Mi Rey ||• Federico Bernardeschi

19

Dopo aver avuto quel piccolissimo battibecco con Mario, il croato mi chiese se mi andava di restare a casa sua solo per quella notte così da non farmi vedere nelle condizioni pietose in cui ero da mio padre. Accettai subito, del resto non mi sembrava una brutta idea.

Per tutto il resto del tragitto mi fu praticamente impossibile non pensare a Federico. E se mi avesse lasciata andare perché in fondo non mi amava? E se non avrebbe cercato di farsi perdonare? Un sacco di cose mi frullavano nella testa, tanto che sembrava dovesse scoppiarmi da un momento all'altro.
"A cosa pensi?" mi chiese all'improvviso Mario, facendomi tornare alla realtà. Nel frattempo non mi accorsi che eravamo arrivati a casa sua.
"A niente."
"Non è vero, stavi pensando a Federico." abbassai lo sguardo e i miei occhi cominciarono a riempirsi di lacrime. Non pensavo che avrebbe potuto farmi così tanto male. "Ehi, vedrai che si risolverà tutto." disse Mario, accarezzandomi una spalla.

"Ho paura." gli confessai cercando di fermare le lacrime.
"E di cosa?"
"Che lui non tornerà più da me." Mario scoppiò in una fragorosa risata, come se ridere in quel momento ci azzeccasse qualcosa.
"Questa cosa che hai detto verrà premiata come cazzata dell'anno. Kim, ma non lo hai capito che Federico ti ama? Vuoi che ti faccia lo spelling? L-u-i t-i a-m-a." mi fece ridere mentre piangevo, e per un momento pensai in positivo. Speravo che avesse ragione Mario.

Avete presente quando ti manca qualcuno così tanto che avreste voglia di fare una pazzia per quella persona? Io si, mi capita spesso. Anche se quella persona era un babbuino del cazzo, avevo sempre quella voglia costante di chiamarlo e dirgli che in realtà mi mancava, poi però ricordavo di avere anche io una dignità.

Quella mattina, dopo essermi ricordata di avere ancora un padre e averlo chiamato per dirgli che ero ancora viva, Mario mi aveva praticamente obbligata nel fare uno scherzo ad un certo Federico Bernardeschi.
"Dai, ti prego." mi implorò l'attaccante juventino dopo avergli detto di no nel sentire lo scherzo a cui aveva pensato.
"Ti ho detto di no, Mario. E poi non ho voglia di scherzare."
"È solo uno scherzo!"
"Bruciamogli l'auto, allora." mi pentii subito di averlo detto. Ma cosa mi passava per la testa?
"Facciamolo. Sarà divertentissimo vedere la sua faccia." disse Mario sorridendo. Ma lui non era quello che non sorrideva mai?

"La sua auto è là."
Arrivammo al campo con qualche minuto di ritardo, così che Federico fosse già presente al nostro arrivo, e infatti Mario mi fece notare la sua Porsche nera parcheggiata poco lontano da noi. "Sei pronta?" mi chiese il croato.
"Ti ho già detto che non sono una brava attrice?"
"Smettila Kim, vuoi si o no vedere la reazione di Federico?"
"Sinceramente io ero in disaccordo." gli feci notare scendendo contemporaneamente a lui dall'auto.
"Ma poi hai accettato." alzai gli occhi al cielo consapevole che se qualcosa fosse andato storto, sarebbe stata tutta colpa mia e della mia stupidità. Rimanevo comunque dell'idea che bruciargli l'auto sarebbe stato più divertente anche se pericoloso. "Okay, comportati come ti comporteresti con il tuo fidanzato." annuii e gli presi la mano, ormai più che sicura di quello che stavo facendo. A pensarci bene, era davvero una bella idea.
"Andiamo." dissi convinta e cominciammo a camminare verso l'interno del campo. Più ci avvicinavamo all'entrata, più mi saliva la scarica di adrenalina.

All'interno c'erano già tutti i ragazzi che si stavano preparando per l'allenamento che sarebbe cominciato a minuti, e vidi subito Federico con una faccia da funerale mentre metteva la casacca.
"Ciao ragazzi." salutai tutti con un sorriso falso, restando attaccata a Mario nemmeno fossi una cozza. Quando i ragazzi si girarono nella nostra direzione e i loro sguardi si posarono sulle mani mie e di Mario intrecciate, sbarrarono letteralmente gli occhi e poi si voltarono sconvolti verso Federico. Fede aveva gli occhi sbarrati e sembrava che da un momento all'altro dovesse scoppiare in lacrime. Fu in quel momento che mi sentii soddisfatta nell'aver accettato l'idea di Mario, anche se vederlo in quello stato mi faceva stare male.

//Questi due torneranno insieme?🤔 Scopritelo nel prossimo capitolo😂😂❤\\