circo di Mr. Puppet

146 13 2
                                    

"Signori e Signore, siete invitati ad assistere al più macabro circo degli orrori, il circo di Mr. Puppet, presso ********** in via****!"

Siamo aperti dalle 10:00 alle 23:00, tutti i giorni eccetto i festivi, CON SORPRESA.

Venni in possesso del biglietto nella maniera più comune possibile: tramite volantinaggio.

Tornai a casa ed esaminai il biglietto. Cercai su internet, per curiosità, gli spettacoli del circo di Mr. Puppet, ma invano, difatti la ricerca non mi diede alcun risultato. Sempre più incuriosito da questa foschia di mistero, decisi che all'indomani avrei partecipato all'evento.

Il fatidico giorno non tardò ad arrivare e io mi preparai mentalmente per questa avventura che andava ben oltre ogni mia immaginazione.

Raggiunsi il luogo, era un enorme sterrato dove si erigeva il capannone di Mr. Puppet. Era color arcobaleno e ben illuminato da lunghi tubi luminosi di svariati colori, che proiettavano le luci ad intermittenza.

Dall'esterno si potevano udire le grida di spavento che fuoriuscivano dalle gole degli spettatori dentro al capanno, una luce rossastra proveniva dall interno.

Prima di poter entrare nel capanno dovevo aspettare che l'interminabile fila si sciogliesse, ma l'attesa aumentava sempre di più quell'aria di circo, cioè quella grande eccitazione intrisa di curiosità e un pizzico di paura, come elettricità ti pervade tutto il corpo, e non vedi l'ora di scoprire le grandi meraviglie che solo la magia del circo ti può offrire.

Finalmente l'attesa era terminata e potevo entrare nel capannone, una luce rossastra accompagnata da tombe finte e fumo grigio rendevano l'ambiente abbastanza inquietante.

Ma l'attrazione principale del circo era un lungo corridoio formato da 4 stanze che bisognava percorrere per ricevere una sorpresa. Percorrere le stanze per un fifone come me significava suicidio assicurato, ma l'idea di cosa potesse riservarmi la sorpresa mi intrigava troppo e perciò accettai la sfida e attraversai tutte le stanze.

Nella prima stanza c'era una donna incinta imbalsamata, solo questa visione mi diede molto ribrezzo, ma non era niente in confronto a ciò che vidi abbassando lo sguardo: una lunga e profonda incisione sventrava la pancia della donna mostrando le sue viscere e budella, la grottesca scena culminò nella visione più macabra: la sacca placentare sezionata per mostrare il feto. Alla sua vista mi venne su per la gola un conato di vomito e a stenti lo trattenni; subito mi diressi nella stanza successiva devastato dall'orrore.

Nella seconda stanza osservai terrorizzato lo scheletro di una bambina di 8 anni messo ironicamente sopra una sedia con le bamboline nelle mani. Lo scheletro non era finto, erano ossa umane, ossa di un'innocente bambina esposta come fenomeno da baraccone da uno squilibrato direttore del circo.

Nella terza stanza con grande stupore scoprii che Mr. Puppet stesso era un'attrazione: un uomo grasso e grosso, calvo, aveva delle ciglia disegnate a matita , labbra cucite e vedeva solo tramite l'occhio destro l'altro era come quello di uno zombi, opacizzato, diverse cicatrici ricucite tramite fil di ferro deturpavano il suo corpo, i suoi movimenti non erano fluidi, un assistente del circo lo aiutava nei suoi spostamenti e ci intimava di percorrere l'ultima stanza.

Nella quarta stanza invece c'ero io riflesso in un enorme specchio ovale e la "sorpresa" era un tavolo con un foglio.

Lessi e firmai.

Venite al circo, vi aspetto, sono la quarta attrazione.

CreepypastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora