Capitolo XLII - Una Serata Pericolosa [Parte II]

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Alexis si era diretta al tavolo delle vivande e, dopo aver preso una manciata di patatine, aveva deciso di tornare da Luna: le era dispiaciuto davvero lasciarla così. Quando raggiunse le due postazioni, queste erano entrambe vuote e della Lovegood non c'era più neanche l'ombra. Sospirò desolata, prendendo posta sulla poltrona e raccogliendo le gambe al petto.

Lei non era proprio adatta a quelle feste: non sapeva mai come inserirsi tra gli altri o cosa fare di preciso. A volte, aveva come l'impressione di non sapersi divertire e la cosa la amareggiava.

Guardandosi intorno, notò che tutti, più o meno, erano in compagnia e bevevano, ridevano, scherzavano: Sirius era alle prese con Micheal Corner e una ragazza dai capelli rossi, di Tassorosso, e i due ragazzi sembravano starsi sfidando a braccio di ferro; forse, considerò, erano entrambi un po' brilli; Blaise continuava a parlottare con Coleen da inizio serata e Alexis si domandò mentalmente se tra quei due fosse nato qualcosa e se il bel Serpeverde avesse deciso di mettere la testa a posto, anche se ne dubitava parecchio; Diamond si era avvicinata a Nott e i due, adesso, si stavano baciando con passione, lui seduto su di una sedia e lei a cavalcioni delle sue gambe; Cameron Touchfeel ridacchiava accanto alla Parkinson, mentre questa estraeva qualcosa da una borsetta e gliela porgeva, anche se Alexis non avrebbe saputo dire di cosa di trattasse, ma non le interessava particolarmente.

Le dispiaceva che Harry non fosse stato invitato a quel piccolo pigiama party: era sicura che lui le sarebbe stato accanto, come sempre, ma a quanto pareva le Untouchable Ravens prediligevano i ragazzacci e forse non volevano scatenare una qualche sorta di rissa in Sala Comune, riunendo studenti che ovviamente si odiavano.

Come Draco Malfoy ed Harry Potter.

Alla luce di queste considerazioni, non riusciva a spiegarsi come mai avessero deciso di invitare Luis Cabrisk: anche lui era in aperto conflitto con Draco, ma soprattutto con Blaise, la cosa non avrebbe potuto ugualmente degenerare?

Forse, considerò con un sospiro, ritenevano Zabini più maturo di Draco, sotto quel punto di vista e, in effetti, a parte la faida in corridoio, lui e Luis non si erano neanche parlati.

Alexis scosse la testa.

Era chiaro: lei non sapeva proprio divertirsi. Si trovava ad una festa e se ne stava lì, da sola, appallottolata su di una poltrona a rimuginare sul niente.

Chinò il capo e poggiò la fronte contro le ginocchia, abbracciandosi le gambe.

Era proprio un caso irrecuperabile.

Una mano delicata si infilò nella fessura tra il suo braccio e il viso, prendendola gentilmente per il mento e costringendola ad alzare il capo e a voltare la testa.

Draco Malfoy era di fronte a lei e la osservava dall'alto, con un'occhiata strana, che non avrebbe saputo decifrare. Alexis fece solo in tempo a sorridere timidamente, che lui chinò la schiena e si avvicinò al suo viso, strappandole un bacio al tempo stesso rude e morbido. Le sue labbra la sorpresero e a lui ci volle poco per infilarle la lingua in bocca e prendere a giocare con quella di lei.

Quando entrambi furono senza fiato, si allontanarono e lui rimase chinato a fissarla, compiaciuto, come sempre, dal rossore sulle guance di lei. Prese posto sul bracciolo della poltrona e le circondò le spalle con un braccio, costringendola a poggiare la testa contro il suo petto. «Che ci facevi qui da sola?» domandò piano, abbassando il capo per poterla guardare in viso.

Alexis si strinse in una spalla e le sue labbra si piegarono in un sorrisino obliquo. «Aspettavo il mio principe.» rispose e il suo sorriso si allargò.

«Ah sì? Sono geloso: sappi che sono pronta a sfidarlo a duello, anche con le spade.» ribattè Draco con aria dura, ma l'occhiata che le rivolse era gentile e divertita. Alzò una mano e le sfiorò delicatamente la guancia con la punta dell'indice. Alexis ridacchiò e si accoccolò meglio contro il suo petto, socchiudendo gli occhi. «Sei stanca?» chiese apprensivo, continuando a sfiorarla con quelle carezze leggere.

𝐔𝐧 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐈𝐧 𝐏𝐢𝐮̀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora