Not all the Slytherins are bad || Draco Malfoy [COMPLETA]

Come ti ho conosciuto

Ciao a tutti!!!!!!!!!! allora questa è la mia prima storia quindi siate buoni nei commenti please. Comunque in questo racconto ci saranno alcune parole o frasi in English perché ho immaginato che la protagonista parla così e poi per mantenere un legame con la storia originale che è ambientata in Inghilterra so I hope you like it!!!

Era la Vigilia di Natale e dovevamo andare a cena da un collega di papà: Lucius Malfoy, ma io non ero molto esaltata all'idea, avevo sentito dire cose orribili riguardo ai Malfoy. Si dice che sono devoti a Voi Sapete Chi e che loro figlio sia una peste. Comunque nessuno tiene conto dei desideri di una bambina di sei anni. Mi sono messa il mio vestito rosso preferito

e la mamma mi ha pettinato.

 Quando sono scesa papà mi ha guardata e mi ha detto" ma come sei bella!" io ho fatto un piccolo inchino prima di dire " thank you very much" stavo per uscire quando papà mi ha presa per un braccio e mi ha detto "mi raccomando oggi non devi sporcarti, non devi comportarti male e devi essere gentile con Draco, il figlio di Lucius. Sono stato chiaro?" lo guardai dritto negli occhi prima di rispondere" cristallino" "bene allora andiamo" e con questo papà mi ha spinto fuori dalla porta dove la mamma ci stava aspettando "andiamo?" chiese "certo" fu la risposta di papà. Ci teletrasportammo davanti casa Malfoy. Appena la vidi i miei occhi schizzarono fuori dalle orbite. Era la casa più grande che avessi mai visto! Certo, io abitavo in una grande casa con molte stanze, ma la loro era più grande. Papà bussò e dopo qualche secondo di attesa una donna coi capelli metà bianchi e metà marroni ci aprì la porta "benvenuti, voi dovete essere i Fallen, prego entrate" e quando si scostò per farci entrare vidi che dietro di lei c'era il bambino più bello che avessi mai visto, era alto più o meno come me, e io sono alta per la mia età, magro, con i capelli talmente chiari che sembravano bianchi e la pelle chiara quasi come la mia, io ho la pelle quasi bianca. "Ciao, io sono Draco  e tu sei.....""Lucy"" bè Lucy buona Vigilia!" mi disse sorridendo, era il sorriso più dolce che avessi mai visto. L'unica cosa che riuscì a fare fu arrossire e poi dire" thank you and you too!". Io e Draco ci sedemmo al tavolo e dopo un po' d'attesa lui mi chiese "ti va di giocare a scacchi dei maghi?" " certo, ma ti avviso che sono una campionessa"" staremo a vedere" e con questo si alzò e andò a prendere una scacchiera in marmo, molto chic. Dopo un po' di tempo fu pronta la cena, io e Draco avevamo finito la seconda partita e le avevo vinte entrambe io" come hai fatto a vincere ancora?!" mi disse Draco con gli occhi spalancati" ti ho detto che sono un' ottima giocatrice" gli dissi" un ottima barona vorrai dire" mi rispose lui con uno sbuffo e la faccia più fintamente arrabbiata che avessi mai visto "e piantala!" gli dissi mollandogli un pugno sul braccio." Lucy comportati bene!" tuonò papà. Lui e mr Malfoy stavano parlando di lavoro e di altre cose noiose. La prima portata erano spaghetti. Io me ne feci servire un bel piattone perché io adoro gli spaghetti! Mentre stavamo mangiando Draco mi fa" conosci la battuta dei "Non sbala"?"io gli feci di no col capo e così lui inizio a raccontarmela. Una volta finita mi misi a ridere così tanto che gli spaghetti mi uscirono dal naso finendomi sul vestito. Draco scoppiò a ridere ma mio padre mi mandò uno sguardo omicida e mi disse a denti stretti" vai a lavarti subito!". Allora io mi alzai, salii le scale e andai in bagno." Lucy sei un disastro!" iniziai a dire allo specchio" solo per una sera, solo per una dovevi fare la brava e non sporcarti e invece tu cosa fai?" mi fermai qualche secondo come per attendere la risposta dello specchio, che mai arrivò, così ripresi" tu ti sporchi! Esatto! Sei proprio terribile!" "prima starnutisci spaghetti dal naso poi parli con il tuo riflesso, non sei normale!" mi girai per vedere chi era e vidi Draco appoggiato alla porta con un sorriso malizioso in viso" piantala di rompere e vieni ad aiutarmi!" gli ordinai" si, signore" mi rispose facendo il gesto che i soldati fanno al generale. Draco camminò verso di me e prese una saponetta che iniziò a strofinare sul vestito. Fortunatamente la macchia