Capitolo 7 - diamo una ripulita

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Come siano finiti gli Avengers a pulire un archivio non saprei dirlo. Ma è una scena decisamente divertente. Vedere la micidiale Vedova Nera che raccoglie fogli, Occhio di Falco che tenta di aggiustare gli scaffali, Captain America che pulisce per terra con tanto di scopa e... Iron Man che impartisce ordini a tutti, come al solito, è un qualcosa di unico.
"Tony, vieni qui e aiutaci" Steve è piuttosto irritato. L'interessato alza gli occhi al cielo e scende frivolamente dalla scrivania su cui era seduto, passandogli una serie di fogli accartocciati sotto il naso.
"Ma certo Capitano" lo prende in giro.
Non riesco a trattenere una risata e Steve mi lancia un'occhiataccia. Sorrido innocentemente e torno ad occuparmi delle cartelle sparse a terra.
Dopo quasi due ore di lavoro mi lascio cadere a terra, sconsolata.
"Ci vorranno almeno altri vent'anni" mi lamento.
"Ah no, io ho da fare" ribadisce Tony.
"Sì, lo hai già detto" confermo.
"Credo che abbiamo tutti da fare... no?" aggiunge Steve. Quei due nascondono qualcosa.
"In effetti sì" concorda Nat.
"Possiamo finire domani?" chiedo speranzosa.
"Direi di sì" ride lei.
Esco dalla stanza con schiena e gambe doloranti, per tutte le volte che mi sono piegata per raccogliere i fascicoli che sembravano moltiplicarsi ogni secondo.
"Aspettami!" mi chiama Bucky.
"Scusami... sono completamente morta, mi fa male tutto" dico mentre lui si avvicina.
"Non c'è problema" riflette lui ad alta voce. Poi mi solleva da terra.
"Bucky!" esclamo. Lui mi guarda con i suoi occhi di ghiaccio e non riesco protestare oltre.
Abbasso lo sguardo imbarazzata.
"Orsù, giungiamo alla meta! No, secolo sbagliato anche per me" ride.
Non riesco ad oppormi finchè non arriviamo di fronte a camera mia.
"Grazie" dico imbarazzata.
"Di nulla" si passa una mano tra i capelli. Resto ipnotizzata da quel gesto.
"Bucky, potresti farmi un favore?" gli chiedo.
"Certo" risponde lui.
"Vieni qui, è una cosa... segreta" gli faccio cenno di avvicinarsi.
"Mi faresti il favore di scoprire cosa sta combinando Steve?" non voglio fare la stalker. So che mi sta nascondendo qualcosa e voglio scoprire cosa sia.
Lui ride.
"D'accordo" acconsente ancora con il sorriso sulle labbra.
Entro in camera decisa a leggere un libro e rilassarmi il più possibile.
Ma Bucky è al centro dei miei pensieri, impedendomi di concentrarmi su qualunque altra cosa.

I giorni passano veloci e regolari, con la presenza di Bucky a scandire il tempo che passa. Finché un giorno non lo vedo più.
Corro a cercare Steve, dal momento che il moro si era assentato tutto il giorno.
"È in missione" mi spiega lui ed io mi tranquillizzo. Non troppo, però, perché so quanto siano pericolose le missioni. Bucky me ne aveva parlato, una notte in cui nessuno dei due riusciva a dormire.
"Quando dovrebbe tornare?" mi affretto a chiedere.
"Perchè ti interessa?"
"Fatti gli affari tuoi e dimmelo"
"Tra una settimana"
Una settimana? Una settimana senza di lui... mi rimprovero da sola, Bucky è solo un amico e devo smetterla di pensare costantemente a lui. Ma il mio cervello non è d'accordo e mi impone un no.
Altri giorni passano e una mattina, appena mi sveglio, sono tutti molto agitati.
Vado anch'io ad appurare di cosa si tratta.
"Abbiamo perso il segnale radio!" esclama una donna.
"È sparito dai radar" comunica un uomo.
Perso il segnale? Radar? Di cosa stanno parlando?
Incrocio Nat, e mi affretto ad affiancarla.
"Cosa sta succedendo? E dove stai andando?" chiedo preoccupata.
"Devi stare qui" taglia corto lei.
"Dimmi che succede" insisto.
"Barnes. È sparito" cede infine.
Io sgrano gli occhi incredula. Ci metto un attimo a realizzare le sue parole. Bucky è sparito dai radar. Non riesco a capire come sia possibile, Bucky è l'agente migliore di tutti, se è sparito dev'essere successo qualcosa di grave. Devo chiedere più informazioni a Nat, che probabilmente fa parte della squadra di recupero. Poi, all'improvviso, mi viene forse l'idea peggiore della mia vita.
Vado a cercare una delle divise dello S.H.I.E.L.D. per camuffarmi meglio che posso, poi mi imbarco sull'aereo insieme a tutti gli altri.
"Sto arrivando" mormoro.

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Capitolo un po' più corto degli altri,
ma solo perchè il prossimo sarà più lungo (spero)

Besos <3

You remember? I do || Bucky Barnes ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora