-Lei è Mia...- Afferma, anche se io continuo a non capire. -Tua cosa?- Chiedo, spostando lo sguardo in modo ripetitivo da lui a lei. -E' il suo nome- Annuisco, prendendo dalla borsa una rivista che ci avevano lasciato in cabina ieri sera. -Lei era una mia compagna del liceo-
-Stai tranquilla... Io e Riki siamo già stati insieme: non te lo porto via!- Inizia a ridere, ma io la fulmino con lo sguardo. Io, a differenza sua, non ci trovo niente da ridere. Poi sapere che sono già stati insieme non mi dà nessuna sicurezza, anzi. E lei questa cosa deve averla capita, dato che è proprio per questo che non ha aspettato neanche un secondo prima di darmi la notiziona. Mi volto verso Riccardo e noto con un leggero dispiacere che adesso quegli occhi stanno fissando lei. -Mia è una modella dell'Ambercrombie-
-Mi fa piacere- Rimetto gli occhiali da sole e continuo a sfogliare le pagine di Vogue, nonostante in questo momento non riesco a prestare molta attenzione a ciò che leggo. Finisco la CocaCola, anche se la voglia di tirargliela tutta addosso è molto alta. E guarda anche come gli fa il filo... A peggiorare ancora di più la situazione c'è lui, che la considera.
-Sei sola?- Ascolto la conversazione, facendo finta di niente. -Sono con delle amiche, ma ognuna è in camera sua. Ho un letto matrimoniale, non si sa mai...- Butta la testa all'indietro e i vento le scompiglia i capelli biondi. Alzo gli occhi al cielo, ma nessuno lo nota, dato che il mio volto è coperto dal giornale. -Comunque il nostro Riki fidanzato... Chi lo avrebbe mai detto! Mi complimento con te, Marcuzzo!- Gli tocca i capelli, aggiustandogli il ciuffo. Sono troppo vicini.
-Ehi, non ti offendi se gli tocco i capelli, giusto?- Capisco che sta parlando con me, così mi limito a scuotere leggermente la testa e iniziare a guardare il mio profilo Instagram. Appoggio il giornale sul tavolino di legno chiaro, posto tra i due lettini, e concentro la mia attenzione verso lo schermo del mio cellulare. Continuo a sentire le loro risatine di sottofondo e addirittura rifletto sulla possibilità di mettermi le cuffiette.
Dopo una decina di minuti mi stufo e decido di andare a fare un bel bagno in piscina. Dovevamo trovare proprio la sua ex fiamma in crociera!? -Io vado un po' in acqua!- Li informo, ma sembra che a loro neanche importi più di tanto. E mancano ancora sei giorni. Sospiro e scendo la scaletta. L'acqua è freddissima, dato che questa parte della nave è rimasta coperta da dei tendaggi fino a qualche ora fa. Ancora il sole non è abbastanza forte e di conseguenza l'acqua è leggermente gelata. Mi guardo un pò intorno e noto che la maggior parte dei bagnanti sono in coppia. Ci sono due che si stanno baciando; due ragazzi che stanno facendo una specie di gara di nuoto e una coppia con una bambina, che sta imparando a rimanere in superficie. Ad un certo punto sento degli schizzi: qualcuno ha avuto la grande idea di tuffarsi.
-Federica?- Non è decisamente la voce di Riccardo. Mi volto e trovo dj Arthur dietro di me. -Arthur? Cosa ci fai qui?- Gli chiedo, facendo involontariamente cadere lo sguardo sui suoi addominali scolpiti.
-Potrei dirti che ho prenotato questa vacanza da tempo, ma ti mentirei...- Accarezza il mio volto, aggiustando una ciocca di capelli dietro al mio orecchio destro. -Ti mentirei, perchè ho prenotato questa crociera esattamente venti minuti dopo l'esibizione del tuo ragazzo in discoteca.- Mi ritrovo con la schiena appoggiata al bordo della piscina e il suo torace spinto contro il mio.
-Fede, posso sapere cosa cazzo stai facendo?- Sento la voce di Riccardo provenire da dietro di me, così mi allontano da Arthur, cosa che avrei fatto comunque. Esco dalla piscina, passandogli accanto. Prendo l'asciugamano che avevo lasciato vicino alla scaletta e mi copro.
-Esattamente quello che stavi facendo te.- Torno al mio lettino per riprendere le mie cose e tornare in cabina. Quella dolcissima ragazza si è tolta dai piedi, ma ho la sensazione che non riuscirò a togliermela di mezzo facilmente.
-Federica! Fermati quando ti parlo!- Mi blocca il polso, io fisso le sue dita strette intorno al mio braccio, per poi spostare l'attenzione su di lui. Capisce che deve lasciare la persa ed io continuo il mio percorso verso la camera. -Te devi partire dal presupposto che io faccio quello che mi pare!- Prendo la carta elettronica dalla tasca esterna della borsa e apro la porta. -No. Con me no. Hai sbagliato persona!- Entriamo dentro e sbatte la porta dietro di sè. -Ma cosa vuoi da me? Non sono una bambola. Non puoi controllarmi!-
-Ma chi ha detto questo?- Si siede sul letto e si mette le mani tra i capelli, per poi sbattere il pugno destro su letto. -Ma poi cosa parlo a fare, se appena sento la tua voce mi scordo di tutto?- Si alza in piedi e appoggia le sue mani sui miei fianchi. -Riccardo, non puoi fare in questo modo! Sei stato mezz'ora flirtare con quella!-
-L'unica persona che voglio sei tu! Perchè non riesci a capirlo?-
-Semplicemente perchè non mi dai modo per farlo! Cazzo, Riccardo! Quella ragazza è migliore di me: è più bella, è più ricca..- Sono costretta a interrompere la mia riflessione, dato che sento le sue labbra sulle mie e la schiena appoggiata al muro. -Una cosa però le manca...- Lascia il discorso a metà, mentre cerca il filo del mio costume, legato dietro al collo. -Lei non è te... E per sua sfortuna, sei te quella che voglio.-
-Non funzionerà mai, Riccardo. Quelli come te non stanno con quelle come me. O meglio, stanno con quelle come la me di una volta. Saremmo stati bene insieme qualche anno fa.-
-Non ci credi neanche te.- Lascia scorrere la mano lungo il mio braccio sinistro, fino ad arrivare a stringermi la mano. -Ti luccicano gli occhi. Ti luccicano gli occhi, Federica, nello stesso fottuto modo in cui mi guardasti quel giorno davanti a quell'università. Mi stai guardando con quello sguardo che mi fece perdere la testa per te. Quello sguardo che ancora... Mi sta facendo perdere la testa per te.- Abbasso lo sguardo, ma lui mi alza il mento con due dita. -Guardami negli occhi. Mi accorsi di quanto tenessi a te, soltanto quando ti persi. Non sono bravo in queste cose. Sono bravo a rimorchiare la gente, ma sono altrettanto bravo a farmi scappare le persone importanti. So che non conosci le mie canzoni, ma in una ho scritto:"Ti accorgi del rumore solo quando si ferma". Mi accorgo dell'importanza delle persone soltanto quando le allontano da me.-
-Non mi hai mai persa, Riccardo.-
-Avrei dato qualsiasi cosa per sentirtelo dire.-
-Un giorno mi racconterai tutto? Io l'ho fatto.-
-Vuoi sapere di Mia?- Annuisco, mentre lui si allontana da me e prende una lattina di RedBull dal frigobar. -Che ne dici se ti spiego tutto nella vasca idromassaggio?- Alzo gli occhi al cielo e annuisco, mentre lui si precipita in veranda per accendere la modalità idromassaggio nella piscina.
Nota Autrice
Eccoci qua!! Che sensazioni avete nei confronti di Mia? Si metterà tra Riki e Fede...? Non sottovalutiamo neanche Arthur... Commentate!!! Complimenti a _Sofiadav_04 , itsdelicategirl e Fedelove_you !! La canzone dello scorso capitolo era un po' difficile... ❤️❤️
Allyxx
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Broken Strings || Rederica #Wattys2017
FanficLei: Federica Carta, ragazza che ha appena perso genitori e sorella in un incidente stradale. Lui: Riccardo Marcuzzo, o meglio Riki, cantante appena uscito da un talent. Sta riscuotendo un grandissimo successo in tutta Italia e tutte lo amano... Qua...