Capitolo 29❌

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Alice

Non saprei ancora descrivere il bacio che ci siamo dati io e Christopher qualche minuto fa, mi è sembrato tutto così magnificamente perfetto in quel momento, sotto le stelle luminose nella notte, e i suoi occhi azzurri persi nei miei. Senza contare che il tragitto in moto mi ha fatto ricordare quella mattinata, costringendomi a stringermi a lui con le braccia, sotto il suo sonoro ghigno malizioso.
Ma non mi dispiaceva stringerlo a me.

Porto istintivamente una mano sulle labbra, massaggiando il labbro inferiore con l'indice e ripensando alle sue labbra sulle mie.
Sorrido come una stupida, al solo ricordo, spostando lo sguardo verso di lui e verso le nostre mani ancora intrecciate.

Christopher mi trascina all'interno del locale, dove l'odore inconfondibile dell'alcol si fa strada nelle mie narici. Percepisco l'odore della vodka, e collego il tutto vedendo il barman preparare un cocktail a base di vodka alla fragola.
Stringe ancora di più la mano, mentre ci avviciniamo ad un tavolo in fondo al locale.
Mi costringo a far spuntare un sorriso non appena guardo tutti gli altri seduti intorno al tavolo in legno circolare, negli appositi divanetti in pelle.

Nathan ci fa un segno con la mano, non appena ci nota, dicendoci di sederci mentre batte la mano sul divanetto accanto a lui.
《Amico ce l'avete fatta ad arrivare!》Afferma, sorseggiando della birra da un bicchiere in vetro, mentre stringe nelle spalle Tiffany.

Jake e Tristen annuiscono, dandogli ragione. 《Esatto, ci avete messo un infinità.》 Mormora Tristen con un espressione irritata, appoggiando la schiena contro il divanetto.

Christopher annuisce, scrollando le spalle. 《Scusate il ritardo, abbiamo avuto problemi ad arrivare.》Mormora, facendomi segno di sedermi vicino a lui. Ubbidisco, addossandomi al suo corpo, mentre la sua mano si posiziona sulla mia coscia scoperta. Sussulto a quel contatto freddo, e lui essendosi accorto di quel brivido, inizia a muovere il pollice dolcemente.

《Ehi Cam, c'è una ragazza dietro di te che non smette di guardarti.》 Improvvisa Aaron, con un braccio attorno alle spalle di Sarah e lei appoggiata al suo petto. 《Ed è anche un figa assurda.》 Commenta alla fine, guadagnandosi uno sguardo truce dalla mia migliore amica e una leggera botta sul braccio. 《Sta' zitto tu.》 Borbotta lei, incrociando le braccia al petto.
Lui la stringe a sé, baciandola. 《Piccola, tu sei più bella.》

Sorrido a quella scena, vedendo Cameron girarsi verso la ragazza indicata da Aaron. 《Che ne dite?》Domanda, girandosi. 《Vado a parlarci?》

Annuisco, quando il suo sguardo si posa su di me, mentre gli altri gli intimano di sbrigarsi e di andarci a scambiare due chiacchiere.
Christopher si gira verso di me, guardandomi, ed io sentendomi osservata, ricambio il suo sguardo.
《Certo che è proprio una bella ragazza.》 Afferma, sussurrando nel mio orecchio. Mi mordo un labbro, alzando di poco la testa per guardarlo. 《Chi?》 Domando, nonostante sapessi a chi era riferito quel complimento. 《La ragazza con cui sta parlando Cameron.》 La indica, facendo girare il mio sguardo verso di lei.

Noto Cameron ridere di gusto con lei, che ricambia altrettanto mentre sorseggia un cocktail. È una ragazza bionda, con le forme al posto giusto e alta più o meno come Cameron per via dei tacchi. Indossa un vestito rosso leggermente corto e scollato sul petto, e un paio di tacchi decisamente troppo alti. Non è brutta, anzi, ha un bel fisico e un bel viso.

Smettila di squadrarla, sappiamo che sei gelosa.

Ti sbagli, non sono gelosa.

Nah, per niente guarda. Sta di fatto che la stai guardando da cinque minuti e speravi che non fosse così carina.

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