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Rimasi al campo fino a quando finirono gli allenamenti. Mio padre tornò a casa prima del solito, dicendo di essere molto stanco. Io, invece, decisi di accettare l'invito dei ragazzi di andare con loro a "festeggiare" il mio ritorno. Mentre aspettavo che tornavano dallo spogliatoio, mi si avvicinò Federico che con il suo solito sorrisetto si sedette accanto a me sulla panchina.
"Ciao." disse ridendosela sotto i baffi. Vedremo se continuerà a ridere quando lo avrò picchiato.
"Sei insopportabile." alzai gli occhi al cielo e calciai una bottiglietta d'acqua, che finì lontanissima. Mentre si sistemava i lacci delle scarpe lo guardai di sottecchi. Dovevo ammettere che era davvero bellissimo. Aveva le braccia completamente ricoperte di tatuaggi e quando si portò il ciuffo dei capelli dietro che tornò al suo posto poco dopo facendolo sbuffare, che mi accorsi di quanto in fondo fosse un figo assurdo.
"Se ti dà fastidio, perché non lo tagli?" gli chiesi riferendomi ai suoi capelli.
"Perché col ciuffo sono più sexy." mi sorrise, e fu in quel momento che mi tornò la voglia di picchiarlo.
"Ridicolo." mi allontanai da lui sbuffando, raggiungendo i ragazzi che finalmente erano pronti.

Insieme ai ragazzi raggiunsi un locale nei pressi di Torino, dove i fotografi non ci avrebbero dato fastidio. Per tutto il tragitto Gonzalo non aveva fatto altro che lamentarsi di voler andare a mangiare una pizza, facendo bestemmiare più del solito Gigi.
"Ma io voglio la pizza!"
"Oh smettila, sembri un bambino di due anni." gli disse Mario alzando gli occhi al cielo. Io rimasi tutto il tempo vicino a Paulo e a Douglas, che non facevano altro che parlarmi dei piani diabolici che avevano in serbo per il prossimo viaggio che avrebbero fatto. Stavo letteralmente morendo dal ridere con quei due pazzi.
Per fortuna, non ero l'unica ragazza. Giunti al locale ci raggiunsero anche la moglie di Claudio e di Douglas, che era venuta da suo marito per il week-end.
"Ciao, mi chiamo Luisa." mi disse porgendomi la mano, che io strinsi sorridendo.
Era davvero una bella ragazza, sopratutto simpaticissima, e riuscii a fare amicizia con lei in pochissimo tempo.
All'improvviso, nonostante la musica, sentimmo provenire alle nostre spalle una voce femminile che riusciva a spaccarti i timpani. Era una ragazza che non avevo mai visto prima d'ora, con i capelli neri e a giudicarla all'apparenza, non sembrava nemmeno essere tanto simpatica.
"La conosci?" chiesi a Luisa, ma lei mi fece di no con la testa.
"Amoreee!" gridò di nuovo quella, buttandosi addosso a un ragazzo e appiccicandogli le sue labbra alla bocca.
Un momento, ma quello era Federico!
"È la fidanzata di Federico." intervenne Roberta bevendo il suo cocktail.
E non so perché, in quel momento mi cadde il mondo addosso.

//E comunque, per chi lo volesse sapere o per chi non lo sa, si sono lasciati.😝🌴\\

Mi Rey ||• Federico BernardeschiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora