DIVERSA DAL MONDO

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Pov Jade

Sono praticamente davanti alla discesa.
Ho due opzioni e devo decidere in fretta!
La prima: accellero e rischio di cappottarmi o schiantarmi ma in caso non succedesse vincerei
La seconda: rallento facendomi così superare.
No impossibile!
Accellero e manca poco meno di un metro.
La moto va in discera scendendola rapidamente.
Non penso di riuscire a mantenere il controllo della mato ma devo provare.
Jace ha rallentato ma di poco facendo si che fra di noi ci sia più distanza anche se poca di più.
Non molla!
Non gli faro vincere!
Lo devo a mio fratello!
Non posso perdere!
Guardo verso il traguardo e vedo gente mai visto, ma il mio sguardo viene catturato da Black.
Mi guarda come se mi stesse inplorando.
Vedo la preoccupazione nel suo sguardo.
Non posso rallentare ma ha ragione anche lui.
Mi guarda.
Lo guardo.
Ci guardiamo.
Mi manda uno sguardo implorante e io in quel momento distolgo lo sguardo per riconcentrarmi sulla gara.
La discesa è quasi finita ma ora diventa decisamente più ripida e con più buche e di sicuro questo non èun bene! Mi farebbe soloperdere del tuttoil controllo della moto ma se accellerassi forse...
Giro la mano sull'accelleratore e per poco riesco a superare la discesa senza cadere e di conseguenza perdere il controllo della moto.
Proseguo verso il traguardo e in quel momento accellero particolarmente, sapendo che Jace non si è mai arreso nel tentativo di recuperare e vincere.
Scendo dalla moto e appena appoggio il casco sulla sella delle braccia forti mi stringono ad un petto anchesso muscoloso
"Non farlo mai più! Perfarore! Non farlo mai più!" dice Black con voce spezzata dal pianto.

Mi giro verso di lui e allaggio le mie mani al suo collo guardandolo con un sorriso sghembro.
In quel momento si sentono le sirene della polizia in lontananza e tutti scappano.
Tutti tranne noi
"Dovremmo andarcene" dice lui guardandomi ancora negli occhi senza distogliere lo sguardo da essi.
Io non riesco a distogliere lo sguardo dai suoi.
Mi sono del tutto persa in essi.
"Già dovremmo" dico sentendo le sirene sempre più vicine.
Non ci muoviamo di un millimetro.
Non riesco a distogliere lo sguardo.
Le sirene sono sempre più vicine e noi non ci muoviamo di un passo fino a quando riesco a togliere lo sguardo e salgo sulla moto.
Lui sale sulla sua e ci allontaniamo.
Le sirene non si allontanano e questo significa che ci stanno seguendo.
"Spegni i fare! Sarà più difficile per loro trovarci!" dico a Black che è accanto a me.
Spegne i fari e stesso faccio io.
Ci infiliamo in un vicolo buio e stretto e spegniamo i motori.
Le sirene si avvicinano sempre di più e ci superano.
Non ci hanno visti e questo è un buon segno visto che siamo in un vicolo ceco.
"Per un pelo!" sussurro tra me e me
"Non pensavo tu avessi paura di andare dentro" dice Black
"Infatti non cel'ho ho pauroa della gente che c'è lì dentro.
I vecchi amici.
I vecchi ricordi.
Tutto" dico abbassando lo sguardo.
Sento che si sgancia il casco e dopo poco vedo i suoi piedi davanti a me.
Nette due dita sotto il mio mento e mi ovbliga a guardarlo negli occhi.
Quegli occhi in cui mi perdo sempre.
Senza darmi tempo di parlare o capire che succede fa unire le nostre labbra in un bacio.
Un innocente bacio a stampo.
Semplice ma perfetto allo stesso tempo.
"Perché?" gli domando
"Perché cosa?" dice lui non capendo
"Perché l'hai fatto?" gli richiedo porgendogli la stessa domanda ma più specificatamente
"Perché....perché....io....io...ti....io ti amo Jade" dice lui abbassando lo sguardo.
In quel momento il mio cupre inizia a battere talmente forte che penso che pure lui lo riesca a sentire
"Non posso più nasconderlo! Non ce la faccio più a vederti lì e sapere che non sei mia!"
Dice tenendo lo sguardo fisso sul terreno sporco.
In effetti ha ragione, da quando stanno succedendo tutti questi casini non ci sto capendo più niente nemmeno io.
Non capisco cosa siamo....troppo impegniati per capirlo.
Non parlo.
Non ne ho il coraggio.
Non so cosa provo.
Io non so cosa provo di preciso per lui.
So che quando sto con lui sto bene.
Il mio cuore inizia a battere forte.
Molto forte.
"Non so cosa sia l'amore" dico bisbigliando talmente piano che dubito mi abbia sentito
"Si può sempre imparare" dice puntando i suoi occhi nei miei.
Non reggo il suo sguardo in questo momento.
Non ce la faccio!
Non lo reggo!
Abbasso lo sguardo per la seconda volta in questa sera.
Lui mette per la seconda volta in questa sera due dita sul mio mento e mi obbliga a guardarlo negli occhi
"Cosa provi?" domnda
"Quando?" domando
"Ora" dice pocciando le sue labbra morbide sulle mie.
Èun bacio intenso e passionale.
Appena siamo entrambi senza fito ci stacchiamo e lui ripete
"Cosa provi?" non rispondo.
Riunisco solo le mie labbra alle sue e appena ci stacchiamo porto la sua mano sul mio collo facendogli sentire il mio battito cardiaco.
Penso di aver detto tutto.
Non saprei cone spiegarmi meglio.
Riunisce per l'ennesima volta le sue labbra alle mie.
Per un ora restiamo in quel vicolo.
Un ora passata così.
Tra un bacio e l'altro.
Sarebbe meglio se ti porto a casa.
"È tardi e tua madre si potrebbe preoccupare." dice Black dopo circa un ora e mezza
"No non veglio tornare a casa! Qui sto decisamente meglio! Senza nessun tipo di problema" dico io.
Siamo seduti a terra entrambi con la schiena appoggiata al muro io appoggiata al suo petto e il suo braccio che mi circonda le spalle.
"Rischi di ammalarti" dice ancora lui con tono dolce
"No" dico con tono assonnato.
Sistemandomi sul suo petto.
In realtà ho molto sonno ma so che appena tornerò a casa rinizietanno i problemi.
Oreferisco decisamente restare qui tra le sue braccia.
E con questi pensieri sneto le palpebre farsi sempre più pesanti e tra le braccia di Black mi addormento.

Ecco un altro capitolo! Spero amche questo vi piaccia! Qui la storia prenderà due strade diverse.
Solo una delle due strade verrà scelta da Jade.
E quale da Black? Per saperlo vi basta continuare a leggere!
Entro questo mercoledì cercherò di fare uscire un altro capitolo.
Spero questo vi sia piaciuto!