Flashback
Era il giorno di San Valentino e io avevo solo 9 anni, frequentavo la quarta elementare ma sapevo cosa significasse quella festa per i più grandi.
Vedevo infatti i genitori dei miei amici scambiarsi dei bellissimi regali; le donne ricevevano per la maggior parte rose rosse mentre gli uomini scatolette di cioccolatini a forma di cuore.
Quella mattina mi diressi a scuola allegra e felice perché era il giorno dell'amore e anche se ero molto piccola speravo che in futuro potessi anche io essere felice come quelle coppie sposate che nonostante i tanti anni passati assieme si amavano ancora alla follia; lo stesso però non potevo dire dei miei genitori, si erano separati quando avevo solo 4 anni e mio padre aveva ottenuto la custodia di mio fratello Jonathan mentre la mamma aveva ottenuto la mia. Mi mancava molto mio fratello, era andato a vivere dall'altra parte del mondo, ma sfortunatamente non sapevamo dove. La mamma soffriva moltissimo la sua assenza, tantissime volte l'avevo sorpresa piangere di nascosto in camera sua. Forse quando sarò più grande lo troverò pensai mentre entravo a scuola dirigendomi verso il mio armadietto.
Valentine era il padre peggiore del mondo, ci aveva tagliate fuori dalla sua vita e ci aveva allontanate da Jonathan. Non capivo perché il giudice non avesse dato anche la custodia di mio fratello a mia madre, se la meritava di più. Mio padre aveva preferito i soldi alla sua famiglia ma la carriera non significava nulla senza l'amore, questo era quello che pensavo.
Da grande avrei sempre scelto l'amore, lo avrei sempre messo davanti ai soldi e alla carriera.
I soldi ti rendono ricco ma l'amore ti rende forte, una forza che i soldi mai potranno darti.Mi avvicinai all'armadietto e lo aprii, adoravo quella specie di "mobiletto" scolastico, mi permetteva di portare pochissime cose nello zaino e quindi di avere meno peso sulle spalle.
-Ciao Clary- disse una voce allegra alle mie spalle.
-Ciao Simon!!!-trillai abbracciandolo forte- oggi è una bella giornata- dissi euforica sperando di vedere tante coppie innamorate e felici. Adoravo quel giorno, mi trasmetteva davvero tanta allegria.
-Tadam! questo è per te- disse tirando fuori dalla tasca una scatola di lindor, i miei preferiti. Sbarrai gli occhi, mi aveva comprato dei cioccolati, che carino!
-sei dolcissimo, non dovevi!- dissi felicissima con un sorriso smagliante.
-figurati sei la mia migliore amica e volevo solo farti felice, spero resteremo amici per sempre!-disse abbracciandomi forte.
-saremo per sempre amici Simon, non ti lascerò mai andare via da me- risposi ricambiando la stretta.
-Ei voi due!- disse una voce facendoci staccare dall'abbraccio. Era l'altro mio migliore amico, Jace. Da sempre eravamo un trio inseparabile.
-Ciao biondino- disse Simon dandogli una piccola pacca sulla spalla.
-Ciao castano- rispose Jace ricambiando la pacca. Sorrisi, erano entrambi due amici meravigliosi.
-Adesso devo scappare, ci vediamo dopo? che ne dite se dopo scuola andiamo da Clary e guardiamo Harry potter?- propose Simon.
-certo perché no, mia mamma chiede sempre di voi due e se a Jace va bene si può fare- risposi annuendo entusiasta all'idea di passare il pomeriggio con loro due.
-sisi certamente a dopo allora, mia mamma mi accompagnerà per le tre dopo lavoro- rispose Jace.
Simon si allontanò lasciandoci soli e Jace si avvicinò sempre di più a me.
STAI LEGGENDO
Clace Sizzy- La sottile linea che separa amicizia e amore.
FanficClary è circondata da amici fantastici. Ha una migliore amica Izzy che adora e due migliori amici Simon e Jace che però da un mese hanno smesso di essere amici. Quale sarà la ragione? una ragazza forse? non vi resta che scoprirlo. I personaggi appar...