Ding Ding mi guardò come se volesse uccidermi.
"Non è così." Ribattei sommessamente.
"Hai detto al capo che sono la tua ragazza?" Chiese Zu Sha, con curiosità. "Potrebbe essere che mi stai ammirando in segreto da tutto questo tempo e non l'avevo notato? Che peccato! Perché non l'hai detto prima..."
"No..." Desideravo che mi crescessero immediatamente altre due bocche. Ding Ding sembrava pronto a balzarmi addosso da un momento all'altro.
"Cheng Yi Chen, che uomo spregevole!"
"Ding Ding, ah, io..." Non sapevo proprio se avrei dovuto ridere o piangere. "Devi credermi, non provo veramente nessun sentimento per la tua Zhu Sha!"
"E pensare che ti consideravo un amico! Non ho proprio occhio, quando si tratta delle persone!" Ding Ding stava sempre continuando a inveire da solo.
Zhu Sha, con un largo sorriso sul volto, si autocompiaceva delle mie disgrazie. "Yi Chen, se veramente hai una cotta per me dillo e basta, così potrò definitivamente scegliere tra voi due."
Se non faccio in fretta un giuramento solenne verso i cieli, è meglio se mi impicco subito.
"Giuro che se io, Cheng Yi Chen, dovessi mai provare qualcosa per la signorina Zhu Sha in questa vita, allora io %^&*^%$%%*$%$$..."
Anche se sarebbe stato difficile spiegare tutto a Lu Feng, il quale continuava a mostrare un'espressione confusa, Ding Ding non era qualcuno da offendere.
Dopo aver ascoltato un giro di feroci, terribili e inimmaginabili imprecazioni, Ding Ding si calmò un po', anche se rimase sospettoso. "Allora perché il capo ha detto..."
"Stava scherzando, è stato tutto un equivoco." Dissi tranquillamente. Lo sguardo di Lu Feng atterrò su di me, facendomi sentire piuttosto imbarazzato. "Io- vado un attimo in bagno."
Chi poteva immaginare che, dopo essere rimasto qualche minuto imbronciato davanti al lavandino, la scena a cui tornai fosse completamente cambiata? Le stesse tre persone che prima sembravano fredde e inavvicinabili, adesso stavano tutte amabilmente chiacchierando.
Appena mi sedetti, Zhu Sha e Ding Ding esclamarono immediatamente all'unisono: "Yi Chen, diglielo!"
"Co- cosa?" Ero un po' lento a capire.
"Digli se hai una ragazza o no."
Ero senza parole. "Perché dovrei..."
"Non ci ha creduto quando gli abbiamo detto che sei single, quindi abbiamo fatto una scommessa: chi perde, dovrà pagare il pranzo!"
Battei il piede in silenzio mentre sentivo arrivare il mal di testa.
All'inizio pensavo di dire che la mia ragazza non era Zhu Sha, ma un'altra. Ma come posso farlo, adesso?
"Dai!" Entrambi mi guardarono eccitati. Lu Feng tamburellava con le sue dita lunghe e snelle sul tavolo, mostrando un leggero sorriso sul volto.
Valutai di nuovo i piatti che avevamo sul tavolo, cercando di stimarne il prezzo.
Se dico di sì, potrei non uscirne vivo.
Scossi debolmente la testa, iniziando a sentire un leggero dolore dovuto al mal di testa che era arrivato.
Lu Feng sorrise, poi tirò fuori la carta di credito per pagare.
Gli altri due esultarono all'unisono. In quel momento desideravo solo poterli spingere giù dall'ottavo piano!
Seduto nell'auto di Lu Feng, mi sentivo terribilmente a disagio. Avevo paura che mi chiedesse perché avevo mentito.
Non volevo che sapesse quanto pateticamente stavo vivendo.
Grazie al cielo, non disse una parola.
Dopo aver guidato per un po', disse con tono disinvolto: "Andiamo da te a dare un'occhiata."
"Eh?" Mi sentivo estremamente a disagio. "Vivo in un posto piccolo e vecchio, non c'è molto da fare là, è meglio se non..."
"È così che tratti gli ospiti?" Alzò leggermente il sopracciglio.
