Sono a scuola a prendere appunti, quando Ash mi tira per un braccio facendomi perdere il segno. La guardo malissimo perché volevo prendere appunti impeccabili per un voto migliore in latino.
"Oggi c'è la festa."
Dice a bassa voce.
Quale fest...
Oddio, avevo scordato!
"Non avevi dimenticato, vero?"
Mi chiede pur sapendo la risposta che si nota dalla mia espressione.
"No no. Cosa te lo fa pensare?"
Chiedo forzando un sorriso per sembrare sincera, ma non attacca.
"La tua espressione. Seriamente avevi dimenticato?! Menomale che ci sono io! Ora dimmi, come faresti senza di me?"
Senza lasciarmi rispondere dice:
"Ci vediamo a casa mia. La festa inizia alle 21:00, quindi noi ci vediamo alle 17:00."
Non mi lascia replicare per l'ennesima volta.
Se non ti fa parlare, è Ash.
"Ora fammi prendere appunti, sennò alla prossima verifica di latino è un 4!"
Sussurro.
"Si brava, prendi appunti che poi io copio da te e me gli spieghi pure magari."
Risponde noncurante.
"Ma..."
Dico.
"Avanti, scrivi."
Dice gesticolando con la mano come per farmi muovere.
Ovviamente non mi lascia rispondere.
Questa volta mi concentro veramente e mi metto a scrivere più che posso. Il prossimo voto dev'essere almeno un otto, altrimenti altro che feste nei pub!Sono le 16:45 e sto per scendere da casa con le scarpe, il vestito, la borsetta e gli accessori in una busta.
Ora sono vestita in modo sportivo, con leggins e maglia larga.
Dopo 15 minuti contati arrivo a casa di Ash che mi accoglie calorosamente.
"Hai tutto? Sicura di non aver dimenticato nulla? Tua sorella?"
Mi chiede freneticamente.
"Una cosa alla volta..."
Borbotto.
"Sì, ho tutto, e no, non ho dimenticato niente. Mia sorella è a casa con le sue amiche perché si vestono insieme e poi passano da qui perché senza almeno una ragazza che ha l'età di 15 anni come accompagnatrice non possono entrare nel pub."
Dico cercando di essere esaustiva nella risposta.
"Okay."
Dice non ponendomi altre domande.
"Te cosa metti?"
Chiedo curiosa.
Mi mostra l'abito, è semplicemente stupendo e può perfettamente permetterselo.
È un tubino che lascia una fascia retinata sotto il seno.
Le starà d'incanto, ne sono sicura.
"Ci vestiamo allora? Oppure preferisci restare a guardare l'aria?"
Mi chiede.Dopo esserci vestite ci piastriamo l'una i capelli dell'altra, come se ci conoscessimo da una vita. Ci siamo trovate da subito benissimo, è pazzesco perché non mi è mai successo.
"Il trucco!"
Urlo io.
Io metto eyeliner nero, mascara, matita e rossetto bordeaux.
Ash mette per gli occhi stesso trucco, mentre per le labbra usa una matita rosa.
"Prontissime."
Dice sicura.
La mamma di Ashley entra in casa dopo lavoro e dice:
"Buonasera. Si va a fare conquiste?"
Noi ridiamo contemporaneamente e la salutiamo.
È davvero una bella donna, tra l'altro molto curata.
Ha i capelli marroni tendenti al rosso ed occhi scuri.
Assomiglia abbastanza ad Ash, a dirla tutta.
Varcata la soglia della porta, mia sorella Amber con due amiche ci aspetta.
Tutte insieme ci incamminiamo con piedi già doloranti;
Il locale, fortunatamente, non è troppo distante.
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"Il Bacio."
ChickLitDAL CAPITOLO 43: "Lui ti ama. Tu lo ami. Siete però troppo orgogliosi e preferite sbattere di testa al muro mille volte piuttosto che dirvelo. E non chiedermi come ho fatto a capirlo. Guardavo i vostri occhi: avevano voglia di non smettere di guarda...