La ragazza entrò nella villetta di Luca già strapiena di persone e alcolici in tutte le direzioni. Decise ,visto che ormai c'era dentro fino in fondo, di bere qualche drink dimenticandosi per qualche momento di SurreaIpower che tanto amava quanto odiava in quel momento. Cercò gli occhi di Sascha tra la folla,ma non riuscì a vederlo. Decise di andare in bagno a sciacquarsi la faccia quando nel bagno si ritrovò una delle ultime persone che avrebbe pensato di incontrare in un bagno delle donne:Surry.
Inizialmente pensò che avesse sbagliato bagno e tentò di venirgli incontro. Forse la serata non sarebbe stata tanto disastrosa come credeva fino a pochi minuti prima con Surry al suo fianco. Mentre si stava per avvicinare a lui,vide arrivare velocemente una ragazza alta,bionda e con un top e una minigonna che lasciavano poco all'immagimazione.<<ti va di giocare?>> la ragazza gli chiese portando il suo polpastrello sul petto del ragazzo facendolo scendere sull'ombelico e poi ancora più giu.
<<Potrei farti diverrire. Dai lasciati andare per una volta,Salvatore >>
Salavatore.
Ecco come si chiamava. Beatrice si sentì sempre più delusa e arrabbiata con il ragazzo in questione. Nonostante non si fossero neanche mai baciati,la ragazza si sentì sempre più distrutta quando vide il ragazzo attaccato a quella lì.
La cosa che la fece stare male più di tutti era che avesse detto il suo nome a una tipa ad una festa che probabilmente non avrebbe rivisto mai più,piuttosto che a lei. Voleva uscire da quel bagno che tutto ad un tratto si era fatto troppo grande per tutti e tre. Purtroppo però era completamente paralizzata da quella scena e quindi rimase immobile lì,nascosta nel bagno cercando di tenere a freno le lacrime che le stavano rigando il viso. Ma non ci riuscì affatto.
Pianse. Sempre più lacrime silenziose le bagnavano il volto mentre guardava inorridita quella scena
<<Non mi sembr una buona idea.>>il ragazzo ridacchio. Era decisamente troppo ubriaco. Forse era per questo che aveva detto il suo nome a quella biondina da strapazzo. La ragazza lo tirò verso di se e si struscio addosso a lui.
Surry(Salvarore) si morse il labbro cercando di contenersi. Si vedeva lontano un miglio quanto la voleva e quanto ne aveva bisogno.
<<Ti piace quello che vedi?>>Si atteggiò mettendo in mostra il seno prosperoso. Salvatore la guardava con desiderio e Beatrice già intuii come sarebbe finita la serata per salvatore e quella biondina. La ragazza le toccò il cavallo dei pantaloni con un ginocchio ed iniziò a baciarlo con passione. Mentre faceva questo cominciò a sbottonargli i pantaloni. Beatrice decise che ne aveva abbastanza di quel teatrino e uscì da uno dei bagni in cui si era rintanata sbattendo la porta. A quel punto i due alzarono lo sguardo e Salvatore la vide. Probabilmente aveva gli occhi rossi per il il pianto ed il mascara colato e doveva essere un orrore in confronto alla bioda e alta accanto a lui. Lui sbiancò di colpo e si avvicinò a Beatrice, ma lei si scansò,fredda. La ragazza uscì dal bagno e si avviò verso il bancone. Aveva bisogno di bere ancora un altro po' dopo quella scena da voltastomaco. Il ragazzo la raggiunse al bancone e la abbracciò da dietro,mentre lei cercava inutilmente di divincolarsi. Poi premette ancora di più il suo torace sulla schiena di Beatrice e lei sentì dei brividi su tutta la schiena. Strano. Non sembrava che facesse freddo fino a pochi secondi fa.
La ragazza si allontanò di scatto da lui.
<<Non eri impegnato con quella lì?>>indicai la ragazza infuriata che si stava dirigendo minacciosamente verso di noi.
<<Gelosa?>>mi disse sorridendo maliziosamente. Lo odiavo quando faceva così
<<No,solo disgustata.>>disse la ragazza. Cercando di rimanere calma poi aggiunse.<<E delusa. Da te. Non voglio più vederti. Ti sei preso gioco di me per tutto il tempo,vero?>>
<<Io non ti ho mai presa in giro. Non siamo mai stati insieme. Non ci siamo neanche mai baciati. Non mi puoi impedire di fare quello che voglio.>>disse serio.
<<Non mi riferivo a quello che è successo nei bagni poco fa,ma al fatto che lei sappia il tuo nome,Salvatore,e tu non me l'hai mai voluto dire. Perché?>>
Lui tutto ad un tratto tratto divenne serio.<<perché a te non serve saperlo.>>
<<E a lei si?>>rispose Beatrice sempre più infuriata.
<<Questo non ti deve importare.>> il suo tono acido e freddo le stavano facendo facendo salire i nervi e così si alzò dallo scomodo sgabello e si avviò alla porta. Lui stranamente non oppose resistenza. Certo,mica gli importava se era sua sua amica o no,l'aveva dimostrato appena due secondi fa! La ragazza pensò di essere stata stupida e che non si sarebbe mai dovuto fidare di un tipo come lui e si incamminò verso la spiaggia mentre altre lacrime,sempre più amare le bagnavano il viso.
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Hey,Vi sono mancata?
So che non aggiorno da ere geolociche,ma shalla.
Spero che vogliate ancora leggere la mia storia perché cercherò di aggiornare il più frequentemente possibile,lo prometto.
Detto questo mi dissolvo.
Bye ,bye
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Anime dannate //SurreaIpower
FanfictionLei ,ragazza solitaria che passava il suo tempo a scrivere e disegnare di ciò che la circondava con le cuffie nelle orecchie lui ,ragazzo misterioso ,vestito sempre con colori scuri e a primo impatto da evitare.Se lo si conosceva:peggio.Cosa succed...