Alexis Lily Potter era di fronte al proprio armadio, con in viso un'espressione veramente corrucciata. Fece scorrere lo sguardo sui capi intimi riposti sul ripiano di mezzo, poi sospirò: non aveva la più pallida idea di cosa indossare.
Possibile che dovesse farsi degli sciocchi problemi anche per un semplice pigiama? Ah, le donne.
Infilò le mani nell'armadio e tirò fuori una camicia da notte blu, con le bretelline in seta azzurra e un ricamo delicato sulla gonna che, tirando le somme, sarebbe arrivata a coprirle al massimo metà cosce.
No, era da escludere, decisamente.
La ripose sullo scaffale e prese un pigiama: era bianco, ma aveva delle buffissime puffole pigmee rosa a decorare i pantaloni, mentre una enorme occupava tutto il davanti della maglietta. Arrossì immediatamente, al pensiero di quello che Draco avrebbe potuto dire vedendola indossare un capo del genere: l'avrebbe presa in giro a vita, se lo sentiva!
Scosse la testa e lo ripose nell'armadio, nascondendolo sotto altri vestiti.
Oh, ma perché adesso doveva essere difficile anche scegliere cosa mettere ad uno stupido pigiama party?
L'amore ha sempre uno strano effetto sulle persone e su di lei aveva un ascendente davvero esagerato: non voleva che Malfoy la vedesse vestita come una bambina di dieci anni! Desiderava, invece, con un certo imbarazzo che cercava di arginare, che la trovasse attraente anche di notte.
Sospirò e si lasciò cadere a peso morto contro un'anta dell'armadio, mentre lanciava un'occhiata furtiva a quello di Diamond: peccato che la ragazza, per dormire, indossasse solo magliette extra-large.
Disperata, cominciò a prendere a testate l'anta, gli occhi chiusi.
Si sentiva davvero stupida in quel momento, ma non poteva farci nulla!
Dov'era Blaise, quando le serviva?
Frugò nel suo armadio per almeno un'altra mezz'ora e alla fine riuscì a trovare qualcosa di decente: era un pigiama semplice, interamente verdeacqua, con pantaloni larghi e una camicia che si abbottonava sul davanti.
Per lo meno, considerò sconsolata, non c'erano puffole pigmee da nessuna parte.
Lasciò scivolare l'asciugamano che teneva intorno al corpo e si infilò le mutandine e il reggiseno, dal momento che era nuda perché appena uscita dalla doccia. Stava per infilarsi la maglia, quando la porta della camera si aprì. Pensando fosse Diamond che veniva a prepararsi, neanche si voltò.
«Sera.» la salutò, ancora un po' imbronciata per la loro conversazione di quel pomeriggio.
La voce che le rispose non era affatto quella della Cherin e le fece immediatamente saltare il cuore in gola. «Però, che spettacolo. Devo dire che hai proprio un bel-».
«Draco!» lo riprese, prima che potesse concludere, mentre si voltava a fronteggiarlo, rossa in viso per la vergogna.
Il ragazzo, poggiato contro la porta che si era chiuso alle spalle, aveva sul viso proprio un'espressione di bronzo, con un ghigno spavaldo sulle labbra e gli occhi grigi carichi di brama.
Occhi che, come sempre, la bruciavano dentro.
«Buonasera, amore.» la salutò sfacciato, squadrandola da capo a piedi.
Alexis si strinse come meglio poteva nella camicia del pigiama, affrettandosi a chiudere i bottoni. Fortunatamente lei era piuttosto bassina, quindi la maglia arrivava a coprirle le parti intime, una volta aggiustata. Comunque, si affrettò ad indossare i pantaloni. «Che... che diavolo ci fai qui?!» sbottò poi, ancora imbarazzata.
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𝐔𝐧 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐈𝐧 𝐏𝐢𝐮̀
Fanfiction[𝐔𝐩𝐝𝐚𝐭𝐞 𝟐𝟑.𝟎𝟖.𝟐𝟏 - 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐟𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞] E se Harry Potter avesse avuto una sorella minore? E se Sirius Black non fosse stato catturato e portato ad Azkaban? Cosa sarebbe successo alla storia più amata di tu...