Oggi mi ero svegliata con un sorriso stampato in faccia, proprio come mi ero addormentata.
Era da un po' di giorni che vedevo tutto nero. Grazie a Carter riesco di nuovo a guardare il mondo a colori.
Proprio come piace a me.
Quel ragazzo ha qualcosa di speciale: ti fa sentire apprezzata solo con la sua presenza. Perché devo sempre andare dietro a degli stupidi? Non mi può piacere Carter, anziché Matt? Cos' ha lui che Carter non ha?
Carter è troppo bravo e gentile, si sa che noi donne vogliamo i ragazzi bastardi, quelli misteriosi, avventuriosi. Che gusto c'è stare accanto ad una persona che non ti fa provare emozioni vere?
Matt comunque, ha la figaggine.
Anche Carter è figo.
Su tutto quello che ti ho detto ti soffermi sull'ultima frase?
Sì.
L'ho sempre detto che tu hai problemi.
Cerco di non ritornare più su questo argomento mentre mi incammino verso i miei amici.
"Ciao ragazzi!"
Stavano tutti ripassando delle materie: storia, greco e inglese.
Matt se ne stava al cellulare e Ashley sarà a farsi qualcuno.
Secondo me quella ragazza da quanti ragazzi si è fatta, avrà un buco talmente enorme che neanche un cazzo ci entra più.
Solo il pensiero mi fa disgustare e rabbrividire ma, concordo con te.
Cerco di non pensare al ragazzo dagli occhi castani e, per tenere la mente occupata, decido di passare greco insieme a Jennifer dato che siamo entrambe interrogate.
So quasi tutto a memoria, ma non me la sento di tenere una conversazione con Matt.La campanella della prima ora e tutti si dirigono nelle rispettive classi.
Sfortunatamente c'è anche lui.
Bella la vita.
Stupenda.
Ero praticamente circondata: dietro di me si era seduta Amber, una delle amichette di Ashley, e davanti Matt.
Spero che vada tutto per il meglio.
Manco stessi andando in guerra.
Mi devo preparare psicologicamente.L'interrogazione stava andando piuttosto bene, quando non sapevo qualcosa Jen mi aiutava e viceversa facevo io con lei.
È questo che servono gli amici!
Parole sante donna!
Come dicevo, stava andando tutto per il meglio. Fino a quando una voce alquanto fastidiosa mi chiama.
"Marie, puoi passare questo a Matt?"
Mi bisbiglia Amber.
Il professore aveva iniziato a spiegare così decisi di farle questo "favore".
Ammettilo. Vuoi solo vedere cosa gli ha scritto.
Una sbirciatina forse...
Gli presi il bigliettino e con la scusa che il prof. stava guardando da questa parte, lessi il contenuto.
Ci vediamo a casa mia stasera? Ho voglia di te.
Amber.
Ah.
Quindi stasera si vedranno.
E senza dubbi finiranno a letto insieme.
Ma sti ragazzi, tutti con gli ormoni a mille sono?
So perfettamente che la vipera ha scritto questo messaggio solo per farmelo leggere. Di sicuro è stato un comando di Ashley.
Se quest'ultima le chiedesse di leccarle i piedi sono sicura che lo farebbe.
Leccarle i piedi! Che schifo!
Senza pensarci due volte, mi alzo e, facendo finta di buttare una cartaccia, sbatto il bigliettino sul banco di Matt.
Cerco di dimostrare la mia indifferenza in questa situazione, anche se risulta piuttosto difficile.
Insomma, come ci si può dimostrare indifferente dopo che sai che il ragazzzo che ti piace se la spassa con tutte? Facendoti così capire, che tu per lui non esisti.
Perché diamine i ragazzi sono sempre così stronzi?!
Non possono essere tutti gentili e dolci come Carter?
Il mondo sarebbe noioso così, baby.
Sono contenta però, che non mi viene da piangere.
Sono solo arrabbiata con me stessa per essermi presa questa "libertà" con lui. Di averlo baciato due volte e di essere stata illusa, da chi invece volevo che restasse al mio fianco.
Alla fine, Amber ha fatto solo il suo lavoro: la zoccola.
Però si sa, le zoccole rimarrano zitelle a vita. Perché, anche se sembra strano da pensare, i ragazzi maturano e vogliono al loro fianco una donna capace di amare i loro difetti. Non di "apprezzare" i loro gesti o pregi.Da quel momento decisi che, se Matt non mi voleva e preferiva spassarsela, allora anch'io me la spasserò.
Magari davanti ai suoi occhi così, se avrebbe avuto un po' di sentimenti, avrebbe potuto capire cosa si prova.
E se lui rimane impassibile?
Non mi interessa, almeno ha capito che non è "unico" come crede di essere.
Ci sono ragazzi migliori di lui.
E io sapevo chi.
A ricreazione scrissi a Carter.A Carter:
Ehy :) ti va di venire a prendermi dopo scuola? Così si passa un po' di tempo insieme. :)Sapevo che oggi era il suo giorno libero, e speravo che non avesse niente da fare.
Da Carter:
Certo, ci si vede piccola ;)Sorrisi istintivamente al messaggio di Carter. Almeno avrei passato bene la giornata.
So che quello che farò, probabilmente non avrà senso, ma ormai la ragione sembra andata a farsi fottere.
Aspettai con impazienza la campanella di fine scuola e, quando suonò, sembravano passate giorni invece di due ore.
Ero piuttosto nervosa, avevo raccontato il mio piano a Jennifer e aveva urlato talmente tanto che pensai che chiunque ci sentisse l'avrebbe presa per pazza.
Era di fianco a me mentre uscivamo dall'edificio e, come avevamo previsto, Matt e i suoi amici erano a qualche metro di distanza dal cancello d'ingresso.
Carter era al parcheggio, appoggiato alla sua macchina che messaggiava con qualcuno al telefono.
Okay, era il momento.
Prendi le cose troppo... drammaticamente...
"Ehy, Marie."
Jen ci aveva lasciato da soli e aveva raggiunto suo fratello.
Ricambiai il saluto e mi avvicinai a lui.
"Senti... ora io faccio una cosa, tu cerca di rimanere disinvolto e reggi il gioco. Dopo ti spiegherò tutto."
"Ma cos.."
Non lo lasciai finire di parlare che lo presi per il colletto della felpa e lo avvicinai a me.
E.. poi.. lo baciai.
Durante il bacio, non avevo sentito niente di emozionante scatenarsi dentro di me. Però, in qualche modo contorto, quel bacio mi faceva sentire protetta e a casa. Un bacio capace di scioglierti il cuore per la dolcezza.
Anche se era tutta finzione.
Quando mi staccai, notai lo sguardo interrogativo di Carter a pochi centimetri da me.
Ma la faccia di Matt in quel momento, non la superava nessuno.Angolo autrice:
Booom!! Colpo di scena! Ve lo aspettavate da Marie? Fatemelo sapere nei commenti ;)
Scusatemi davvero tanto per il ritardo, ma in questi giorni ci hanno pienato di compiti! Ed ero sempre stanca :(
Fatemi sapere se vi è piaciuto :)
Baci♥♥
-A
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Un amore invincibile
Ficção AdolescenteMarie Jefferson, una ragazza di 17 anni catapultata in una nuova vita dove non conosce niente e nessuno se non la forza di andare avanti. A New York incontrera' nuovi amici, nuove antipatie e forse chissa' se trovera' l'amore? Lo scoprirete solo leg...