La settimana era passata velocemente tra compiti,risate e giochi con Surry e Sascha ,già aveva stretto una buona amicizia anche con lui . Surry si ostinava a non dirle il suo nome,quasi come se questo dovesse rimanere nascosto. A scuola qualche ragazza ogni tanto le parlava ,ma solo perchè volevano conoscere il ragazzo che la accompagnava tutti i giorni a scuola ,di nascosto dalla madre. Proprio quel giorno una ragazza le chiese se volesse venire anche lei alla festa di luca con gli altri. La ragazza aveva gentilmente rifiutato e se n'era andata.
Beatrice andò a casa sua e fu sorpresa di trovare la madre che l'aspettava per il pranzo e non uno dei suoi soliti post-it appesi sul frigo in cui diceva di non essere tornata in tempo per il pranzo. La madre ,da quando bea le aveva detto quelle frasi ,era diventata più gentile e soprattutto più presente nella vita della figlia e a quest'ultima per il momento ciò non dispiaceva molto.
Erano le 4 del pomeriggio e Beatrice aveva appena finito di pranzare e aveva iniziato a studiare quando le arrivò un messaggio.
<<hey>> un sorriso spontaneo comparve sulle labbra della ragazza alla vista di quel messaggio mandato da surry. Quel ragazzo stava diventando di giorno in giorno più importante per lei anche se non lo voleva ammettere. Ci avrebbe sofferto davvero molto se lui se ne andasse via da lei .
<<hey, cosa fai?>>scrisse solo.
<<nulla di importante per impedirmi di parlare con te e tu?>>. La ragazza arrossí leggermente a quelle parole e poi scrisse la sua risposta.
<<sto studiando e mi dispiace deluderti,ma questo è piú importante di parlare con te>>
<<Cattiva,ne avrai ancora per molto?>>
<<Si,perché?>> Beatrice già stava pensando che forse lui la volesse invitare a uscire con lei e già stava immaginando i luoghi in cui l'avrebbe portato quando lui le rispose.
<<Quindi non ci sarai alla festa stasera?>>
Beatrice fu delusa dalla domanda di Surry e dai suoi messaggi divenuti ad un tratto freddi,ma fece finta di nulla e continuò a messaggiare con lui.
<<Non si risponde a una domanda con un altra domanda>>
<<Rispondi e basta per l'amor del cielo!>>
<<Non mi dare ordini>>
<<Si che te li do,tanto senza di me non sai fare nulla ,sei solo una santarellina del cazzo che ha paura di uscire da quella casa o di mettere qualcosa che non siano jeans e felpe.>>
Quelle parole ferirono profondamente Beatrice che non si sarebbe mai aspettata quelle parole proprio da lui. Non scrisse nulla. Restò ferma per diversi minuti a fissare il soffitto stesa sul letto con alcune lacrime che le rigavano il viso e un cuore che lentamente stava cadendo a pezzi.
Ad un certo punto però la ragazza pensò di andare a quella festa e di sfidare surry. Usci in fretta e furia di casa con dei soldi e si ritrovò a vagare tra i negozi della sua città in cerca dell'abito e delle scarpe adatte all'occasione.Alla fine optò per un vestito blu che le arrivava a metà coscia con una scollatura sulla schiena e dei tacchi del medesimo colore. La ragazza perse parecchio tempo per imparare a camminare su quei pericoli ambulanti che la gente chiama tacchi e poi si truccò leggermente.
Poco dopo chiamò sascha e gli chiese di portarla a casa di Luca dandogli poi l'indirizzo. Poco dopo il ragazzo arrivò e fece cenno di salire.
<<Come siamo belle oggi,farai impazzire tutti alla festa>>disse dandole un bacio sulla guancia. Beatrice immediatamente arrossì e fu costretta ad abbassare la testa
<<grazie>>rispose solo e poi poggiò la testa sul finestrino.
La ragazza fu svegliata gentilmente da sascha e la prima cosa che fece fu guardare fuori dal finestrino. La grande villa di Luca è decorata con festoni e nel giardino di casa ci sono diversi adolescenti stesi sul pavimento o visibilmente ubriachi. Da dentro proviene un rumore assordante, come in tutte le feste di questo tipo. La ragazza gia prevedeva una brutta serata. Chi gliel'ha fatto fare di andare a questa festa? E poi come farebbe surry a sapere che lei era mandata alla festa senza almeno delle prove?
Beatrice inizia a rendersi conto della sua stupidità ,ma ormai è troppo tardi per tornare indietro. Prima però decide di amdare fino infondo al suo piano e decide di farsi un selfie vicino all'entrata e insieme a sascha e la invia a surry per vendetta delle parole che gli aveva detto quel pomeriggio.
<<Visto che non sono una santarellina come dici tu? Hai fatto male a sfidarmi,divertiti a casa da solo caro>>
Almeno adesso si sentiva più soddisfatta e decise di entrare per dimostrargli di poter andare a una festa.
La ragazza però non si sarebbe mai aspettata tutto quello che sarebbe accaduto fra qualche ora...
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Spazio autrice...
Finalmente sono riuscita ad aggiornare. A me tutti i premi e le medaglie grazie 😂. Apparte gli scherzi ci tenevo a ringraziarvi per le 100 visualizzazioni e per i commenti di tutti/e voi.
Inoltre volevo avvisarvi che questa è solo la prima parte di una lunga serata e che il bello deve ancora arrivare ,perciò aspettatevi di tutto.
Detto questo mi dileguo.
All the love xx 😘
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Anime dannate //SurreaIpower
FanfictionLei ,ragazza solitaria che passava il suo tempo a scrivere e disegnare di ciò che la circondava con le cuffie nelle orecchie lui ,ragazzo misterioso ,vestito sempre con colori scuri e a primo impatto da evitare.Se lo si conosceva:peggio.Cosa succed...