DIVERSA DAL MONDO

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Siamo appena arrivati davanti all' hotel e stiamo aspettando che arrivino i ragazzi per incontrarci con Max al parco.
In questo momento io e Black siamo seduti su uan sedia che dondola (o come si chiama dai vabe avete capito non mi viene il nome!😂😂) ad aspettarli.
Siamo ancora avvinghiati l'uno all'altra ed è uan bella sensazione, come se non mi mancasse nulla, come se finalmente avessi trovato la pace, la serenità, la tranquillità e la felicità ed in parte è così e appena la vendetta sarà fatto sarà ancora più piacevole.
"Ti vedo pensierosa" dice Black dopo minuti interminabili che continuo a pensare
"Infatti sto pensando" dico tornando con la testa appoggiata al suo petto
"Tutto a posto? Lo sai che se devi parlare di qualcosa...qualunque cosa io ci sono? Sempre! Non metterlo mai in dubbio! Per te ci sarò sempre e in qualsiasi caso non dimenticarlo mai!" dice allontanandosi un po per guardandomi negl'occhi.
"Lo so...lo so" sussurro io e con queste parole torniamo nella posizione in qui eravamo precedentemente.
"Ragazzi!" ci saluta Jude
"Giorno!" dico io
"È pomeriggio tardi" dice Axel
"Ed io dico buongiorno! Che c'è che non va?" chiedo io non capendo
"Che devi dire buon pomeriggio non buongiorno o giorno!" dice lui
"Ma che tipo! Permetti che se voglio dico anche buonasera?!" dico io non capendo cosa cambi
"Non capirai mai! I tuoi antenati non erano i canguri erano formiche!" dice sempre lui!
"Che offendi le formiche?" dice Jude
"A grazie! Non è che offende me ma le formiche...mi sembra giusto!" dico io
"Em...si...non offendere anche lei!" dice Jude titubante
"Basta Maria io esco! Chiudo la busta! Per me è no! E pikachu scelgo te!" dico io
"Ma che centra?" chiede Alex
"Centra eccome! Senza pikachu tu non saresti niente! Se pikachu non ci fosse saresti meno di zero quindi ringrazie pikachu!" dico io
"Ma che cazzo è?" chiede Simon
"Tutti contro di me? No c'è nin vale! Quattro contro uno? Poracci!!" dico io
"Poraccio a chi poraccia?" dice Axel
"Andiamo che ci aspetta Max" ci interrompe Black cercando di  trattenere le risate.
"Okey okey hai vinto ma con vuoi ce la vediamo dopo" dico io indicando i quatro ragazzi.
Ci incamminiamo al parco e appena arriviamo vedo un botto di gente manco fosse primark...anzi lì la vigilia di Natale c'è meno gente!
"Altro che Primark alla vigilia di Natale!" dice Simon
"Lo stavo pensando pure io!!!" dico subito dopo io
"Batti qua ciccia!" dice lui alzando la mano mostrandomi il pugno che io batto senza pensarci troppo.
"Ora il problema è trovare Max" dice Alex.
In effetti questo è vero.
Giro di poco lo sguardo e incontro quello di Black.
Mi sorride e io faccio altrettanto o almeno ci provo.
Lo vedo avvicinarsi e appena arriva al mio fianco appoggia per l'ennesima volta il braccio sulle mie spalle attirandomi a lui in un abbraccio.
"Andiamo piccioncini!" dice Jude.
Dopo aver sentito queste parole io e Black ci guardiamo negli occhi.
Uno sguardo che dice mille parole che non so comprendere...che non riesco a comprendere.
L'unica cosa che posso pensare è che sia una cosa strana.
Molto strana.
Non ho mai ricevuto tanto affetto quanto me ne da lui se non quando ero con lui, mio fratello, Caleb...
È tutto così strano.
Non pensavo di poter ricevere tanto affetto dopo la sua morte ma Black ha cambiato molte cose...tante cose...ha cambiato tutto...tutto quello che pensavo è cambiato grazie a lui...tutto.

Mi manca.
Questo è vero ma Black ha riempito il vuoto da lui lasciato almeno in parte.
Quella parte che mi sta facendo risorgere...cambiare...migliorare.
Certo potrebbe essere tutto diverso se lui ci fosse ancora, sarebbe tutto più bello...lui e Black sono sicura che sarebbero andati d'accordo...ne sono sicura!
Lui andava d'accordo con tutti! Nessuno lo odiava...non c'erano eccezioni.
Lo adoravano tutti per un motivo o per l'altro al contrario di me.
Io sono sempre stata la pecora nera del branco ma quando ero con lui diventavo come per magia grigia...come se fossi una persona migliore solo per lui solo con lui.
Quando ero con lui era tutto diverso...il mio mondo migliorava e adesso grazie a Black sta succedendo la stessa cosa...ma con lui...com Black...grazie a Black.
Dovrei dirglielo ma come? Non saprei come fare.
Non sono mai stata la persona perfetta.
La persona che sa ringraziare.
La persona che sa cosa dire e fare per aiutare la gente.
La persona che tutti vorrebbero al suo fianco.
Anzi sono tutto il contrario.
Non so dire grazie...o se lo dico non è una cosa sincera...non mi so ringraziare ne tanto meno scusare.
Non so cosa dire per aiutare una persona.
Per non parlare del fatto che è quasi impossibile trovare la persona che voglia stare al mio fianco.

In quel momento mi guardo attorno e li vedo.
I miei amici.
Loro che mi sono sempre stati avvanto.
Simon, Axel, Alex, Jude e Chris.
Ovviamente non mi posso dimenticare di lui.
Di Black che mi ha sempre aiutata e salvata dai miei casini da quando mi conosce.
Non ha mai fatto domande.
Non ne ha mai fatta neanche una fuori posto.
Mai.
Per qualsiasi ragione, in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento non mi ha mai chiesto nulla.
Mi ha sempre e solo aiutata senza pensare a cosa sarebbe potuto accadere a lui.
Ai guai che avrebbe passato aiutando me.
Non ha mai pensato di voltarmi le spalle...questo l'ho fatto solo io...come sempre...la persona sbagliata sono io.
Sono sempre stata sbagliata e l'ho sempre saputo ma se fossi stata perfetta non conoscerei Black.
L'ho conosciuto perché ci siamo trasferiti per via di tutti i casini che ho combinato e per nessun'altro cadino.
Mamma e papà non hanno mai pensato di trasferirsi al di fuori dell'Italia.
L'hanno sempre amata.
Qualunque parte di essa.
Dicevano che gli facevano ricordare la loro infanzia...i monumenti e tutto il resto ma per me era semplicemente il fatto che vedessero loro nei bambini più piccoli, che corrono da una parte all'altra della città.
Di qualunque città.