Lasciati odiare, Stronzo

~16~

<<Oh mio dio>>, restai a bocca aperta davanti a quell'immagine.

Si fermò davanti a un ristorante con un parco illuminato, con un grande parcheggio, è una terrazza sporgente sul mare.

Dal aspetto il posto doveva essere costosissimo.

<< Allora?>>, chiese.

<< Questo posto è bellissimo>>, mi guardai attorno, tanta gente stava passeggiando per godersi le ultime serate estive.

<< Te l'avevo detto, ti avrei fatto rimanere senza parole>>.

Gli sorrisi, << Comunque per me è troppo costoso, non...>> , mi interruppe prima di finire la frase.

<< Come tuo capo ti sconsiglio di finire la frase>>, disse.

<< Ma adesso non sei il mio capo>>, feci spallucce.

Sorrise.<< Allora cosa sono? Sconosciuto?>>

Perché tutti mi stanno mandato in confusione con questa domanda?, rispondersi già da soli ,non sono capaci?.

<< Amici?>>, aggrottai le sopracciglia.

<< D'accordo>>, mi diede la mano.

Quando entrammo venne subito ad accoglierci una ragazza, alta, castana , con occhi verdi scuro portava degli occhi, aveva i capelli legati in una coda, decisamente bella.

<< Buona sera, Marco prego da questa parte>>, fece segno di seguirci.

Si conoscevano già? Se fosse una sua ex? Mi avrebbe avvelenato il cibo. Mi ha lasciato uno sguardo non proprio amichevole.

Ci fece sedere sulla terrazza.

<< Ecco a voi il menù>>, disse facendomi un sorriso, ricambiai.

Forse non mi avrebbe avvelenato.

<< Grazie>>

Se fosse per l'abbigliamento?, mi guardai in giro, uomini vestiti in giacca e cravatta, donne con abiti lunghi, alcune sembravano cene di lavoro, altre cene in famiglia.

Il ristorante aveva le pareti tutte pitturate con paesaggi, all'entrata c'erano delle sedie, con un tavolino con sopra il libro delle prenotazioni, poi il bancone di un bar con disegnato il mare anziché essere tutto di un colore, una cosa mai vista, ma decisamente stupenda, bravo al creatore.

Andando verso la porta della cucina c'era una mini barca, ma non riuscii a leggere la scritta incisa.

<< Tutto bene?>>, chiese.

<< Questo poco è bellissimo, ma io non sono vestita nel modo giusto, sopratutto mi sento a disagio>>

Sorrise, << Perché? Non ti piace la divisa?>>.

<< Mmm, diciamo che non mi piace la gonna tropo corta>>

<< Prenderò in considerazione, comunque non devi farti problemi riguardo al tuo abbigliamento, sei bellissima cosi>>.

Arrossii.

<< Avete deciso?>>, disse la ragazza di poco fa.

<< Hasly, lei è una mia amica, ti presento Giorgia>>, disse.

Gli sorrisi, porgendogli la mano, << Piacere>>, dissi.

<< Piacere mio, solo amica? O anche dipendete? Che diavolo hai combinato al labbro?>>, disse fissandolo.