"No..." Avevo perso la capacità di parlare in modo coerente. "... Allora dovrai aspettare dieci minuti davanti alla porta prima di poter entrare."
Dieci minuti bastavano appena per rassettare le lenzuola spiegazzate, tirare su e riordinare la pila di coperte, togliere la spazzatura dal pavimento e gettarla nel cestino, pulire il tavolo, sistemare i libri, appallottolare il pigiama e la biancheria usati e lanciarli in bagno, e sfruttare gli ultimi secondi per spruzzare il deodorante in casa.
"Non avresti mai usato questi dieci minuti per buttare dalla finestra qualche donna che tenevi segretamente nascosta, vero?" Lu Feng sorrise, mentre entrava.
La mia faccia diventò di un rosso acceso. La sua casa sarebbe stata probabilmente dieci volte più disordinata della mia, se non avesse assunto delle persone che la pulivano per lui.
"La dividi con qualcuno?"
"Sì, qualcuno della compagnia. Ma raramente sta qui."
Quel tizio pagava l'affitto, ma non stava mai nella sua stanza. La maggior parte del tempo stava dalla sua ragazza, ma le poche volte che la portava a casa con lui mi bastavano e avanzavano. In una casa con due sole stanze e pareti così sottili, potevo sentire chiaramente tutto quello che succedeva nella camera accanto. Riuscivo a coprire il rumore che facevano solo se ascoltando heavy metal giapponese con le cuffie. Incredibile...
Il vecchio divano, la televisione, la radio e alcune altre cose in salotto appartenevano al padrone di casa. Il divano era comodo come il pavimento, visto che ci si affondava completamente. Se volevamo guardare la TV, dovevamo aspettare un'ora perché si accendesse. Se volevamo usarla come radio solo per ascoltare, allora bastava mezz'ora. Ne avevamo provate di tutte. Avevo sempre desiderato buttare via tutte queste cose inutili per far spazio alla mia sempre crescente pila di libri e CD, ma avevo paura che il proprietario avrebbe avuto da ridire quando avessi smesso di affittarla in futuro, quindi non avevo altra scelta se non impilare tutto in un angolo.
Lu Feng assorbì con un sorriso silenzioso la vista che gli si presentò.
Lui era sempre ben nutrito, non aveva mai sofferto la fame. Non aveva assolutamente idea di quanto fossero spaventosamente alti gli affitti in quella zona. Il mio primo stipendio dopo la laurea non era poi così buono, quindi avere la possibilità di stare in un posto come questo andava più che bene.
"Guardiamo qualcosa." Disse allegramente.
Eravamo appena passati da un noleggio, dove avevo preso alcuni film vecchi e nuovi nel caso in cui si sentisse annoiato. Non avrei certo potuto chiedergli di leggere un libro ascoltando musica, o di usare il computer per chattare.
Secondo me, a parte Schindler's List, non valeva la pena di guardare gli altri film. Anche se lo avevo già visto più di una volta, mi andava bene rivederlo. All'inizio ero preoccupato che qualcuno come Lu Feng, che dava un così grande valore alla qualità, avrebbe trovato noioso un film in bianco e nero come quello, forse arrivando a sbadigliare per tutta la durata della visione. Invece, con mia grande sorpresa, non si addormentò: anzi, gli prestò la massima attenzione.
"Questo è lo stile di un grande regista." Esclamai. "Non è assolutamente emotivo: più vuole che il pubblico percepisca il dolore, più le inquadrature diventano fredde."
"Ho sempre guardato dall'alto verso il basso quelli che frignano." Lu Feng saltò con aria di disapprovazione le rimanenti scene di pianti e lamenti. "Il vero dolore non si esprime così facilmente tramite il pianto." Digrignò i denti. "Non... non sarebbe neanche qualcosa che può essere espresso a parole... Come..."
*******************
Sì, il capitolo finisce così! ^^;;
STAI LEGGENDO
A Round Trip to Love
Любовные романыRomanzo da cui è stato tratto l'omonimo film in due parti. Due ragazzi si incontrano sui banchi di scuola e si innamorano, ma sono costretti dalle famiglie a separarsi. Le loro strade saranno però destinate a incrociarsi di nuovo più volte, durante...