Restare a scuola e vederlo tenere per mano Hilary non c'è l'avrei fatta a sopportarlo.
Mi alzai da terra guardandomi in giro, le lezioni erano incominciate da più di 10 minuti, sicuramente il professore di Matematica romperebbe le scatole per il ritardo. Presi il cellulare e mandai un messaggio al gruppo composto da me, Giulia e Beth su whatsapp.
" Io vado a casa, non sto bene"
Pochi secondi dopo uscii la scritta "Giulia sta scrivendo..."
" Che è successo?, mi devo preoccupareeeeeee?, esco subito!"
" No, ci vediamo a casa Giulia"
" Beth sta scrivendo...."
" C'entra per caso Nico?"
" Ciao ragazze"
" Ok, c'entra lui! Ci vediamo a casa bellezza!!!", rispose Beth.
Misi il cellulare in tasca, ed uscii dalla mia scuola.
Camminai verso nessuna meta, iniziai a sentire dei brividi di freddo causati dal venticello che tirava. Mi strinsi un pò di più la giacca.
Fui immersa nei miei pensieri dovevo stare lontana da Dominic Storm dal primo momento che l'ho conosciuto sapevo che mi avrebbe causato solo guai. Ora lui era super felice con la sua fidanzata, io invece? Stavo continuando a piangere per colpa sua. Anziché essere felice per aver incontrato Marco.
Cavolo Marco.
Non gli ho neanche mandato un messaggio, non l'ho neanche avvisato che ero arrivata a scuola. Stavo per prendere il cellulare quando sentii qualcuno chiamarmi.
<< Giorgia, Giorgia aspetta>>, mi girai e vidi Matt.
No, ti prego Matt. Se mi farà ancora del male? Che diavolo ci fa qui? Iniziai a camminare più forte dalla paura.
<< Giorgia ti prego fermati>>.
Lo sentii sempre più vicino fino a quando mi prese per un braccio facendomi fermare.
<< Diavolo ma quanto corri>>, affermò senza voce.
<< Bè sai, mi sto rimettendo in forma per non essere più cicciona>>, lo fulminai.
Matt si bloccò di colpo fissandomi, distolse lo sguardo guardandosi in giro.
<< Giorgia non tremare, non ti faccio nulla. Non immagini neanche quanto mi faccia schifo per quello che ti ho fatto>>, disse abbracciandomi di colpo.
Rimasi in mobile.
Era sincero?dovevo fidarmi di lui? Al diavolo mi sono fidata di Nico, quindi posso fidarmi di Matt adesso.
<< Perché non sei a scuola?>>, chiesi.
Si grattò la nuca per imbarazzo, << Bè vedi, ti ho visto uscire dalla scuola piangendo ed io avevo bisogno di parlare con te, per chiederti scusa, mille volte scusa per quello che ti ho fatto>>, affermò prendendomi le mani.
Se avrei sentito altre scuse uscire dalla sua bocca giuro che un calcio nei suoi gioielli non glielo toglie nessuno, << Ok, basta scusarti adesso>>, dissi staccando le mani, mi girai e iniziai a camminare lasciandolo li dov'era prima.
<< Matt mi raggiungi?>>, domandi senza girarmi.
Senza farmelo ripete due volte me lo ritrovai a fianco sorridendo.
<< Che velocità>>, affermai.
Fece spallucce.
Passeggiamo per qualche minuti senza parlare, fino a quando arrivammo davanti a un bar, << Caffè?>>, chiesi.
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Lasciati odiare, Stronzo
RomanceCos'è l'amore?? Giorgia a questa domanda non sa proprio cosa rispondere, non sa cosa si prova ad amare una persona, ma se invece gli domandate: Cos'è l' amicizia, si apre una porta enorme danti hai suoi occhi. Una ragazza solare, determinata, anche...