla montagna russa e rimango sorpresa dalla gioia della signora. È senza dubbio più vivace e entusiasta di me! Vorrei invecchiare con questa giovinezza come lei. Anche se non dimostra molti anni in effetti. Altro mistero: come fa ad essere così giovanile?

A fine corsa Luke mi mette la mano sulla gamba cogliendomi alla sprovvista, per chiedermi com'era andata.

"Considerando che sono ancora viva, direi molto bene!" Scherzo una volta scesi.

"Non dirmi che hai avuto paura!"

"Certo che no! Non sono femminuccia come te!" Gli faccio la linguaccia.

"Ah-ah! Divertente! Ti va di fare quella allora?" Mi mette alla prova indicando una montagnarussa ancora più grande e più alta.

Ovviamente accetto l'invito è ci precipitiamo all'entrata. Mi sto divertendo troppo!

Faccio altre tre giostre, dopo di che ci fermiamo a mangiare i panini che aveva preparato la mamma di Luke stamattina e aspettiamo un po' di tempo all'ombra, così da poter riposare un po', prima di riprendere il giro. Giusto per essere più energici di prima!

"Megan, ti va di farci un selfie insieme?" Mi domanda d'un tratto Simon.

"Ehm, certo!"

"Perché tutto questo interesse verso la mia ragazza?"

Ok è ufficiale!
Per lui almeno. Dato che è già la seconda volta che mi definisce così.

"Qualche problema fratello?"

"Sì."

"Meglio se ce la facciamo più tardi. Altrimenti -Mister Gelosia- potrebbe uccidermi da un momento all'altro." Mi sussurra facendomi ridere, sotto lo sguardo inceneritore di Luke a pochi passi da noi.

Simon rimette in tasca il suo telefono, per poi riprendere con il nostro tour tra i divertimenti di questo grande lunapark!
Ci sono moltissime attrazioni per tutte le età! Non ero mai stata in un posto simile prima, solo in piccole fiere che si tenevano nella mia città, ma che io ricorda non sono mai andata in altri posti simili.
È bello poter fare nuove esperienze e conoscere nuovi luoghi,  oltre che conoscere nuove persone.
Sono felice che mi abbiano invitata!
Mi trovo bene in loro compagnia, in più sto apprendendo un nuovo lato di Luke che a scuola è sempre nascosto.
Con suo fratello è il classico fratello maggiore rompiscatole, ma si vede che cerca di essere un buon esempio per Simon, o almeno non vorrebbe che anche lui commetta i suoi errori. Mentre con sua madre è molto gentile e disponibile, nonostante siano sempre presenti dei battibecchi tra di loro, per la maggiore però scherzosi.  Hanno davvero un bel rapporto, tutti e tre!

***

"Mi dispiace di non essere stata di buona compagnia, avrei voluto essere molto più partecipe, non volevo deludervi." Mi scuso per quella che potrebbe essere la decima volta, una volta rimesso piede nella dimora Gregori.

"Suvvia, quante stupidaggini stai dicendo! Sei stata fantastica Megan, di buona compagnia! Non ti preoccupare, non devi scusarti di nulla. E chiamami e dammi del tu, ti prego! Mi fai sentire vecchia altrimenti!  Ho solo quarantadue anni, sono ancora giovane!" Scherza facendomi ridere. Non potrei mai ringraziarla abbastanza per avermi fatto dimenticare tutti i problemi di qualche ora fa.

La giornata non era partita proprio bene, ma già dalla prima giostra sono riuscita a distrarmi ed a divertirmi. Anche Luke sembrava essersi scordato. Ma penso voglia delle spiegazioni. Gli ho chiesto di riaccompagarmi a casa anche per questo. Così potrò accanargli qualcosa. In fondo stiamo insieme, no? Dovrei fidarmi di lui, non mi abbandonerebbe mai. Così dice per lo meno.

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#MEPARTELACAZZATA

Anche voi siete curiosi di scoprire questa storia del "padre di Megan"?

Secondo voi cosa potrebbe essere successo?

Ne parlerà con Luke o non si fida ancora abbastanza per voi?

Un po' di domande che aspettano solo una VOSTRA RISPOSTA!🤗

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