DIVERSA DAL MONDO

25

Andai in cortile, mi sedetti sul muretto che ormai ospitava tutte le mue ore fuori dall'aula e chiamai Nessuno
Inizio chiamata
N'pronto!'
Io'si si cosa devo fare? Uccidere qualcuno?'
N'no devi solo...diciamo torturare a morte qualcuno'
Io'okey quando?' chiedo
N'tra due giorni ci vediamo d'avanti casa mia, riesci ad arrivare?'
Io'nessun probblema ora vado ci vediamo tra due giorni ah a proposito assicurati di catturare sto tipo da torturare a morte, non ho voglia di correre dietro ad un tizio'
N'tranquilla a quasto penso io ci si vede'
Fine conversazione

"Mmm...molto interessante! Non pensavo tu torturassi tizzi" disse Jack! No non è manco questo il suo nome, basta mi arrendo! Josh noooo, Jenson no! Okey basta sono seria! La devo smettere di provare a zeccare il suo nome, tanto non me lo ricordo quindi.
"Ed io non pensavo ascoltassi le conversazioni altrui"
"Allora è vero che conosci Nessuno!" disse tra se e se, ma lo sa che sono d'avanti a lui e lo sento?
"Lo sai che ti sento vero?" domandai dando vita ai miei pensieri
"Be suppongo di si, be ovviamente se hai problemi di udito non avresti sentito"
"Okey.......tu hai dei seri problemi, fossi in te andrei a farmi visitare per assicurarmi di avere tutti i neuroni funzionanti, sai secondo me i tuoi non funzionano tutti" dissi anzandomi
"Ti assicuro che funziona tutto" disse con malizia, mi sbattei una mano in faccai.
Perche i maschi comunemente, conosciuti come scimmie poco evolute pensano, solo a quello?
Che problema hanno?
"Jace, Alex ti sta cercan...ah quindi mi hai gia rimpiazzato? Ed io che pensavo ci stessi male, che idiota!" disse Black comparando dal nulla
"Ma che problemi avete tutti oggi? Comunque dov'è Alex?" chiesi cambiando argomento
"Dietro la scuola con Axel, Simon, Jude ed un altro tipo" disse guardando storto il tizzio con qui stavo parlando, è un nome troppo lungo lo chiamerò semplicemente scimmia non evoluta.
"Si chiama Chris e grazie" dissi andando verso il retro della scuola.
Li vidi e mi avvicinai
"Che c'è?" domandai
"Nessuno ha un problema con molte persone e crediamo che se ha chiesto a te voldire che ti stanno cercando" disse Alex
"Ma è ovvio che mi stanno cercando!" dissi era una cosa ovvia avevo già un piano per non mettere nei casini amche loro
"Non vi preoccupate ho pensato a tutto io!" dissi
"Ora devo andare ci vediamo domani!" li salutai.
Iniziai ad andare verso la moto con la quale ero venuto.
Ma poco prima di arrivarci qualcuno mi fermò per il polso facendomi girare, Black
"Che vuoi?" chiesi sgarbata
"Te!" disse avvicinandosi lentamente
"Anch'io voglio te! Pero lo preferisco al limone!" dissi girandomi per arrivare alla moto la quale era distante circa 2 metri quindi neanche tanto.
"Eddai! Perfavore!" disse rifermandomi per il polso.
E no dannazione! Non sapevo esistessero cosi spesso i giorni 'rompi le ovaie a Jade'!
"Te lo ripeto per l'ultima volta! Cosa vuoi?" gli chiesi
"Perfavore lasciami spiegare, l'ultima volta non ne ho avuto l'occasione, non puoi continuare ad ignorarmi cosi! Non ce la faccio ad averti vicina e non poterti stringere a me!" disse guardandomi negl'occhi, dannazione non gl'occhi da gattino triste e supplichevole! Okey freddezza in arrivo
"Non è un problema mio! Continuerai a sopportare di non poterlo fare" dissi girandomi e togliendo il polso dalla sua presa
"Quindi è completamente finita? Non ho più neanche te?" chiese in un sussurro
"Esatto!" dissi fredda.
Mi feriva dirgli certe cose, ma hey ormai è fatta quindi non ci devo più pensare, o forse ci penserò solo di più.
No impossibile!
Cambiando argomento tra due giorni devo andare in Italia. Mi tocca avvertire tutti e preparare un piano più dettagliato.
Ma cosa intendeva con 'non ho più neanche te?' non ne ho la più pallida idea.
Arrivai a casa, pranzai e mi stravaccai sul divano iniziando a pensare, a cosa? Era abbastanza intuibile.

Mi sentivo una merda, più di quanto già non mi sentissi.
Mi sentivo essattamente come quando ho visto il corpo inerme di mio fratello, nello stesso modo, una merda completa.
Devo assolutamente trovare un modo per far passare questo momento, non posso reagire come avevo reagito anni indietro con mio fratello.
Non posso! Non voglio! Devo cambiare area!
Mi alzai e andai in stanza, presi lo skate.
Usci di casa ed andai nello stesso luogo in qui avevo visto Black ubriaco l'ultima volta.
Arrivai là e mi sedette esattamente nello stesso posto in qui era sesuto lui.
Il luogo era sempre quello, non era cambiato una virgola.
Stessi ubriachi e stessi drogati.
Presi una birra e la iniziai a bere.
Era pieno di birre, canne, cocaina.
In poche parole qui era dove veniva la gente che si voleva drogare, ubriacare e dimenticare, esattamente come me.
Non era complicato trovare della droga o robe simili qui visto che bastava guardare in terra.
Dopo la quarta birra iniziò a girarmi la testa, mi sentivo più leggera ma non riuscivo a togliermi quella frase dalla mente 'quindi ho perso anche te?' che in tendeva con anche te?

Scusate per la lunga attesa ma non ho molte idee, quindi per il prossimo capitolo ci vorrà un po di tempo.