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Sabato.

Quel giorno ci sarebbe stato il compleanno di Jamie e Thomas.

Mancavano solo un paio di giorni.

I gemelli erano impazziti quando avevo detto loro che potevano dare una festa.

Sembravano due bambini la mattina di Natale, quando scorgono i regali sotto l'albero.

Sorrisi per quell'immagine.

"Ci saranno un sacco di persone!" disse Jamie, entrando in cucina, dove mi trovavo io.

"Cazzo sì. Tutta la scuola non parla d'altro" rispose Thomas, aprendo il frigorifero e tirando fuori due bottigliette di succo di mirtillo, per sè e per il fratello.

"Tutta la scuola? Avete davvero intenzione di far venire qua tutte quelle persone?" chiesi un po' titubante.

Annuirono.

Aggrottai le sopracciglia.

Jamie ingoiò metà del suo succo e poi parlò.

"Non preoccuparti Maggie. Andrà tutto bene. È solo una festa" disse sorridendo.

Guardai verso Thomas e vidi la stessa espressione rilassata.

I loro sorrisi mi rassicurarono.

-Andrà tutto bene- pensai mentalmente.

Annuii poco convinta, forse più a me stessa che a loro.

Si girarono per tornarsene in camera loro, quando li chiamai.

"Aspettate, ho una cosa per voi"

Mi guardarono curiosi mentre correvo su per le scale, diretta in camera mia.

Entrai ed aprii il primo cassetto della mia scrivania, dove avevo riposto giorni addietro i loro regali.

Li presi in mano e tornai giù rapidamente.

I gemelli erano ancora lì dove li avevo lasciati.

Mi avvicinai e diedi a ciascuno una scatoletta color magenta.

Guardai prima le loro dita che impazienti aprivano i due contenitori, poi le loro espressioni.

Sorpresa e gioia erano le emozioni che potevo leggere sui loro bellissimi volti.

"Volevo darvi i vostri regali ora, anche se il vostro compleanno è tra un paio di giorni" dissi con voce incrinata.

Guardai prima uno e poi l'altro, mentre si rigiravano le fascette d'argento tra le dita.

I sorrisi che illuminavano la stanza.

Interruppi nuovamente il silenzio.

"Dentro le scatole ci sono anche due catenine, così potete anche mettervele al collo, se non vi stanno sulle dita. Ah, dentro ho fatto incidere una cosa"

Si portarono entrambi gli anelli davanti al viso per leggere.

"Insieme?" disse Jamie.

Annuii.

Potevo sentire le lacrime minacciare di scendere lungo le mie guance.

Due paia di occhi verdi incontrarono i miei, altrettanto verdi.

Vidi un lampo di tristezza attraversare quelli di Thomas mentre infilava la piccola fascia argentata nella catenina e se la mise al collo.

Quelli di Jamie erano lucidi mentre eseguiva le stesse mosse del gemello.

Una lacrima scese solitaria dal mio occhio destro.

Sorrisi.

Si avvicinarono e mi abbracciarono forte.

"Grazie" disse Thomas.

Mi tennero stretta tra le loro braccia per un tempo indefinito mentre contro i loro petti respiravo il profumo di pulito e di casa.

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