«Siete così imbecilli che vi lasciate manovrare da delle pedine!» Tuonò Haylee una volta in casa, assicuratasi che tutti fossero entrati e non si perdessero una sola parola della sua esplosione di rabbia. No, non aveva intenzione di risparmiare nessuno.
«Haylee, sei impazzita?» Taylor era sconvolta, non capiva le accuse né tantomeno la rabbia con cui le esprimeva.
«No, siete voi che siete idioti, è diverso» proseguì Haylee sempre più inviperita. Non riusciva a trattenersi, si sentiva in dovere di intervenire perché non riteneva giusto che lei e gli altri venissero presi in giro e, soprattutto, che Olivia la passasse liscia.
Erano due mesi che continuava a comportarsi in modo arrogante, come se Liv fosse stata migliore degli altri, e non aveva intenzione di sopportare oltre la cosa, dato che la stylist aveva dimostrato di non meritare un briciolo di pietà, non dopo tutti i suoi atteggiamenti e il piano che le stava andando fin troppo bene.
«Però, in vena di complimenti, eh?» Mia, colpita da quanto fosse dura con gli altri concorrenti, cercò comunque di spezzare la tensione che si era venuta a creare. Se Haylee era così turbata qualcosa doveva essere successo, ma non capiva cosa potessero c'entrare tutti loro.
«Forse è meglio se spieghi perché sei così agitata, altrimenti potresti sembrare un tantino pazza.» Dylan la invitò a sedersi per cercare di assumere un minimo controllo, ma riuscì solo a sfiorarle la gamba mentre lei gli passava davanti per guadagnare una posizione in cui tutti avrebbero potuto vederla e ascoltarla. Non aveva la minima intenzione di fuggire.
«Giusto un po'.» La prese in giro Larissa, non capendo quanto la sua posizione fosse in bilico in quel momento.
«Tu zitta.» Tuonò la parrucchiera con un indice puntato verso l'altra, un rancore tale da farla sobbalzare e vedere gli occhi spalancarsi, timorosi.
«Ok, mettiamo le carte in tavola» continuò Haylee. «La scorsa settimana ho sentito Olivia parlare con Larissa e dirle di convincere gli altri della casa, noi, a non votare per lei e per Carter, ma per un'altra coppia.»
Avrebbe voluto essere più incisiva, vedeva quanto gli altri fossero scettici dopo aver sentito quelle parole.
«Ma non avrebbe senso.» Liam, sensibile nei confronti di Larissa, voleva provare a ragionare e a vedere il lato positivo delle persone. Magari si era sbagliata, oppure non stava dicendo la verità.
«O sì che ce l'ha, se vuole che Carter continui a pensare che siano un match perfetto, e questo era lo scopo. Se fossero entrati nella cabina della verità e avessero scoperto di non essere una coppia perfetta, Olivia era ben conscia che Carter l'avrebbe lasciata perdere. Non entrando si è garantita di rimanere nell'incertezza affinché lui continuasse ad avere un rapporto e si innamorasse di lei. Non vi è sembrato strano che proprio la sua amica remasse contro di loro, anzi, vi incentivasse a votare per altri?»
Haylee aveva mimato il segno delle virgolette quando aveva riportato la parte dell'innamoramento, e si accorse che alcune facce, dopo la sua ultima domanda, avevano iniziato a dare qualche segno di cedimento davanti al suo discorso, segno che stava ottenendo ciò che voleva, stavano iniziando ad aprire gli occhi sulla faccenda.
«E vissero per sempre felici e contenti.» Si intromise Olivia dopo aver finito di sistemarsi un'unghia, limandola sui pantaloni ultra aderenti. «Sei brava a raccontare le favole, sai?»
La schernì con uno sguardo altezzoso. Era convinta di essere stata cauta quel giorno, ma Haylee non aveva prove a riguardo, non l'avrebbe incastrata in alcun modo.
«E tu a fingere. Cos'è, hai simulato troppi orgasmi nella tua vita?» Haylee fu felice di poterle rispondere a tono senza sembrare la cattiva della situazione, nessuno l'avrebbe giudicata per la risposta che aveva riservato.
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Matched
Romance🏆 VINCITRICE THE WATTYS 2020 - NEW ADULT 🏆 [COMPLETA] • THE DESTINATION: GLORY SERIES - VOL. 1 • Cosa succede se sei il frontman dei 'Destination: Glory', una band famosissima e, sotto costrizione di tua madre, ti ritrovi a partecipare al prog...