Secondo libro della Saga: I Guardiani
Sequel di "La Guardiana Nera"
Una nuova minaccia incombe sul mondo soprannaturale. I demoni sono ormai scomparsi e molte cose sono cambiate come Nick e il suo branco che hanno iniziato a portare il caos e il t...
No, non possono essere qui... i miei genitori. "Ciao figliola. Ti siamo mancati?" Dice mia madre ghignando, mi trasformo in umana. "M-mamma? No, non sei tu... non potete essere qui! Io vi ho ucciso!" Nick mi guarda e poi inizia ringhiare verso i miei. "Oh invece siamo vivi. Di sicuro non grazie a te." Dice mio padre. "Ora è arrivato il momento della nostra vendetta!" Dice mia madre prima di trasformarsi in un lupo nero con le ali nere questo non può essere... aveva il pelo bianco. La stessa cosa fa mio padre trasformandosi in un Assassino ma il suo pelo è... bianco. Come è possibile?
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Mio padre cerca di attaccarmi ma Nick si lancia su di lui e lo morde ad un braccio, ma viene scaraventato ad un albero. Mia madre cerca di attaccarmi, ma Isaac la spinge lontano da me. "Marika riprenditi! Non è il momento di fare le belle statuine!" Dice Isaac che viene sbattuto a terra da mia madre. Vedo gli altri lottare contro i due spiriti. Sento un guaito e vedo mio padre con la zampa alzata pronto a dare un colpo a Nick. Devo fare qualcosa! Sono il loro capobranco e Nick è il mio compagno, non permetterò a nessuno di portarlo via da me! Mi trasformo in Assassina e attacco mio padre, facendolo allontanare da Nick. Inizio a lottare con mio padre e non posso non dire che è forte. Mi sbatte a terra un paio di volte, ma poi mi viene in mente un idea. Chiamo due spiriti e lo faccio attaccare da loro, ovviamente non può attaccare e intanto che lui è impegnato vado ad aiutare Isaac. Dò una zampata a mia madre e lei si rialza e torna di nuovo all'attacco. Fa un salto ma io la prendo e la sbatto su una roccia, sento un rumore di ossa rompersi e infatti vedo che non riesce a muoversi. Mi avvicino a lei e con un morso le spezzo l'osso del collo. Papà vede la scena e fa un ruggito fortissimo, corre verso di me per attaccarmi ma Isaac e Nick lo tengono fermo. Corro verso di lui, gli metto la zampa nel petto e gli strappo il cuore. Guardo Dark con rabbia e lo attacco, lui mi scaraventa lontano. È il momento. *Ora Bianca!* Bianca compare dietro di lui e lo infilza con le corna. Lui urla e poi scompare proprio come gli spiriti. Ululo per la vittoria e stessa cosa fanno gli altri. Guardo in direzione di Nick e Isaac e vedo il mio compagno a terra in una pozza di sangue. Corro da lui trasformandomi in umana. "Nick! Nick!" Lui si trasforma in umano e vedo che ha un taglio profondo sulla pancia. "Sssh. T-tranquilla guarirà." "No, Nick! È troppo profondo, non può guarire!" Dico iniziando a piangere. Aspetta posso guarirlo! "Aspetta posso guarirti!" "Marika n-non farlo..." "Zitto! Tu sei il mio compagno! Ti amo e non permetterò a nessuno di portarti via da me! Nemmeno alla morte!" Poggio le mani sul taglio e inizio a guarirlo. Urla dal dolore e lo bacio per non sentire quella tortura. Ricambia il bacio e si tranquillizza dopo un po'. Il taglio ora è guarito del tutto, ma lui ha gli occhi chiusi. Lo bacio di nuovo e cerco di guarirlo ancora ma niente. Ci riprovo ma niente. Poi lo vedo sorridere. "Ci siamo quasi." Dice ancora con gli occhi chiusi. Sorrido e ancora piangendo lo bacio contenta che sono riuscita a salvarlo, poi mi stacco e gli do una scossa. "Cretino! Mi hai fatto spaventare a morte!" "Lo so, ma ne è valsa la pena. Quando mi avresti dato tutti questi baci sennò?" "Avevo intenzione di dartene tanti e poi..." Dico avvicinandomi a lui. "Volevo fare anche altro con te." Gli sussurro all'orecchio sensuale. Lui spalanca gli occhi. "Sono un coglione! Un cretino! Un idiota! Ma ti prego dammela!" Gli do un'altra scossa e lui si contorce dal dolore. "Cosa devi dare a mio fratello?" Dice Alex sorridendo malizioso. "Devo dargli... una torta. Già! Mi aveva chiesto di fargli una torta e mi sono scordata di fargliela." Dico di sicuro rossa in viso. "Certo." Scoppiano a ridere tutti e dopo anche io.
Settimana dopo
"Ti prego dammela!" Dice Nick. "No!" È da quando gli ho detto così, ogni giorno me lo sta ripetendo. "Ma perché no?!" "Senti se continui così fra poco la dò ad Isaac." Isaac subito si fa attento. "Guarda se proprio ci tieni. Per me non è di certo un problema." Nick ringhia, dopo mi guarda male e se ne va. Scoppiamo tutti a ridere. "Marika ma perché fai così? In fondo è il tuo compagno." Dice Alex ridendo. Lo guardo male. "Perché tu non lo fai con Eva? In fondo è la tua compagna." Dico scimmiottando la sua voce. Alex ride ed Eva diventa rossa. "Ma che c'entro io?!" "Tu sei la sua compagna, cara." Arrossisce ancora di più e io inizio a ridere con Alex e gli altri.
È sera e non ho visto da nessuna parte Nick. Forse è andato da qualche parte. Entro in camera ed è tutto buio. La luce si accende e sento due braccia avvolgermi da dietro. "Nick te l' ho già detto. Non te la do." "Vedremo... desidererai di fare l'amore con me cucciola." Inizia a baciarmi il collo e già sento i brividi dappertutto. Sarà una serata molto lunga.
