Il Circolo della Spocchia - Recensioni

Loyalty-The Kingdom of Fairy Tales and Wars [Erimna]

https://www.wattpad.com/story/93419132-loyalty-the-kingdom-of-fairy-tales-and-wars

Genere: Fantasia
Trama: Avete presente quelle fiabe che noi tutti conosciamo fin da quando siamo piccoli? Quelle fiabe che crediamo essere una finzione, frutto dell'immaginazione delle persone?
Quelle fiabe che hanno il lieto fine, quelle piene d'amore, di fiducia e amicizia,  quelle piene di magia?
Le avete presente? Bene.
Credete di conoscerle veramente?
Come tutti Meriel sa che sono solo favole per bambini, e tutt'altro che realtà.
Costretta ad andare a vivere con lo Zio Fergus ad Hanau, in Germania, scoprirà che le sue certezze non erano altro che menzogne. E tutto quello che credeva fosse solo fantasia le si rivelerà essere in realtà un mondo parallelo, l'Altermondo. La sua vita cambierà per sempre, e sarà l'inizio di un corsa contro il tempo per la sopravvivenza.
Si ritroverà catapultata in un mondo dove si scontrerà molte volte con il male, o quello che sembra apparirle come tale, in un mondo dai toni cupi e dark.
Sebastian Von Ansem, James Hook, Bella e Malefica sono solo alcune delle persone che incontrerà, e non tutte sono intenzionate a volere la pace.
La guerra sta per iniziare. Chi sarà al sicuro? 

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Tutto è moda, e lo sappiamo; e l'arte non fa eccezione. Sembra sempre tutto già trito e ritrito, finchè non salta fuori una visione appena appena distorta di quello che abbiamo già visto mille volte e all'improvviso, ecco, quello è il capostipite di una nuova tendenza, ed ecco riaffiorare dal buio lo stile pin-up, i fantasy con l'eroe inconsapevole dei suoi poteri magici, la ragazza scialba che attira esponenti di ogni razza esistente con la sola abilità di inspirare ossigeno ed espirare anidride carbonica, la strage durante il banchetto di nozze, le colonne sonore delle scene d'azione che sembrano tutte rubate a Pirati dei Caraibi, il cibo in colori pastello (che, per la cronaca, trovo appetitoso come le pale del ventilatore), le fiabe rivisitate.

Ecco, oggi parliamo proprio di queste ultime. Dopo decenni di monopolio della Disney, fiabe e favole sono diventate il terreno iperfertile dell'immaginazione moderna. Kingdom Hearts, Once Upon A Time, Grimm, Biancaneve e il cacciatore, Maleficent... la lista è potenzialmente infinita, e all'interno  di ogni sottogenere gli schemi narrativi sembrano fatti con lo stampino.
Ora. Sapete già che nei confronti dell'argomento originalità sono una pessimista cosmica, e mi rendo conto che, come per ogni moda, il ferro va battuto finchè è caldo, ma dopo essermi accodata a tutto il resto del mondo con una ventata di entusiasmo per la novità, ormai quel mondo inizia ad essere logoro.
Per collegarci alla storia di oggi, dal punto della trama purtroppo l'autrice ha scelto di innaffiare un terreno già bagnato senza, finora, portare novità al genere, e con dispiacere e il cuore in mano  dico che è un peccato.  Lo stile è interessante, e nonostante la trama si avvii lentamente e prendendosi forse troppi capitoli di premessa, la storia si legge in modo fluido e con piacere, così come i personaggi extra-favole sono caratterizzati per ora ancora superficialmente, ma con sufficiente impatto.
Insomma, il potenziale dell'autrice c'è, e anche se sarei curiosa di vederla applicarsi a un altro argomento, restando sul tema delle favole c'è un mondo ancora da esplorare e svecchiare, e ancora tanto da raccontare e sviluppare in questa storia. Non avere paura di colorare fuori dai margini, Erimna, sono certa che liberandoti dalle catenelle che ti tengono ancorata alla pila dei GiàVisto potresti sorprendere tutti, e perché no, lanciare una moda nuova.