Clace Sizzy- La sottile linea che separa amicizia e amore.

Benvenuto a casa Mike

DIECI MESI DOPO:

POV MAGNUS

-benvenuto a casa piccolo Mike- dissi aprendo la porta di casa mia, io e Alec avevamo appena adottato un bambino che aveva solo quattro anni.

-ti piace la tua nuova casa?- chiese il mio fidanzato accarezzando i capelli del nostro bambino.

-si- sussurrò guardandosi attorno, era davvero felice di aver lasciato l'orfanotrofio e di aver trovato una famiglia.

-vieni nella tua camera- trillai eccitato prendendolo in braccio, non vedevo l'ora che vedesse la sorpresa che gli avevamo preparato.

-tadam!!!- esclamai aprendo la porta della sua stanza.

-wow- sussurrò- posso scendere?- chiese eccitato fissando il suo nuovo letto.

-certo- risposi posando a terra.

-è bellissimo questo- esclamò prendendo tra le mani un piccolo draghetto, glielo aveva regalato Alec. Io, al contrario, mi ero occupato dei mobili e del letto.

-anche questo- trillò indicando il letto, avevo comprato un copriletto a tema Star wars, il suo film preferito.

-sono felice che ti piaccia Mike- rispose Alec con un sorriso.

Io e Alec due mesi fa avevamo preso la decisione di adottare un bambino, volevamo tanto diventare genitori e dopo tanti incontri avevamo finalmente ottenuto la sua custodia.

-posso giocare???- domandò subito dopo iniziando a saltare sul letto, si era già ambientato.

-certo piccolo- risposi ridacchiando, adoravo i bambini, portavano gioia e allegria nella vita di una persona.

Il figlio di Clary e Jace era un angioletto e adoravo fargli da baby sitter quando Clary aveva qualche impegno lavorativo importante.

-mi fai una cioccolata papà?- chiese Mike continuando a saltare con in braccio il peluche del drago.

-certo- risposi avvicinandomi per dargli un bacio sulla fronte, era il mio piccolino.

Subito dopo raggiunsi la cucina e iniziai a preparargli la bevanda più buona di tutte, la cioccolata al latte con la panna, tutti i bambini del mondo andavano pazzi per quella.

-sei un ottimo genitore Magnus- esclamò Alec abbracciandomi da dietro mentre iniziavo ad accendere il gas.

-grazie Alexander- sussurrai girandomi per guardarlo negli occhi, i suoi bellissimi occhi azzurri erano più chiari del solito.

-so che non sono una persona decisamente romantica come te e infatti non ho preparato niente ma... voglio chiederti una cosa Magnus- sussurrò iniziando a balbettare.

Alec non balbettava quasi mai e vederlo così indifeso mi fece sciogliere il cuore.

-dimmi- sussurrai accarezzandogli una guancia, amavo da morire la morbidezza della sua pelle.

-vuoi sposarmi Magnus?- chiese tutto d'un fiato aumentando il battito del mio cuore, non me lo aspettavo per niente, mi aveva decisamente lasciato senza parole.

-non dici niente?- chiese subito dopo rimanendoci male, aveva paura che non fossi pronto per un passo così importante.

-certo che si Alec- trillai baciandolo appassionatamente. Alexander Lightwood era l'uomo giusto per me, fin da quando ero piccolo avevo sempre avuto paura di non trovare l'amore fin quando non avevo incontrato lui.
-menomale- sospirò scuotendo la testa.

-che hai?- chiesi osservandolo, era davvero tenero.

-mi hai fatto spaventare... di solito non stai zitto un secondo- rispose ridacchiando, la sua risata era una delle ragioni per cui mi ero innamorato di lui.