Il gruppo era rientrato in casa combattuto: se da una parte erano contenti di aver trovato già due coppie, dall'altra erano preoccupati di averne trovate soltanto due e, a complicare ulteriormente le cose, a impensierire i ragazzi era il non essere a conoscenza di chi fossero questi match.
L'unica certezza che avevano era che Carter e Mia non erano un'accoppiata perfetta, e doveva essere il loro punto di partenza. Di sicuro era stato così per il cantante.
Sul bancone dell'angolo bar avevano trovato un rifornimento di alcoolici che decisero di usare per far decollare la serata: in fondo, dato che otto coppie su dieci non erano giuste, avrebbero dovuto scaldare l'atmosfera per trovare nuovi occhi con cui guardare le altre persone e cercare in essi la loro probabile anima gemella.
Il bello del programma era potersi focalizzare su più persone alla volta senza sentirsi in colpa, il brutto era che in ballo c'erano dei soldi che avrebbero fatto comodo ai più.
Mia si era avvicinata a Carter con fare suadente, ma quest'ultimo era deciso a non lasciarsi abbindolare ancora una volta. Determinato a mettere le cose in chiaro, tentò di guidarla sotto al portico dove c'era un dondolo, ben lontano dalla piscina dove tutti si stavano buttando a turno, cercando di far entrare in contatto i corpi per far partire la scintilla tra loro.
«Ehi!» urlò Mark con un bicchiere in mano, mentre li guardava allontanarsi in silenzio e con aria furtiva. «Non siete un match perfetto, dateci un taglio con questa storia e non complicateci la vita!»
I presenti attorno a lui guardarono l'acqua a disagio: per quanto non avessero condiviso i toni poco gentili ma comunque limpidi di Mark, di sicuro concordavano con il suo argomento, erano lì da una settimana e tutto poteva ancora essere messo in gioco, non volevano complicazioni inutili da persone che sapevano già di non essere una coppia.
Tra i due la più scocciata per quel richiamo fu Mia, perché era lei quella con le intenzioni poco pulite; a Carter scocciò soltanto essere ripreso da un ragazzo molto più giovane di lui e con un quarto della sua intelligenza, a occhio e croce, ma non lo diede a vedere.
Non subito, almeno.
«Devo parlarle» sentenziò lapidario verso Mark e, senza attendere risposta da lui o da chi aveva assistito alla scena, la trascinò in una zona più appartata della casa, sul lato opposto rispetto al solarium.
Avrebbe voluto divertirsi con gli altri e iniziare a fare gruppo, ma sapeva che per Mia la questione non era del tutto chiusa e preferiva mettere le cose in chiaro, per quanto sapeva che gli sarebbe costata la nottata, dato che lei sembrava intenzionata a strusciarsi su di lui ancora per molto tempo.
Fu così che passarono ore a parlare del loro rapporto, per quanto per Carter la parola fosse troppo importante per delineare quello che c'era stato tra loro. Mia insisteva nel dire che avrebbero potuto divertirsi mentre avrebbero conosciuto gli altri in casa, ma Carter la contraddisse con decisione.
Non solo non voleva bruciarsi la possibilità di conoscere la sua anima gemella, per quanto avesse seri dubbi riguardo la potenzialità della cosa, ma vedeva questo ipotetico continuare a giocare con Mia un modo per prendere in giro lei e le rispettive metà di match perfetto.
Carter le aveva detto che non era rispettoso comportarsi in quel modo nei confronti delle proprie "metà" e degli altri ragazzi della casa, anche perché era convinto che continuare a intrattenersi con lei sarebbe stato controproducente: una cosa simile avrebbe creato un legame tra loro, e alla fine uno dei due sarebbe rimasto coinvolto da quel gioco inutile. Le aveva detto che avrebbe voluto trovare la sua anima gemella e poter dire di provare almeno interesse in lei, non voleva finire come alcune coppie della prima stagione in cui si era formato il match perfetto però uno dei due era coinvolto sentimentalmente con un altro.
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Matched
Storie d'amore🏆 VINCITRICE THE WATTYS 2020 - NEW ADULT 🏆 [COMPLETA] • THE DESTINATION: GLORY SERIES - VOL. 1 • Cosa succede se sei il frontman dei 'Destination: Glory', una band famosissima e, sotto costrizione di tua madre, ti ritrovi a partecipare al prog...