~12~

166 22 30
                                    

Quando entrammo in casa Nico venne assalito dai fratelli. Restai li con la faccia sorridente ad osservare la scena, Andreas tirò uno schiaffo in faccia, Lucas un pugno sul petto, Jonny gli saltò praticamente addosso.

<< Smettetela vi farete male cosi>>, dissi ridendo.

Si fermarono girandosi verso di me, diventarono subito seri, ma subito dopo corsero verso di me, ridendo.

Feci qualche passo indietro andando a sbattere contro il muro, << Che diavolo avete in mente fratelli Storm?, non ci provate nemmeno a fare quello che state pensando>>, dissi socchiudendo gli occhi, puntando il dito contro hai tre fratelli davanti a me.

<< Mmm, cosa?>>, rispose Andreas.

<< Cavolo, pensavo che il tuo cervello funzionasse meglio degli altri>>, risposi mettendo le mani davanti al petto.

<< Chi lui?>>, scoppiò a ridere Lucas, Andreas lo guardò con la coda dell'occhio indicandogli il dito medio.

<< Vado a prendere l'acqua ho sete>>, dissi cercando in tutti i modi di scappare.

<< Non ci provare>>, gridò Lucas ridendo, iniziò a farmi il solletico, cosi si unirono anche i due fratelli. Riuscì a vedere Nico con la coda dell'occhio appoggiato al muro vicino alla finestra, ride. Per la prima volta lo vidi ridere davvero.

<< Vi prego basta, cazzo ragazze aiuto>>, gridai senza smettere di ridere.<< Non respiro più>>.

<< Lasciatela stare, altrimenti inizierà la guerra>>, disse Cloe entrando nella sala con un cuscino in mano, quando i fratelli smisero di torturarmi si voltarono verso di lei, al suo fianco si aggiunse Beth e Giulia fissandoli con fare minaccioso.

Feci parecchi respiri per tranquillizzarmi, portandomi una mano al petto. << Che diavolo avete in mente? >>  disse Jonny indicando i cuscini.

<< Secondo te, cosa posso fare con dei cuscini?>>, rispose Nico, ridendo come un matto.

<< Cosa? No, non ci provate, scusa Giò, se ti abbiamo fatto soffrire con il solletico>>, disse girandosi verso di me mettendosi in ginocchio, mise le mani unite pregando di farsi perdonare, facendo il sorriso triste.

Scoppiai a ridere.

Vidi Beth avvicinarsi con il cuscino, sapevo bene cosa avrebbe fatto, restai al suo gioco.

Feci spallucce, << Io ti perdono>> dissi.

Non fece in tempo a rispondere, venne colpito da una cuscinata in pieno viso.

Scoppiammo tutti a ridere.

<< Aia, cazzo che dolore, chi diavolo è stato?>>, disse girandosi, appena la vide spalancò gli occhi.

<< Oh cazzo>>, gridò Beth correndo, Jonny iniziò a seguirla buttandola sul divano colpendola. Cosi parti la guerra tra Cloe, Andreas, Lucas e Giulia.

Mi spostai velocemente vicino a Nico, mi guardò sorridendomi.

<< Hai fatto in tempo>>, affermò.

Annui.

Credo di non essere mai stata così bene insieme ad altre persona, risi talmente tanto da far uscire le lacrime.

Non vorrei mai che finisse questo momento, non vorrei andarmene da qui, sopratutto non volevo andarmene vicino a Nico, con quel suo fare protettivo sapevo di essere al sicuro, ad un tratto non provai più la paura di incontrare Matt lunedì. Anzi fui felice, fui felice per il cambiamento dovuto a queste persone che continuarono la battaglia con i cuscini.

Lasciati odiare, StronzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora