Sto fissando il soffitto da circa un'ora, o forse di più. Non ho chiuso occhio per tutta la notte: continuavo a ripensare a quello che è successo ieri sera e a come il tutto abbia distrutto la mia vita. Il mio primo pensiero va a tutti gli sforzi che sto facendo per portare avanti gli studi, e alla mia migliore amica. Non mi ha mai realmente aiutata dopo la morte dei miei genitori, o forse sono stata io a non volere il suo aiuto. Adesso avrei davvero bisogno del suo aiuto, sia morale sia economico. Non ho neanche un euro in banca e sono piena di spese. Sono consapevole di dover lasciare Firenze il prima possibile, ma dovrò gestire diverse spese una volta arrivata a Milano. Perchè ho scelto Milano? Forse perchè è proprio lì che la mia vecchia vita è finita, è lì che i miei genitori stavano andando quando sono morti, è lì che vive la persona che mi ha rovinato tutto.
Mi alzo dal letto e la pianta dei miei piedi aderisce completamente al pavimento freddo. Vado verso il frigo, cercando qualcosa da mettere nello stomaco, ma noto che esso è completamente vuoto. Da quanto non faccio la spesa? Sono stata via una settimana e questo frigo vuoto ne è la prova. Prendo dall'armadio una maglia bianca unita e un paio di jeans scuri. Indosso le mie Converse e prendo il cellulare dal comodino, dirigendomi verso la porta. Passo dal bar sotto casa e prendo un caffè.
Cammino fino a casa di Sarah, ma aspetto qualche secondo prima di suonare il campanello. Finalmente mi decido a farmi aprire il portone e a prendere l'ascensore fino al terzo piano. La porta di casa sua è accostata, dato che le ho appena citofonato dall'entrata. Apro la porta e la richiudo dietro le mie spalle. La casa è deserta, se non fosse per la presenza della mia amica in soggiorno.
-Sono qui- Attraverso il corridoio ed entro nella seconda stanza sulla sinistra. La porta di vetro, che divide il locale dal corridoio, è spalancata, così posso entrare direttamente. -Ciao Sarah-
-Perchè non mi hai detto di tutto quello che è successo?- Chiede, senza spostare lo sguardo dalla televisione. -A cosa ti riferisci?- Ribatto, giocando con le dita della mano destra.
-Mi riferisco alla valigia. Sai quanto avrei pagato per incontrare Riccardo! Tu sei andata al firma-copie e è anche venuto all'università! E tu che non eri neanche una sua fan! La vita è così ingiusta, Federica! Tu sei ingiusta!-
-Vuoi Riccardo? Ti stai realmente arrabbiando per questa cosa? Almeno sai in che situazione sono io? Tu sei qui sul tuo divano bianco, mentre io sono alla ricerca di un centinaio di euro per andare a Milano e potermi permettere almeno di dormire in un misero B&B!-
-Sei venuta qui solo per i soldi?- Si volta verso di me e mi fulmina con lo sguardo.
-Buona giornata, Sarah- Esco da casa sua, senza neanche aspettare una sua possibile risposta. Chi è la migliore amica? E' la persona accanto alla quale ti senti al posto giusto; è la persona che ti sostiene quando cadi e ti aiuta a rialzarti. E' la persona che è sempre presente per aiutarti. E' la persona che resterà per sempre. E Sarah? Chi è Sarah? Prendo il cellulare dalla tasca e chiamo Daniele.
📲:Pronto, dolcezza!
📱:Dove sei?
📲:Sto andando a casa di Sarah
📱:Non suonare. Scendo ioChiudo la chiamata e scendo tre rampe di scale, dato che nell'ascensore mi sentirei troppo soffocata. Aspetto per qualche secondo sul marciapiede poco lontano dall'entrata, fin quando non vedo arrivare la sua Mercedes ultimo modello. Sblocca le portiere e mi fa cenno di salire. -Perchè mi hai chiamato?- Chiede, partendo per una meta indefinita.
-Ho litigato con Sarah e credo che questa sia l'ultima volta in cui ci parliamo. Io ho bisogno di soldi, Daniele. Quindi possiamo andare a casa tua?- Mi guarda negli occhi e poi accelera. Nessuno dei due parla durante il tragitto e in circa venti minuti raggiungiamo la sua villa in campagna. Un ricordo di una festa di qualche anno fa mi torna in mente, ma cerco di scacciare questo pensiero aprendo la portiera e scendendo dalla macchina. -C'è qualcuno in casa?-
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Broken Strings || Rederica #Wattys2017
FanfictionLei: Federica Carta, ragazza che ha appena perso genitori e sorella in un incidente stradale. Lui: Riccardo Marcuzzo, o meglio Riki, cantante appena uscito da un talent. Sta riscuotendo un grandissimo successo in tutta Italia e tutte lo amano... Qua...