Adelaide - [ Zayn Malik ]

Capitolo 30

"Esiste una rabbia che non ha nulla a che fare con la cattiveria: è il ruggito di chi difende le proprie fragilità".

- anonimo

POV ADELAIDE

Aiutai Harry ad alzarsi, teneva ancora una mano al naso, per non far colare quel poco di sangue al suolo. Perché diamine non mi son fatta i cavoli miei, potevo starmene al mio tavolo, con le mie amiche, fingendo di non aver letto il messaggio.
Zayn era ancora lì arrabbiato, mi faceva irritare sempre di più quel ragazzo, stavo per scendere le scale con Harry quando parlò, ancora.
"Va via, lo porto io giù!" affermò incastrando i suoi scuri occhi nei miei, mi provocò un qualcosa dentro, sembrava di rivivere i primi incontri con lui, quando era apatico e scorbutico, ma Ade, cosa ti aspettavi? Chi nasce bastardo, muore tale.

Cercai di essere il più forte possibile dinanzi la sua figura, ferma e impassibile. Sorrisi ad Harry e senza voltarmi verso quell'altro essere, scesi le scale con dignità.
Raggiunsi Hailey che nel frattempo, sorseggiava la sua coca con tanto di ghiaccio, mi misi seduta accanto a lei e subito afferrai una patatina portandola poi, alla bocca.
"Tutto bene?" la bruna si voltò verso di me, la guardai e annuendo le dissi di si, fece una smorfia e mi invogliò a parlare, sospirai e le raccontai tutto.

"Quel ragazzo è stranissimo, proprio non si capisce, non ti ama, fa il geloso. Che si facesse una controllatina!" non dissi nulla, mi limitai a fare spallucce e pregai che, quella serata finisse il prima possibile.

POV ZAYN

"Devi allontanarti da lei!" imprecai a pochi centimetri dalla faccia del riccio, "è una cosa mia ed io non condivido le mie cose."
"È mia amica." Ribattè, lo fulminai con lo sguardo. "Ho detto che devi dimenticarla, non deve aver nessun contatto con voi.", "Sono stato abbastanza chiaro?" urlai un po' facendolo sussultare, annuì e scese le scale.

Volevo lasciare quel posto, la testa mi scoppiava e mi era passata anche la fame, feci la scale di corsa e senza neanche salutare nessuno me ne andai.
Avevo il dannato bisogno di star solo, con me stesso e il mio animo.

POV ADELAIDE

La serata volse al termine, per mia fortuna, e ritornai a casa. Era un po' tardi, 2 passate e le strade deserte.
Tirai fuori dalla mia borsa le chiavi pronta ad aprire la porta di casa, quando mi bloccai. Avevo la sensazione che qualcuno mi stesse spiando, mi girai e con la coda dell'occhio riconobbi la sua auto, era lì, come sempre.
Inserii la chiave nella serratura, appena sarei entrata lui avrebbe acceso il motore e sarebbe andato via.
Faceva così ogni volta che rientravo, me n'ero accorta ormai.
Morsi il labbro inferiore e non ce la feci più, lasciai le chiavi nella serratura e feci cadere la borsa a terra, mi girai e avanzai verso di lui, appena a pochi metri di distanza aprì la portiera e uscì.

Me lo trovai davanti. Ci guardavamo, senza parlare, occhi negli occhi, si abbracciavano entrambi.
Silenzio, parlavamo con lo sguardo.
Alzò lentamente la mano destra e la portò sulla mia guancia, mi accarezzò e nel fare ciò chiuse gli occhi per poi riaprirli. Rientrò in auto, mise in moto e andò via, di nuovo.
Rimasi ferma lì, con i piedi piantati all'asfalto, in mezzo al vuoto, al buio.
Ripassai il palmo della mano sulla guancia e sentii il il suo tocco, non l'avevo mai dimenticato.

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"Tra 5 giorni parto." Intrecciò le mani portandole all'altezza della bocca, sorrisi a mio padre e continuai a mangiare la colazione. "Devi iniziare a preparare la valigia amore." Mamma gli posò una mano sulla spalla prima di sedersi accanto a lui, "si, ho già pensato a cosa portare. Stasera inizio!" esclamò, mi sarebbe mancato e anche troppo.

POV PHEBE

"5 giorni." Accavallai le gambe e aspirai il fumo dalla sigaretta, lo ricacciai e posai lo sguardo sul moro. "Spero tu abbia organizzato il tutto. Se anche una minima cosa non dovesse andar bene saranno cazzi tuoi!" sputai, sorrise sotto i baffi e mi guardò. "Con me vai sul sicuro Phebe." Alzai il pollice, lo speravo per lui.

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Quanti bestemmioni mi avete tirato contro? e quanti ancora ora?

Mi dispiace tantissimo per non aver aggiornato, per più di un mese tra l'altro😣 
Perdonatemi ma ho dovuto pensare alla scuola, ed ora che è finita mi dedicherò alla conclusione di questa storia e preparatevi tante nuove novità

Scusate per il capitolo corto ma è solo di passaggio, i prossimi faranno parte della conclusione di questa storia, alla prossima❤

Voi avete finito la scuola? E ditemi, come pensate saranno i risultati finali?

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C

ontinuo a 30 stelline e 10 commenti da parte vostra, non chiedo molto.. soltanto cliccare su una stella e scrivere un minuscolo commento esprimendo il vostro parere o pensiero su una frase che vi ha colpito di più o qualsiasi altra cosa.

N.B. SE NON VERRÀ RAGGIUNTO IL LIMITE DI VOTI (30) E COMMENTI (10) NON AGGIORNERÒ, RIPETO NON LO FACCIO PER CATTIVERIA MA SIETE MOLTI LETTORI, ED IO VOGLIO SENTIRE LA VOSTRA PRESENZA CON VOTI E COMMENTI, VI PREGO♥

- Autrice