STRONG Demons❌

Capitolo 4

Piccola Premessa:
Per chi non conoscesse Taylor Caniff, è il ragazzo a sinistra nella foto. Quello a destra è Matthew Espinosa.

Alice

La giornata fortunatamente, finisce con il suono squillante della campanella. Non vedo l'ora che finisca anche la scuola, in fondo mancano solo 4 mesi. Taylor ed io ce la siamo cavata piuttosto bene in inglese, dato che alcuni studenti dovevano recuperare nella materia, e la maggior parte dell'ora è stata dedicata alle interrogazioni.

Esco dalla classe con la mia borsa, dopo aver superato anche l'ora infernale di italiano, e mi dirigo verso l'uscita.
Sfortunatamente, Taylor all'ultima ora aveva educazione fisica e quindi non ci siamo potuti incontrare. Italiano non mi preoccupa, non lo ha mai fatto e sinceramente ho anche un buon voto in quella materia; non è una delle materie che mi fa impazzire, ma ciò non vuol dire che non sia importante.

In lontananza, noto il gruppo di Christopher avanzare verso la mia direzione. Cerco di passargli accanto, senza salutarlo e soprattutto senza farmi vedere, ma ovviamente fallisco miseramente.

-Ciao piccola.- Borbotta, guardandomi.

Mi giro lentamente, quasi non volessi farlo. -Ciao Christopher, come va?- Fingo un sorriso e lo guardo.

Indossa dei jeans scuri, una maglia grigia con un giubbotto di pelle nero e un cappello di lana del medesimo colore. 
Mi mostra un sorrisetto.
-Tutto bene piccola, tu piuttosto?- Sorride sfacciatamente, fingendosi preoccupato.
-Non ti preoccupare, va tutto bene.- Mormoro velocemente, ruotando gli occhi al cielo. Questo ragazzo mi da sui nervi, ultimamente me lo ritrovo veramente in qualsiasi posto io vada, non mi piace che mi chiami piccola,  e preferirei stesse alla larga da me.

-Ehi, volevi andartene senza di me?-

Ad interrompere il tutto, ci raggiunge Taylor, a passi svelti e rumorosi. Squadra prima Christopher da capo e piedi, e poi punta il suo sguardo su di me. Ricambio il suo sguardo, abbozzando un flebile sorriso.
-No tranquillo, facevo due chiacchiere con lui.- Punto il dito contro quel ragazzo, che a sua volta fa un sorrisetto. Un altro.

-Vi conoscete voi due?- Mi chiede Taylor, visibilmente a disagio dalla situazione.

-Purtroppo.- Annuisco, infastidita.

Christopher sembra divertito da ciò, mostra un altro sorrisetto mentre guarda Taylor.

-State insieme voi due? No, perché sai Alice lui non mi sembra proprio il tipo di persona per te.- Sputa acido Christopher. -Guardalo.- Indica Taylor, che nel frattempo lo guarda male.

-Non rompere, McCrory.- Mormora acidamente Taylor, senza smettere di guardarlo.

-Altrimenti che mi fai, eh Caniff?- Lo sfida Christopher, ricambiando il suo sguardo omicida.

-Io? Nulla. Non sono così stupido da sfidare un coglione come te.- La risposta di Taylor, fa innervosire molto Christopher che sta per controbattere, ma qualcuno lo interrompe.
-Capo, dobbiamo andare. Muoviti!-

A queste parole, segue il suo amichetto, ma non prima di averci salutato con un cenno della mano, e con uno sguardo truce e giudizioso.

Ruoto gli occhi al cielo, e osservo Taylor.  -Però... riuscivo a toccare la tensione tra voi due, eh Caniff. - Lo riprendo scherzosamente dandogli una pacca sulla spalla, e lui mi lancia un occhiata che non promette nulla di buono.

-McCrory è un coglione Alice. Tra me e lui c'è sempre stata questa sfida.- Mormora con le mani in tasca, mentre camminiamo.

-Ho potuto constatare entrambe
le cose.Non ti va proprio a genio vero?- Chiedo, pur sapendo la risposta.