A Round Trip to Love

VOLUME 7: un'epoca semplice - CAPITOLO 2

"È un uomo?"

Sputai tutto il tè in faccia a Ding Ding.

"È possibile, eh!" Zhu Sha passò un fazzoletto di carta al suo ragazzo, poi mi guardò. "Yi Chen, tu sei nato con un viso che potrebbe attrarre un uomo gay."

"Che assurdità stai dicendo!" Nascosi la testa chinandola e mi riempii la bocca di riso. "Non è che sembro una donna!"

"Se fossi nato donna, allora non andrebbe bene." Aveva l'atteggiamento di una professionista. "Visto che vengono chiamati omosessuali, questo significa che devi essere del loro stesso sesso. La prima cosa per catturare la loro attenzione è essere un uomo..."

"È inutile anche se sei così chiara e logica. Prendi un gay e mettimelo davanti faccia a faccia, poi vediamo!"

"Io ho fatto ricerche sull'omosessualità durante l'università." Aveva orgogliosamente alzato la testa.

Io e Ding Ding ci allontanammo immediatamente da lei allo stesso tempo.

*****

Un viso che potrebbe attrarre un uomo gay?

Stavo in piedi in bagno e mi guardavo allo specchio, mentre pensavo a quella domanda.

A parte i capelli e la pelle, per il resto ero molto mascolino. Avevo il mento affilato, il naso dritto, palpebre sottili all'occidentale, ciglia lunghe e nere, con un viso molto bello quando non mostravo particolari espressioni. Ero alto almeno 1,76 m, avevo braccia e gambe lunghe, mi ero sviluppato normalmente... Già! Proprio un'aura da uomo!

"Che stai facendo?"

Quel viso che era appena emerso da sopra la mia testa aveva fatto immediatamente a pezzi la mia sicurezza nell'"aura da uomo". Il contorno del suo viso... sembra... più mascolino?

"Vattene!" La mia autostima era distrutta, quindi lo spinsi via con rabbia. Maledizione, riesce a vedersi allo specchio persino stando in piedi dietro di me! È così orgoglioso di misurare 10 cm più di me!

"Non toccarmi la testa!" Stai cercando di evidenziare la differenza tra le nostre stature?

"Sei così carino~~~" Appariva molto rilassato.

Ma che parola di merda è?!

"Sono nato troppo effemminato?" Ero serio.

"Come puoi dirlo? Basta uno sguardo, per capire che sei un uomo."

Tirai un sospiro di sollievo e mi appoggiai al suo petto.

"Ma comunque è facile che piaccia agli uomini."

"..."

"In effetti hai iniziato a piacermi molto tempo fa."

"Eh?"

"Una volta, alle medie, ti sei storto una gamba e sono stato io a portarti in infermeria. A quel tempo già ti avevo messo gli occhi addosso da molto..."

"... non è che ti ricordi male? Quella volta mentre mi portavi hai continuato a riempirmi di insulti, a dirmi che solo i completi idioti erano capaci di prendersi una storta camminando su una strada dritta. Mentre il dottore mi visitava io urlavo, eppure tu continuavi a fare battute sarcastiche e a dirmi che ero veramente delicato, non come un uomo..." Strano come ricordo tutto così chiaramente! Io non sono mai stato il tipo da portare rancori.

"Quello era il mio modo di mostrare il mio amore."

"... chi stai cercando di prendere in giro?"

"Ti stavo portando in braccio in infermeria come una principessa! Quando mai la gente normale prende in braccio qualcuno per portarlo da qualche parte? Se tu che sei troppo suscettibile, ok?"