Il treno

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Se aspetti ad una determinata stazione in un certo giorno, comparirà un treno che non risulta su alcun orario. Se sali su di esso noterai che il suo interno, a discapito del malridotto esterno, sarà molto elegante e antiquato.

Accomodati e goditi il viaggio. Il treno è stupendo: sedili lussuosi, decorazioni esotiche, finestre splendide e scelte dei colori raffinate.

Il personale è selezionato, e molto entusiasta di soddisfare i passeggeri. Il bigliettaio intrattiene una conversazione con te. Ogni mezz'ora circa, un cameriere viene ad offrirti i piatti più ricercati.

Fuori scorre un paesaggio incredibilmente rigoglioso e ameno. Laghi e montagne, fitte foreste e spiagge immacolate. Non cercare di riconoscere alcuna di queste vedute: neanche un solo albero, una vetta o un granello di sabbia corrispondono alla geografia che conosciamo.

Non sei solo: il treno è ricco di passeggeri. Alcuni sono vestiti come te; altri sono vestiti in abiti che riconosci come formali ed estranei; qualcuno è vestito molto elegantemente, in abiti sfarzosi fuori moda da almeno un secolo e mezzo. Altri ancora indossano abiti sportivi che non riconosci, e portano con sé oggetti - elettronica? accessori? - che non hai mai neanche immaginato.

Quando il treno arriva alla sua quarta fermata (ci vorranno diverse ore), scendi. Se ti fermi prima, scomparirai. Se riesci a tornare - e alcuni ci riescono - parlerai una lingua diversa, completamente sconosciuta. Andrai in panico, e piangerai continuamente. Non mangerai; ti struggerai fino alla morte per il mondo che ti sei lasciato alle spalle.

Se scendi dopo la quarta fermata?

Nessuno lo sa.

Sappi però che ogni tanto, un cadavere smembrato viene ritrovato sulle rotaie, vicino alle piattaforme d'imbarco. Di solito si tratta di corpi putrefatti solo vagamente assimilabili ad un essere umano. Nonostante l'avanzata decomposizione, appaiono molto d'improvviso, spesso in un batter d'occhio.

Molte delle vittime rimangono non identificate semplicemente a causa dell'orribile stato dei loro resti. Quelle identificate, tuttavia, avevano tutte biglietti del treno macchiati e rovinati, che risalivano a giorni, settimane, o addirittura mesi e anni prima.

Le persone ti diranno che le vittime sono tragicamente cadute, o perfino che si sono buttate sotto a un treno.

Ma sicuramente tu saprai meglio come sono andate le cose.

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