venne via." torniamo giù" dissi a Draco mentre prendevo la via della porta, lui annui e mi segui giù. Il secondo piatto era della quaglia che io non sopporto! Cioè mi fa scifo mangiare uccelli, proprio non li sopporto, mi fanno senso. Draco si accorse dello sguardo a metà tra il disgustato e l' inorridito che avevo in viso e mi chiese "tutto bene?" " si, è solo che non sopporto gli uccelli, mi fanno senso da mangiare!" "non preoccuparti, puoi anche non mangiarlo se non vuoi" mi disse prendendomi la mano. Stavolta diventai più rossa del vestito!. Come dolce c'era il pandoro il quale aveva così tanto zucchero sopra che ci si poteva sciare! Draco colse il mio sguardo di sorpresa e disse con un sorriso malizioso" se per te lo zucchero è troppo puoi sempre fare così..." e con questo prese una manciata di zucchero dalla sua fetta e me la tirò" Draco!" tuonò Mr Malfoy, io guardai Draco col mio sguardo omicida, poi presi anche io una manciata di zucchero e gliela tirai "Lucy!" tuonò mio padre. Io e Draco continuammo a lanciarci addosso zucchero finché i nostri padri non si alzarono e dissero all'unisono" adesso basta! Andate a pulirvi!". Io e Draco uscimmo dalla stanza con due facce colpevoli in viso ma una volta entrati in bagno iniziammo a ridere come non mai."ahah sembri uno yeti!" mi disse Draco indicando il mio viso "senti chi parla è arrivato l'eschimese!" gli risposi io. Continuammo a ridere per un altro minuto buono, poi iniziammo a scrollarci lo zucchero "accidenti ce lo ho nel vestito! Devo toglierlo" stavo per togliere il vestito quando vidi che Draco era ancora fermo lì "devi uscire, forza!" lo incitai. Lui sbuffò e poi uscì chiudendosi la porta alle spalle. Quando mi fui pulita uscii dal bagno e vidi Draco, pulito, fuori dalla porta ad aspettarmi "caspita è vero che le donne sono lente!" io gli feci una linguaccia e poi gli tirai un pugnetto sul braccio" aih" disse lui "cavoli è vero che gli uomini sono deboli!" questa volta la linguaccia me la fece lui, ma non mi ritirò il pugno, forse perché sapeva che glielo avrei ritirato più forte e che avremmo continuato così. Una volta scese le scale Draco mi prese la mano e mi disse" vieni, devo mostrarti una cosa"" ok, però pianooooo" non feci in tempo a finire la frase che lui stava già correndo. Mi portò fuori in un giardino bellissimo pieno di rose, Draco si mise a camminare in mezzo ai cespugli guardando le rose, sempre tenendomi la mano. Ad un certo punto si fermò, colse la rosa più grande e più bella che avessi mai visto e me la porse dicendo " questa è la rosa della nostra amicizia, quando è rossa e bella vuol dire che siamo migliori amici, nel caso dovesse mai appassire, il che vuol dire che è successo qual cosa tra noi, vienimi a cercare e vedi che aggiusteremo le cose e tornerà bella come prima!" io la presi arrossendo tanto da sembrare un pomodoro e potei pensare solo "he is so cute!" ma, non potendo dirgli questo dalla mia bocca uscì un" thak you very much Draco, i love it!" lui mi sorrise e mi rispose" you're welcome". Il tempo passò ed era già ora di andare via. Io e Draco avevamo passato il resto della serata giocando a nascondino e parlando, non mi ero mai divertita tanto, e mi ero completamente sbagliata su Draco, è un ragazzo d' oro. Prima di raggiungere i miei, che mi stavano aspettando fuori per teletrasportarci, mi girai a guardare Draco che mi sorrideva malinconicamente, come se già gli mancassi, così corsi dietro da lui e lo abbracciai più forte che potevo, ovviamente anche lui mi abbracciò " mi mancherai" gli sussurrai al orecchio "anche tu" mi rispose prima di lasciarmi andare, io camminai dai miei e prima di scomparire gli feci ciao con la mano. Appena arrivati a casa la mamma mi disse" corri a mettere il pigiama e vai a dormire che è tardi" io alzai gli occhi al cielo e mormorai un "ok mamma" prima di scomparire in camera mia. Mi misi il mio pigiama preferito

 e sistemai accuratamente la rosa di Draco in un vaso davanti alla finestra, poi mi stesi nel letto sussurrando " good night and merry Christmas Draco!" e, non so come, sentivo che anche lui me lo stava augurando, poi guardai un ultima volta la rosa prima di addormentarmi. Era appena finita la sera più bella della mia vita! La sera in cui avevo conosciuto Draco Malfoy!   

Spero vi sia piaciuto!!!!!